Al via la 15^ edizione di Bicistaffetta da Benevento a Brindisi.
dal 30 agosto al 5 settembre lungo l'"Antica Via Romea Francigena del Sud".
La pedalata è organizzata da FIAB-Federazione Italiana Amici della Bicicletta per promuovere la rete ciclabile nazionale (bicitalia.org) e il cicloturismo. Incontri di sensibilizzazione con le istituzioni in ogni tappa e, mercoledì 2 settembre a Matera, il convegno "Turismo culturale e turismo lento: binomio vincente. Esperienze a confronto" Milano, 27 agosto 2015 – Tutto è pronto per la 15^ edizione di Bicistaffetta, l'importante manifestazione promossa ogni anno da FIAB-Federazione Italiana Amici della Bicicletta, per sostenere la realizzazione della rete nazionale ciclabile Bicitalia e il cicloturismo. |
Il viaggio in bicicletta prende il via domenica 30 agosto da Benevento e, dopo oltre 400 km in sella alle "due ruote" lungo l'Antica Via Romea Francigena del Sud, arriverà a Brindisi sabato 5 settembre.
L'itinerario scelto per l'edizione 2015 di Bicistaffetta completa il lavoro di mappatura dell'Eurovelo 5 (la rete ciclabile europea con cui Bicitalia si integra): come l'antica e storica Via Appia congiungeva Benevento con Brindisi, la pedalata di quest'anno partirà dall'Arco di Traiano della città sannitica per raggiungere la colonna alta 19 metri nella città pugliese, punto dove terminava la via romana.
Sono già una cinquantina gli iscritti a Bicistaffetta 2015 a cui si aggregheranno lungo il percorso, anche per brevi tratti, tantissimi appassionati e amanti della bicicletta, seguendo l'itinerario che, dagli Appennini al mare, attraversa luoghi di arte, storia e cultura. Queste, infatti, le tappe: domenica 30 agosto, Benevento – Monteleone di Puglia (65 km); lunedì 31 agosto, Monteleone di Puglia – Venosa (75 km); martedì 1 settembre, Venosa – Gravina (71 km); mercoledì 2 settembre, Gravina – Matera (35 km); giovedì 3 settembre, Matera – Taranto (80 km), venerdì 4 settembre, Taranto – Mesagne (60 km) e sabato 5 settembre, Mesagne – Brindisi (20 km).
Durante il percorso i partecipanti saranno dei veri e propri ambasciatori dello sviluppo della percorribilità cicloturistica della nostra Penisola: una serie di incontri sono già programmati, tappa dopo tappa anche nelle località di passaggio, con amministratori pubblici, istituzioni e cittadini, per un'attività di sensibilizzazione ai temi delle infrastrutture e dei servizi necessari allo sviluppo della mobilità ciclistica e del cicloturismo.
La sosta di mercoledì 2 settembre a Matera, capitale europea della cultura del 2019 (#matera2019), sarà arricchita, inoltre, da un convegno organizzato da FIAB presso il Palazzo Lanfranchi con inizio alle 17.00, sul tema "Turismo culturale e turismo lento: binomio vincente. Esperienze a confronto" a cui interverranno, tra gli altri, Antonio dalla Venezia (responsabile cicloturismo e mobilità extraurbana FIAB), Silvia Lecci (Associazione Europea delle Vie Francigene), Giampiero Perri (direttore APT Basilicata), Francesco Venezia (Il Ciclamino-FIAB Matera), Giovanni Colonna (console del Touring Club Italiano), Stefania Mandurino (responsabile dei Progetti FESR per la Valorizzazione e Qualificazione dell'Offerta Turistica Territoriale – Pugliapromozione).
Un''occasione per illustrare i progetti ciclo-pedonali e di turismo culturale e sostenibile realizzati o previsti lungo la via Romea Francigena del Sud. Al convegno farà seguito un dibattito sulla "mobilità dolce" per confrontarsi sull'importanza di realizzare e valorizzare itinerari ciclo-pedonali, mettendo a fuoco le opportunità e le ricadute socio-economiche sui territori interessati.
"Giunta alla quindicesima edizione, Bicistaffetta è l'appuntamento annuale di FIAB per sottolineare l'importanza di adottare politiche di ampio respiro a favore dello sviluppo della mobilità ciclistica e del cicloturismo – commenta Giulietta Pagliaccio, presidente nazionale FIAB. – La rete nazionale Bicitalia, con i suoi 18.000 km di percorsi ciclabili, è lo strumento fondamentale per lo sviluppo del cicloturismo, un fenomeno in costante crescita e attraverso il quale è possibile rilanciare l'Italia e le sue straordinarie risorse: ambiente, cultura, paesaggio, enogastronomica, storia millenaria sedimentata in un patrimonio architettonico che tutto il mondo ci invidia. Siamo felici, attraverso l'edizione 2015 di Bicistaffetta, di valorizzare alcune bellissime aree del Mezzogiorno talvolta meno organizzate dal punto di vista ciclistico rispetto ad altre regioni italiane, ma, dove, lo sviluppo di una mobilità sostenibile può essere un importante volano anche per l'economia locale".
Per info:
www.bicistaffetta.it - www.bicitalia.org - www.fiab-onlus.it - www.albergabici.it
Fondata nel 1988, FIAB Onlus-Federazione Italiana Amici della Bicicletta è oggi la più forte realtà associativa dei ciclisti italiani non sportivi. Con circa ventimila soci suddivisi in 142 associazioni sparse su tutto il territorio italiano, FIAB è prima di tutto un'organizzazione ambientalista che, come riporta il suo Statuto, promuove la diffusione della bicicletta quale mezzo di trasporto ecologico in un quadro di riqualificazione dell'ambiente, urbano ed extraurbano.
Forte della presenza tra i suoi soci di numerosi esperti in campo sanitario, giuridico, urbanistico, ingegneristico e paesaggistico, FIAB è diventata, negli anni, il principale interlocutore di numerosi enti locali sull'importante tema della mobilità sostenibile. FIAB è stata riconosciuta dal Ministero dell'Ambiente quale associazione di protezione ambientale (art. 13 Legge n. 349/86) e inserita dal Ministero dei Lavori Pubblici tra gli enti e associazioni di comprovata esperienza nel settore della prevenzione e della sicurezza stradale.
Tra le numerose iniziative, FIAB organizza ogni anno Bimbimbici, manifestazione nazionale dedicata a bambini e ragazzi che nel 2013 ha toccato 250 città, e Bicistaffetta, per promuovere il cicloturismo quale volano economico del nostro Paese. FIAB aderisce a E.C.F.-Federazione Europea dei Ciclisti. Presidente di FIAB è Giulietta Pagliaccio.
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