L' aumento della spesa energetica in un momento di crisi ha un doppio effetto negativo perché riduce il potere di acquisto dei cittadini e delle famiglie, ma aumenta anche i costi delle imprese particolarmente rilevanti per l'agroalimentare con l'arrivo del freddo.
E' quanto afferma la Coldiretti nel commentare l'aumento dal primo ottobre delle tariffe di luce (+1,7%) e gas (+5,4%) anche per le tensioni in Russia, comunicato dall`Autorità per l`energia elettrica. L'aumento delle tariffe energetiche è gravoso non solo per le famiglie ma anche per le imprese a partire da quelle agroalimentari poichè - conclude la Coldiretti - si riflette in tutta la filiera e riguarda sia le attività agricole a partire da quelle che necessitano di riscaldamento come le serre ma anche la trasformazione e la conservazione degli alimenti.
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