Gela: La politica a Gela si infiamma e pone da
subito l’attenzione dei suoi riflettori sulle future amministrative che si
svolgeranno nel 2015. Nell’ultimo periodo sono state molte le candidature a
primo cittadino ,ma sembra che da parte di alcuni membri del PD locale
non sia andata a genio la recente candidatura di Bartolo Scrivano ,ex
giocatore di calcio, che domenica scorsa presso i locali dell’Hotel Sileno a
lanciato la sfida alla poltrona di primo cittadino con il “Patto Civico per
Gela” ,coalizione neutrale formata da singoli cittadini che ha proposto un
laboratorio politico comune per favorire la rinascita della città. Gli attacchi
sono arrivati subito con la stampa in data 27 dicembre 2014, un mezzo
attraverso il quale il consigliere
comunale del PD Gulizzi ha parlato di
Scrivano e delle sue precedenti militanze nello stesso partito con chiara paura
per la stessa coalizione di governo, lanciando le primarie anche a sfavore
dell’attuale sindaco Fasulo, candidato uscente alla prossima Sindacatura. Lo
stesso Scrivano nella sue dichiarazioni ammette di aver militato nel partito e
di non avere poi condiviso le linee programmatiche, uscendo dal gruppo nel
Giugno scorso. Si parla anche di un incarico come revisore contabile della
Ghelas Multiservizi , società
partecipata del comune di Gela, che lo stesso Scrivano non smentisce in quanto
datogli dal consiglio di amministrazione il 4 Giugno 2014 con lettera R.R,
incarico non andato a buon fine viste le successive dimissioni del 30 settembre
2014 , avvenute con comunicazione al ministero delle finanze, con un
appannaggio economico per lo stesso Scrivano pari a zero. Un vero assist mediatico per il dott. Bartolo
Scrivano che sembra partire con il piede giusto e una volontà lontana dai
soliti accordi di bottega a cui sembra invece abituato il PD, almeno da quanto si
riscontra nelle dichiarazioni di Gulizzi che sembra vuole fare chiarezza sui soggetti che fanno parte
della coalizione di governo e da chi questo partito e governato, proponendo le
primarie.
MCV
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