Appuntamento venerdì 6 febbraio 2015 alle ore 10.30 a Palazzo Panciatichi
con il consigliere Gabriele Chiurli (Democrazia Diretta) e gli avvocati Luciano Barra Caracciolo
e Marco Mori e gli economisti Antonio Maria Rinaldi e Francesco Lenzi
Firenze, 5 febbraio 2015
All'indomani della vittoria degli euro-scettici in Grecia e alla luce dei sondaggi che fotografano un'Italia sempre più ostile alla moneta unica, in Regione Toscana si apre il dibattito sulla difficile convivenza tra i trattati europei e l'ordinamento italiano. Appuntamento domani, venerdì 6 febbraio 2015 alle ore 10.30, a Palazzo Panciatichi, sede del Consiglio regionale, per il convegno "L'incompatibilità dei trattati europei e Costituzione italiana".
Ad aprire i lavori alle ore 11 il consigliere regionale Gabriele Chiurli (Democrazia Diretta), già autore di una discussa mozione sull'opportunità di uscire dall'euro e di altri atti in merito alla legittimità di alcuni trattati internazionali.
Seguono gli interventi di Antonio Maria Rinaldi, economista e docente presso l'Università "Gabriele D'Annunzio" di Pescara, Luciano Barra Caracciolo, Presidente di Sezione del Consiglio di Stato, Marco Mori, Avvocato e Francesco Lenzi, economista, che analizzeranno vari aspetti della questione a partire da un assunto controcorrente: i trattati europei non sono intoccabili.
Il convegno sarà preceduto da un caffè di benvenuto alle ore 10.30. La conclusione dei lavori è stimata per le ore 13. Info: f.puliti@consiglio.regione.toscana.it – 055 2387314.
L'incompatibilità tra trattati europei e Costituzione italiana
Venerdì 6 febbraio 2015
Ore 11-13
Auditorium
Consiglio Regionale della Toscana
Palazzo Panciatichi
Via Cavour 4, Firenze
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