Gira su FB da parecchi giorni l'articolo: "I CLANDESTINI PRENDONO PIU' SOLDI DEGLI INVALIDI CIVILI (QUELLI VERI). SONO QUESTI I RISULTATI DELLA CURA KYENGE-BOLDRINI!"-
Purtroppo di sicuro è vero che un invalido civile al 100% prende solo la ridicola somma di 286 euro, pure se ha lavorato finchè è stato possibile e pagato sempre tutte le tasse.
Nulla contro l'obbligo umano di soccorrere e dare asilo a chi arriva in Italia per sopravvivere.
E' pretestuoso fare una dicotomia tra disabili italiani e immigrati disperati (tra l'altro hanno poco di clandestino quelli cui si pensa, mentre purtroppo molti clandestini arrivano dall'Est europeo e dall'Asia).
Probabilmente potremmo scoprire che il costo mensile di un detenuto supera i 286 euro.. E così via.
E' inutile accanirsi contro i disperati che arrivano su improbabili e pericolose imbarcazioni.
Non sono loro "il nemico". Servirebbe una giusta ripartizione delle risorse del Paese.
Ma purtroppo nessuna classe politica, partito o fazione ha mai realizzato programmi davvero a favore degli svantaggiati e più deboli.
Non sono d'accordo nel fare questo confronto.
Purtroppo di sicuro è vero che un invalido civile al 100% prende solo la ridicola somma di 286 euro, pure se ha lavorato finchè è stato possibile e pagato sempre tutte le tasse.
Nulla contro l'obbligo umano di soccorrere e dare asilo a chi arriva in Italia per sopravvivere.
E' pretestuoso fare una dicotomia tra disabili italiani e immigrati disperati (tra l'altro hanno poco di clandestino quelli cui si pensa, mentre purtroppo molti clandestini arrivano dall'Est europeo e dall'Asia).
Probabilmente potremmo scoprire che il costo mensile di un detenuto supera i 286 euro.. E così via.
E' inutile accanirsi contro i disperati che arrivano su improbabili e pericolose imbarcazioni.
Non sono loro "il nemico". Servirebbe una giusta ripartizione delle risorse del Paese.
Ma purtroppo nessuna classe politica, partito o fazione ha mai realizzato programmi davvero a favore degli svantaggiati e più deboli.
ap
Nessun commento:
Posta un commento