Cristina Scocchia arriva alla guida di L’Oreal Italia
dopo una lunga esperienza trascorsa in Procter&Gamble, dove ha ricoperto
numerosi ruoli di responsabilità.
Cristina Scocchia nuovo Amministratore Delegato di L'Oreal Italia
Aria di novità in L'Oreal Italia: la filiale italiana del Gruppo leader nella cosmetica ha deciso di assumere
Cristina Scocchia in qualità di nuovo Amministratore Delegato. La manager ligure subentra a Giorgina Gallo, nominata Presidente onorario e responsabile della reputazione guadagnata da L'Oreal Italia negli ultimi tredici anni. In una nota, il Gruppo transalpino sottolinea come Cristina Scocchia abbia, nelle sue precedenti esperienze, "sviluppato una competenza trasversale con ruoli di crescente responsabilità nei settori concernenti la detergenza per la casa oltre a igiene e bellezza" e quindi "vanta esperienze sui mercati maturi ed emergenti".
Profilo professionale di Cristina Scocchia
Cristina Scocchia, originaria di Sanremo, si trasferisce a Milano per conseguire a pieni voti la Laurea in Economia e Commercio presso l'Università Commerciale Luigi Bocconi. Una volta concluso il Dottorato di Ricerca in Economia Aziendale organizzato dall'Università degli Studi di Torino, nel 1997 inizia il proprio iter professionale in Procter&Gamble, multinazionale nella quale rimarrà per più di quindici anni rivestendo diverse posizioni con responsabilità crescenti. Dal 1997 al 2000 è Assistant Brand Manager, diventando successivamente Brand Manager per la divisione Oral Care dell'Europa orientale. A partire dal dicembre 2004 Cristina Scocchia diventa Associate Marketing Director con responsabilità estese all'Europa centro-orientale, al Medioriente e a tutta l'Africa. Nel 2007 ricopre il ruolo di Associate Marketing Director Global Hair Care e, nel dicembre dello stesso anno, viene nominata Managing Director Western Europe Female Beauty. Nel 2012 Cristina Scocchia arriva a ricoprire la carica di Managing Director - Cosmetics International Operations, prendendo il pieno controllo delle attività strategiche di 75 Paesi sparsi in tutto il mondo.
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