“Una sola famiglia umana, cibo per tutti: è compito nostro” è il titolo della campagna nazionale di sensibilizzazione e formazione elaborata dalle organizzazioni, dalle associazioni e dai movimenti cattolici italiani per rispondere unitariamente all’appello del Papa «a dare voce a tutte le persone che soffrono silenziosamente la fame, affinché questa voce diventi un ruggito in grado di scuotere il mondo». L’evento di lancio della campagna – annuncia Coldiretti - si terrà il 28 febbraio a Roma, presso l’Hotel Torre Rossa, nell’ambito del seminario di approfondimento e formazione organizzato da Caritas Italiana.
Coldiretti e Fondazione Campagna Amica su questo sentono l’obbligo di stare in prima linea dato anche il grande impegno che in questi anni hanno profuso per portare nella società civile, in modo dirompente, il tema del buon cibo, del rispetto dell’ambiente e per il superamento delle ingiustizie legate ad un modello di sviluppo poco attento ai più deboli ed ai lavoratori. Aspetto centrale della campagna è l’elemento educativo, mentre tre sono i filoni tematici in cui si articola: cibo giusto per tutti, una finanza al servizio dell’uomo, relazioni di pace. Nell’ambito della campagna saranno elaborate precise richieste alla politica: a livello internazionale, europeo e italiano.
L’iniziativa è destinata in primo luogo a favorire lo sviluppo di una consapevolezza attiva delle associazioni e dei gruppi che aderiranno alla campagna in tema di diritto al cibo, e a tradurre questa consapevolezza in impegno sociale e politico nei singoli territori; rappresenta un’occasione di impegno comune a livello nazionale e locale di numerosi enti ed organismi di ispirazione cattolica. Promotori e aderenti: Caritas Italiana, Focsiv, Azione Cattolica, Acli, Aimc, Apg, Coldiretti, Fondazione Campagna Amica, Ctg, Cts, Cvx, Masci, Mcl, Pax Christi, Rinascita Cristiana, Salesiani, Ucid, Confcoop, Federcasse, Cem Mondialità. Insegnanti, educatori ed animatori sono le categorie protagoniste della campagna, ma anche giovani imprenditori presenti nei diversi settori produttivi in grado di interpretare una dimensione economico-produttiva responsabile e sostenibile specie nel settore agricolo.
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