70 spot partecipanti al concorso promosso da Pedrollo
Bambini attori e registi per un giorno
per lanciare il messaggio "l'acqua è vita"
Verona, gennaio 2015 - Sono 70 i bambini di età compresa tra 1 e 12 anni che hanno partecipato al concorso "Ciak, si gira! interpreta la tua elettropompa Pedrollo", che li ha visti impegnati nei mesi di novembre e dicembre scorsi nella realizzazione di uno speciale "compito per casa": usare il linguaggio universale del video per trasmettere il messaggio universale dell'acqua in quanto bene prezioso e fonte di vita primaria.
Vestendo gli abiti di registi e attori, i bambini hanno interpretato il concetto "acqua è vita" in 70 modi diversi, grazie anche al supporto di genitori e fratelli maggiori che hanno usato i cellulari per riprendere le idee creative dei piccoli e adattarle poi ai 30 secondi standard degli spot tv.
L'azienda Pedrollo, promotrice del concorso dedicato alle famiglie dei dipendenti, ha dato poi la possibilità ai 7 spot più belli di avere una troupe video a disposizione per realizzare i piccoli film con attrezzature da veri professionisti.
Bambini che colorano di azzurro gran parte di un mappamondo; che fanno yoga per cercare una soluzione alla rubinetto di casa che non fa più uscire l'acqua; che usano la scatola di una elettropompa per raggiungere l'obiettivo di abbracciare il peluche appoggiato in mobile troppo alto; che annunciano che "è dalle cose più piccole che nascono i cambiamenti più grandi".
Un esercizio per insegnare, mettendo in campo divertimento e fantasia, che l'acqua è vita, l'acqua fa girare il mondo, l'acqua è un bene che, a differenza di altri bambini che vivono in zone aride del pianeta, per noi è preziosamente a portata di mano.
I video sono disponibili su www.pedrollo4kids.com.
Pedrollo SpA è un'azienda italiana specializzata nella produzione e nella commercializzazione di elettropompe per la movimentazione dell'acqua. Marchio di riferimento nel mondo per questo settore, Pedrollo ha sede a San Bonifacio nel veronese, dove in 40 anni di storia ha assunto le dimensioni di un vero e proprio distretto produttivo. È qui che Pedrollo sviluppa il suo modello di business in base a scelte adottate fin dalla sua costituzione nel 1974: produzione esclusivamente made in Italy e distribuzione sul mercato internazionale, elevata qualità e ricerca tesa all'innovazione costante, sviluppo e formazione, orientamento etico. Pioniere nell'ambito della responsabilità sociale d'impresa, Pedrollo ha infatti fondato la sua capacità imprenditoriale e commerciale sulla convinzione che l'acqua non sia una comune merce da cui trarre profitto, ma una risorsa speciale che va garantita a tutti i popoli ovunque del mondo, per assicurare sviluppo equilibrato e benessere. Ovvero, secondo le parole del fondatore Silvano Pedrollo, l'azienda è fondata sul rispetto dell'uomo.
L'acqua. Il fabbisogno minimo biologico pro-capite per la sopravvivenza umana è di 5 litri d'acqua nelle 24 ore. Senza cibo si può vivere un mese; senz'acqua non si supera una settimana. Nel complesso, per poter parlare di condizioni accettabili di vita, occorrono non meno di 50 litri d'acqua al giorno per ogni essere umano. L'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) afferma che al di sotto di questa soglia si parla di sofferenza per mancanza di acqua e che il 40% della razza umana vive in condizioni igieniche impossibili soprattutto per carenza di acqua. Attualmente un abitante della Terra su cinque non ha acqua potabile a sufficienza. (fonte: Giornata Mondiale dell'Acqua, 2014)
Il diritto all'acqua è un'estensione del diritto alla vita affermato dalla Dichiarazione Universale dei diritti umani (ONU, 1948): l'acqua è una risorsa imprescindibile per la vita umana.
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Redazione del CorrieredelWeb.it
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