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giovedì 27 febbraio 2014

Salvatore Striano e Giovanna Taviani in Toscana con il cinema dei F.lli Taviani - Progetto di Prevenzione della devianza



Dal 3 al 7 marzo 2014
Greve - San Miniato - Empoli - Montopoli
IL RISCATTO
PROGETTO DI PREVENZIONE DELLA DEVIANZA PER L’EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ
rivolto alla cittadinanza e agli studenti della scuola secondaria del Comprensorio del Cuoio, con il Comune di Empoli e di Greve


Salvatore Striano , protagonista di Cesare deve morire, e la regista Giovanna Taviani, autrice del cortometraggio Il Riscatto, grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato coronano finalmente un progetto a lungo coltivato: diffondere la testimonianza di una redenzione possibile attraverso la cultura e l'arte, raccontando ai giovani delle scuole il percorso che ha portato l'ex detenuto napoletano, ora attore di successo, dall'inferno dei quartieri spagnoli alla Toscana di Dante e della Resistenza italiana.

La manifestazione prevede 5 incontri con i ragazzi della scuola secondaria dei comuni di Greve (FI), San Miniato (PI), Empoli (FI) e Montopoli (PI), che coinvolgeranno anche gli studenti di Santa Croce sull'Arno (PI) e Castelfranco di Sotto (PI). Al fianco di Giovanna e Salvatore, ci saranno Enzo Cintelli e Lisandro Nacci, fondatori dell'Associazione Giuseppe Gori, che nel film a cui il progetto è intitolato evocano la memoria della lotta partigiana e delle sofferenze della popolazione sanminiatese.

Nel corso della settimana, insieme al docu-corto Il Riscatto dedicato alla storia di "Sasà" Striano, saranno proiettati i film di Paolo e Vittorio Taviani citati nel cortometraggio: Cesare deve morire (il 3 marzo a Greve - cinema Arrigo Boito h 21.00 e il 6 marzo a San Miniato - circolo Arci Casa Culturale h 21.00) e La notte di San Lorenzo (il 4 marzo a San Miniato - circolo Arci Casa Culturale h 21.00 e il 5 marzo  a Empoli - Cinema la Perla h 21.30), per ricordare, in prossimità del 70° anniversario della strage nel duomo (luglio 1944) uno dei momenti più drammatici della storia toscana. 

"Il progetto" dichiara Giovanna Taviani "è nato insieme all'idea originaria del film che ho girato con Sasà: raccontare il riscatto di un uomo che ha trovato nella cultura la forza per rinascere e per potersi perdonare. Striano ha passato gli anni più belli della sua giovinezza in una cella senza cielo, ma  dopo una vita segnata dal sangue della camorra e dall'orrore del carcere,  si è salvato grazie all'incontro con il teatro e l'arte. Portare ai più giovani questo messaggio ci è sembrato un passo non solo naturale, ma necessario."

I protagonisti dell'evento, insieme alle autorità locali, incontreranno la stampa martedì 4 marzo alle h 12.00 nella Sala del Consiglio del comune di San Miniato. 

INFO: associazione La Ruzzola tel. 0571 49614


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