Cooperativa N.O.I. e dal Consorzio In Concerto presentano “Altri Ingegni per Nuovi Congegni” Castelfranco Veneto, 15 maggio 2014

"ALTRI INGEGNI PER NUOVI CONGEGNI" È L'EVENTO DELLE BUONE NOTIZIE: SALPA IL 15 MAGGIO IL PROGETTO P.O.R.T.O. NUOVE PROSPETTIVE DI LAVORO, OCCASIONI DI PERCORSI FORMATIVI E SOSTEGNO AL WELFARE TERRITORIALE PER COSTRUIRE UN'ECONOMIA DELLA CRESCITA QUALITATIVA, EQUA E SOLIDALE Castelfranco Veneto – 28 aprile 2014  Il 15 maggio 2014 dalle 10.00 alle 12.30 il Teatro Accademia di Castelfranco Veneto ospita l'evento "Altri ingegni per nuovi congegni", convegno che stimola una rinnovata fiducia nel futuro, grazie alle proposte della Cooperativa N.O.I. e del Consorzio In Concerto per l'economia del Triveneto, racchiuse nel progetto P.O.R.T.O., acronimo per "Promuovere Opportunità per il Reinserimento nel Territorio e l'Occupabilità". Nella prima parte della mattinata verranno tirate le somme sulla situazione in essere: Fabio Panizzon, Presidente di N.O.I., presenterà la realtà della Cooperativa e l'ultimo progetto di cui si è resa protagonista: "Jump Into Job", un approccio innovativo per l'inclusione sociale ottenuto grazie al finanziamento di Fondazione Unicredit, che interverrà con una delegazione alle ore 11.00. La seconda parte della mattinata darà invece uno sguardo al futuro, con Carlo Borzaga, Docente dell'Università di Trento, che presenta i risultati della ricerca "Non solo numeri", sull'impatto socio-economico  delle cooperative sociali nella Castellana. Segue la Tavola Rotonda "Contributi per una crescita equa e solidale del territorio", a tenere le redini sarà Nicola Saldutti, Caporedattore Economia del Corriere della Sera, con gli interventi dello stesso Borzaga, di Bruno Pozzobon, presidente del Consorzio "In Concerto", di Sergio Rosato direttore di Veneto Lavoro, Giuseppe Venier amministratore delegato di Umana e Oscar Bernardi della Confartigianato di Castelfranco Veneto. A chiusura verrà presentato il progetto P.O.R.T.O. e con esso le strategie con cui raccogliere positivamente la sfida della crisi e orientare la ripresa e lo sviluppo. Una sfida che la cooperativa N.O.I. conosce bene, grazie a un modello lavorativo che tutela la persona e trasforma le differenze in un vantaggio: impiega infatti su un totale di 160 lavoratori, soci e non, 39 persone con disabilità, 30 Persone con situazione di disagio e molte donne, ben 90. P.O.R.T.O. è un progetto supportato dalla Regione Veneto attraverso il bando "Azioni integrate di coesione territoriale – AICT" e coadiuvato dalla sinergia tra 27 soggetti nel territorio di Castelfranco Veneto uniti nell'Agenzia Sociale della Castellana, creata per seguire due finalità: riconoscere le risorse e le potenzialità di ogni persona, incrementandole, e costruire nuovi percorsi lavorativi che siano il più possibile stabili, stimolando la partecipazione e la ricerca del lavoro stesso. L'incontro è aperto al pubblico. Seguirà un buffet inaugurale del progetto. N.O.I. Nel 2000, al termine di un articolato percorso, che ha approcciato al mondo del lavoro quindici persone affette da disabilità motoria, grazie alla collaborazione tra l'Azienda ULSS 8 di Asolo, la Cooperativa Sociale "Vita e Lavoro" e un gruppo di genitori, il tutto finanziato dal Fondo Sociale Europeo, nasce questa Cooperativa Sociale, con un imprinting formativo che caratterizza da sempre le sue scelte, basate sulla solidarietà come valore fondamentale per rispondere a bisogni concreti, nel completo interesse della comunità. Una Cooperativa Sociale di tipo B di nuova concezione: crea opportunità di inserimento lavorativo mirate alle persone "svantaggiate". Una definizione che individua un gruppo eterogeneo, casi particolari non sempre contemplati fra le categorie protette e che allo stesso tempo faticano ad essere assorbiti dal mercato del lavoro. N.O.I. nasce proprio per venire incontro a persone affette da malattie fisiche, sensoriali o organiche anche altamente invalidanti, a chi necessita di orari di lavoro personalizzati, a chi non trova lavoro a ridosso della pensione. Una grande capacità operativa e una visione imprenditoriale sono al servizio della natura sociale, per dare vita a un'integrazione socio-lavorativa a 360°. IN CONCERTO Il Consorzio "In Concerto" è un insieme di 22 cooperative sociali, nato nel 2002 a completamento di un percorso sociale virtuoso, avviato dalla cooperativa L'Incontro nel 1991. Il Consorzio si è dimostrato negli anni una presenza sempre più rilevante per l'economia del territorio, dal momento che dà lavoro a 1.284 persone di cui 217 sono persone svantaggiate e con le cooperative di tipo A coinvolge nel processo assistenziale e rieducativo più di 1000 utenti. Creato per legare tra loro cooperative che già da tempo lavoravano insieme, In Concerto ha cominciato a tessere una rete di solidarietà e servizi interna ed esterna verso la comunità territoriale, che si fonda sull'inclusione socio-lavorativa di persone deboli. La filosofia che guida il progetto e le attività di In Concerto è incardinata sui pilastri della centralità della persona; dello sviluppo quotidiano e continuo di un modello e di un processo che si sposta dal "Welfare State al Welfare di Comunità"; del "Social Global Service" e della collaborazione e il confronto continuo per offrire la propria esperienza e per condividere modelli e modalità altrui all'interno di una rete solidale vasta, che si dipana dal territorio alla nazione.