Roma, 30 Luglio 2015 –Thales
Alenia Space - in qualità di mandataria del raggruppamento temporaneo
d’impresa con Finmeccanica-Telespazio - ha annunciato di aver firmato
con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) un atto aggiuntivo al contratto
per il programma COSMO-SkyMed Second Generation (CSG). Il valore globale
della tranche addizionale ammonta a circa 182 Milioni di Euro e servirà
al proseguimento delle attività del Progetto.
In dettaglio, il valore
della quota relativa a Thales Alenia Space Italia è di 154 Milioni di
Euro, di 28 Milioni quella invece per le attività di Telespazio.
Nel
programma CSG, Thales Alenia Space Italia è l’industria responsabile di
tutto il Sistema e della realizzazione dei due satelliti che lo
compongono, mentre Telespazio ha la responsabilità dello sviluppo del segmento di terra e della logistica integrata delle operazioni.
In
particolare, questa firma dà avvio all’attivazione della Fase C4/D1 del
Programma, cioè alle attività necessarie per il completamento della
progettazione di dettaglio di tutto il Sistema e alla costruzione della
componente di bordo e delle relative infrastrutture terrestri (segmento
di terra, operazioni e logistica). La componente spaziale del Sistema è
costituta da 2 satelliti all’avanguardia tecnologica e prestazionale. Il
contratto attuale prevede, in particolare, il completamento del primo
satellite e lo sviluppo integrale del segmento di terra. Sarà inoltre
portato a completamento l’approvvigionamento dei materiali necessari
alla successiva costruzione del secondo satellite del Sistema.
Per
garantire la continuità dei servizi forniti dalla costellazione
COSMO-SkyMed di Prima Generazione, attualmente nel pieno della sua
operatività, è fondamentale che il primo satellite di Seconda
Generazione sia in orbita e operativo nel primo semestre del 2018 e il
secondo satellite entro il primo semestre del 2019. Per raggiungere tale
importante obiettivo, è prioritario e indispensabile che alla fase oggi
formalizzata e alla copertura economica fino ad ora posta in essere,
faccia poi seguito il definitivo completamento del finanziamento di
tutto il Sistema entro i primi mesi del 2016.
“E’
davvero molto grande la soddisfazione – ha commentato Donato Amoroso,
Amministratore Delegato di Thales Alenia Space Italia – per il
raggiungimento di questo risultato, che è frutto del forte e costante
impegno di tutte le parti coinvolte, a cominciare dall’Agenzia Spaziale
Italiana e dal suo Presidente Roberto Battiston, ma anche del Governo e
dei due Ministeri, Difesa e MIUR, partner del Progetto. COSMO-SkyMed,
infatti, rappresenta il Sistema Spaziale nazionale di Osservazione della
Terra unico nel suo genere e fiore all’occhiello della tecnologia radar
italiana a livello mondiale”.
Lo
sviluppo della Seconda Generazione di COSMO-SkyMed garantirà un vero e
proprio salto generazionale in termini di tecnologia, prestazioni e vita
operativa del sistema e di conseguenza sarà rafforzata la leadership
italiana a livello mondiale nel settore dell’Osservazione della Terra.
Saranno altresì ampliate le partnership internazionali di interesse
strategico e prioritario come quelle già in atto con Francia e Polonia.
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