Certificazione per vini vegani?
La prima etichetta del Friuli Venezia Giulia è quella di Vigne Del Malina
La prima etichetta del Friuli Venezia Giulia è quella di Vigne Del Malina
La certificazione è stata rilasciata il 24 marzo 2014 dalla Certification Europe Italia, partner di Certification Europe Ltd.
L'ente certificatore, che ha stipulato un accordo con la storica Vegan Society inglese al fine di registrare prodotti e servizi italiani che rispettino gli standard vegani, ha verificato con accurati controlli documentali e ispettivi che l'iter produttivo dell'azienda friulana sia conforme ai requisiti e possa fregiarsi del noto logo con il girasole verde.
L'ente certificatore, che ha stipulato un accordo con la storica Vegan Society inglese al fine di registrare prodotti e servizi italiani che rispettino gli standard vegani, ha verificato con accurati controlli documentali e ispettivi che l'iter produttivo dell'azienda friulana sia conforme ai requisiti e possa fregiarsi del noto logo con il girasole verde.
La Vegan Society è la più antica associazione vegana esistente e deve il suo nome al proprio fondatore, Donald Watson, che per primo ha coniato il termine "vegan". La dinamica organizzazione, riconosciuta in tutto il mondo per il famoso marchio con il fiore dal caratteristico movimento eliotropico, persegue il principio etico di rifiuto di ogni forma di coinvolgimento nei confronti degli animali.
La scelta di Vigne Del Malina ha radici antiche. Fin dall'inizio della produzione, l'azienda di Orzano di Remanzacco ha inteso evitare prodotti di derivazione animale nella ferma convinzione che il vino, in quanto prodotto di natura vegetale, tale debba rimanere e non abbia bisogno di sofisticazioni, ne' d'origine animale, ne' di sintesi. Questo è il motivo per cui ama definire i propri vini puliti e semplici. Le proposte della cantina, tutte vegane certificate:
- tre rossi (Merlot, Refosco dal Peduncolo Rosso e Cabernet Franc)
- tre bianchi (Pinot Grigio, Chardonnay e Sauvignon)
- tre macerati o orange wines (Pinot Grigio Ram, Chardonnay Aur e Sauvignon Aur).
Nessun commento:
Posta un commento