Il termine comunicazione sociale indica quella parte dell'attività di comunicazione aziendale che lavora con enti no-profit, imprese pubbliche e imprese private che operano nella solidarietà sociale o nell'educazione civica.
Se un tempo era un termine legato alla programmazione radiotelevisiva principalmente nella forma della pubblicità progresso, la sensibilizzazione e l'educazione del grande pubblico verso i temi importanti per la comunità passa al giorno d'oggi dallo sharing di contenuti via social fino alla diffusione di informazione via web.
I nuovi mezzi di comunicazione permettono, infatti, di ottimizzare l'interazione tra individui e influencer, ampliando il bacino di ricezione dei messaggi e rendendo la comunicazione sociale più efficace perché se ne sfrutta la parte emozionale.
Cosa si intende quindi per comunicazione sociale? L'accezione di questo termine può essere molto ampia e può essere declinata diversamente secondo utilizzo e al campo di applicazione: può essere utilizzata per strutturare campagne di fund raising (le raccolte fondi per supportare cause specifiche) o per gestire advocacy actions (coinvolgendo gli individui alla cooperazione per sostenere movimenti o cause precise).
"Non si può pensare di aiutare chi è in difficoltà senza aver educato prima chi viene chiamato ad aiutare." spiega Giangi Milesi, Presidente del Cesvi. "Per strutturare una strategia di comunicazione che si occupi del sociale è importante ricordare che la sensibilizzazione e l'educazione del grande pubblico va di pari passo con le finalità pratiche ed economiche che si vogliono raggiungere."
Qualsiasi sia la finalità che si vuole perseguire, un planning dell'attività di comunicazione che si pensa di portare avanti è fondamentale per garantirsi una ricezione ottimale del messaggio. Cosa fare quindi? Se l'obiettivo è avere il massimo della professionalità e la miglior ricezione possibile del messaggio è necessario collaborare con un'agenzia di comunicazione strutturata che prenda in mano il progetto e che, grazie all'esperienza maturata negli anni, sia in grado di gestirlo al meglio.
"A differenza di quanto avviene in altri progetti la comunicazione sociale è naturalmente orizzontale e pensata per le persone." Spiega Niklas Lindahl, CEO di Optimized Group, web agency di Milano. "Anche se la pubblicità ricopre ancora un ruolo centrale nella diffusione di messaggi educativi, social network e internet possono essere alleati preziosi per incrementarne la diffusione e quindi ottimizzare i risultati; se questo viene fatto poi con un occhio attento nei confronti del SEO possiamo avere la certezza che i risultati saranno eccellenti."
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