Bruxelles. COGEN Europe, associazione europea di promozione della cogenerazione, ha assegnato quest'anno il suo premio "COGEN Europe Recognition Awards" all'Italia e al Ministero dello Sviluppo Economico per il meccanismo dei Certificati Bianchi.
Il riconoscimento è assegnato a enti, istituzioni e aziende che ogni anno si distinguono per le azioni volte a diffondere la cogenerazione e la cultura dell'efficienza energetica.
Il meccanismo dei certificati bianchi ha quindi avuto un ennesimo riconoscimento a livello europeo per la sua efficacia nel promuovere da ormai dieci anni l'efficienza energetica, grazie anche al suo costante aggiornamento.
Un panel di esperti ha assegnato per il 2015 il premio all'Italia per il meccanismo dei Certificati Bianchi /Titoli di Efficienza Energetica come "Policy Development Award".
Un panel di esperti ha assegnato per il 2015 il premio all'Italia per il meccanismo dei Certificati Bianchi /Titoli di Efficienza Energetica come "Policy Development Award".
Italcogen, l'associazione italiana Federata ANIMA/Confindustria che rappresenta i produttori di tecnologia per la cogenerazione e i recuperi termici, quale partner italiano di COGEN Europe, ha invitato il Ministero dello Sviluppo Economico a ritirare il premio in occasione della cena di gala durante il meeting associativo annuale, svoltosi quest'anno il 19 e 20 maggio a cui hanno partecipato funzionari della Commissione Europea tra i quali Marie Donnelly e Paul Hodson da anni attivamente coinvolti nelle policy inerenti la cogenerazione.
Vista l'impossibilita del ministro Federica Guidi a presenziare all'evento per impegni istituzionali, il riconoscimento è stato ritirato da Marco Golinelli Presidente Italcogen.
"Si tratta di un importante riconoscimento" afferma Marco Baresi, Vice Presidente di Italcogen, anch'egli presente a Bruxelles, "che ancora una volta dimostra quanto l'efficienza energetica sia una scelta premiante, come anche recentemente ribadito dal report del gruppo di lavoro europeo EEFIG "Energy Efficiency – the first fuel for the EU Economy" cui Italcogen ha partecipato attivamente contribuendo alla formazione del country team italiano".
Vista l'impossibilita del ministro Federica Guidi a presenziare all'evento per impegni istituzionali, il riconoscimento è stato ritirato da Marco Golinelli Presidente Italcogen.
"Si tratta di un importante riconoscimento" afferma Marco Baresi, Vice Presidente di Italcogen, anch'egli presente a Bruxelles, "che ancora una volta dimostra quanto l'efficienza energetica sia una scelta premiante, come anche recentemente ribadito dal report del gruppo di lavoro europeo EEFIG "Energy Efficiency – the first fuel for the EU Economy" cui Italcogen ha partecipato attivamente contribuendo alla formazione del country team italiano".
ITALCOGEN - Associazione dei costruttori e distributori di impianti di cogenerazione - l'Associazione Italcogen riunisce i costruttori e i distributori di impianti di cogenerazione e celle a combustibile a livello nazionale. I compiti principali dell'associazione sono quelli di fornire alle Aziende Associate un supporto tempestivo e costante sia in campo tecnico, sia in campo normativo-legislativo e sia in campo promozionale ed economico. Tali attività sono rese possibili anche attraverso i solidi rapporti esistenti con le istituzioni a livello nazionale ed internazionale. Italcogen è membro di Cogen Europe, l'associazione europea di categoria con sede a Bruxelles.
Il settore "Impianti di cogenerazione" è sostanzialmente stabile e in tenuta sia dal punto di vista della produzione che delle esportazioni sia nel preconsuntivo 2014 sia nelle previsioni per il 2015. I livelli occupazionali restano invariati e si prevedono stabili anche nel corso dell'anno 2015. Gli investimenti non sono variati nel 2014 e si prevedono in leggera crescita a conclusione del 2015 (+2,4%). Il settore avverte il bisogno di una stabilità normativa poiché l'incertezza condiziona il mercato interno.
Il settore "Impianti di cogenerazione" è sostanzialmente stabile e in tenuta sia dal punto di vista della produzione che delle esportazioni sia nel preconsuntivo 2014 sia nelle previsioni per il 2015. I livelli occupazionali restano invariati e si prevedono stabili anche nel corso dell'anno 2015. Gli investimenti non sono variati nel 2014 e si prevedono in leggera crescita a conclusione del 2015 (+2,4%). Il settore avverte il bisogno di una stabilità normativa poiché l'incertezza condiziona il mercato interno.
ANIMA - Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia ed Affine - Organizzazione industriale di categoria che in seno alla Confindustria rappresenta le aziende della meccanica varia e affine, un settore che occupa 194.000 addetti per un fatturato di 40 miliardi di euro e una quota export/fatturato del 58% (dati riferiti al pre-consuntivo 2014). I macrosettori rappresentati da ANIMA sono: macchine ed impianti per la produzione di energia e per l'industria chimica e petrolifera; montaggio impianti industriali; logistica e movimentazione delle merci; tecnologie ed attrezzature per prodotti alimentari; tecnologie e prodotti per l'industria; impianti, macchine e prodotti per l'edilizia; macchine e impianti per la sicurezza dell'uomo e dell'ambiente; costruzioni metalliche in genere.
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