Pagine

lunedì 5 ottobre 2015

Make a Change e UBI Banca: ecco i primi 10 finalisti di "Coltiva l'idea giusta"

"Coltiva l'idea giusta" entra nel vivo: scelti le dieci start up finaliste.
In palio un finanziamento a tasso 0%, servizi finanziari gratuiti e un percorso di incubazione promosso da Make a Change e UBI Banca.
Scatta il rush finale per la finalissima del 30 novembre.

Recupero di scarti alimentari, pet therapy, fattorie didattiche, sensoristica per l'ottimizzazione delle coltivazioni, bonifica di terreni confiscati alla criminalità. Questi sono solo alcuni degli ambiti nei quali puntano ad operare i dieci progetti finalisti di "Coltiva l'idea giusta", la start up competition promossa da Make a Change e organizzata quest'anno in partnership con UBI Banca.

Da oggi, e fino al 15 ottobre, i dieci progetti che, dei 178 candidatesi, hanno superato la prima selezione del concorso, patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, e sostenuto da Federsolidarietà, Acli Terra, Touring Club Italiano, Gruppo Volontario di Manageritalia e consorzio CGM, potranno essere votati online su: http://ideagiusta.makeachange.it/vota/.

Il più votato dalla community online sarà, di diritto, uno dei 5 ammessi alla fase finale. Il 30 novembre, ci sarà la proclamazione del vincitore.

Ecco, nello specifico, i dieci progetti finalisti:
Progetto
Attività

Regione
AGRIVIS
Azienda agricola con inserimento di giovani in difficoltà
Lombardia
GENUINA-MENTE
Fattoria sociale: azienda agricola con inserimento soggetti svantaggiati, fattoria didattica e pet therapy
Marche
IL COLORE DEL LAVORO
Recupero scarti ortofrutticoli per produzione di colore naturale. Inclusioni di ragazzi affetti da sindrome Down
Veneto
GREEN-GO
Valorizzazione del patrimonio silvo-pastorale
Piemonte
ENVEYERON
Sensori per l'ottimizzazione dei cicli agricoli
Campania
P'ORTO
Coltivazione di nuovi terreni a km0 e inserimento soggetti svantaggiati
Toscana
ORTO DEGLI ZII
Bonifica di terreni e riutilizzo per fattoria didattica, con inserimento soggetti svantaggiati
Campania
VALE LA PENA
Birrificio in carcere
Lazio
SPIROFARM
Produzione di spirulina biologica in economia circolare
Lombardia
TERRE SOLIDALI
Rete di cooperative sociali in ambito agricolo, ristorazione e turismo, con inserimento di giovani svantaggiati
Lombardia

"Quelli selezionati sono progetti che sanno coniugare a un modello di business convincente anche una finalità di carattere sociale, ovvero capace di creare ricadute virtuose sulla comunità e sul territorio di riferimento – fa notare Andrea Rapaccini, presidente di Make a Change -. Ora andremo a valutare più in profondità la sostenibilità e la scalabilità di queste iniziative imprenditoriali".

"Già in questa prima fase è stato difficile scegliere le start up meritevoli di proseguire nella competizione vista la qualità e l'attenzione ai risvolti economici e sociali dimostrata dalla maggior parte dei partecipanti", commenta Rossella Leidi, Chief Business Officer di UBI Banca. "Il nostro Gruppo vuole essere al fianco di queste iniziative per costruire insieme un percorso di crescita virtuoso per le comunità di riferimento".
Al progetto vincitore, verranno messi a disposizione una serie di prodotti e servizi, tra i quali figurano:
·       finanziamento a tasso zero della linea Farm&Food o UBI Comunità per un importo fino a 50.000 euro, della durata massima di 60 mesi con eventuale preammortamento di 36 mesi;
·       conto package Utilio Click&Go o Non Profit Online con 36 mesi di canone gratuito;
·       servizio UBI World a supporto dell'internazionalizzazione;
·       servizio di Corporate Advisory di UBI Banca a supporto della realizzazione del business plan prospettico e del benchmarking settoriale;
·       supporto alla misurazione dell'impatto sociale del progetto attraverso lo strumento SROI;
·       percorso di incubazione della durata di 6 mesi in Make a Cube a titolo gratuito.

Make a Change
Make a Change (www.makeachange.it) è la prima risposta italiana al movimento internazionale del Social Business. Un movimento che opera attraverso un'organizzazione operativa per supportare la nascita di nuovi imprenditori sociali nel nostro paese, fondato nel 2009. La missione di Make a Change è quella di divulgare i valori del Social Business in Italia, ossia nuovi business models sostenibili economicamente in grado di massimizzare l'impatto sociale senza ricorrere a sovvenzioni, donazioni o beneficenza.  "Il più bel lavoro del mondo", giunto alla sua V Edizione, permette ai progetti vincitori di passare da business plan su carta a realtà imprenditoriali costituite e operanti sul mercato italiano.

Farm&Food
Farm&Food di UBI Banca è l'offerta dedicata alla piccole e medie imprese agricole o agroalimentari per sostenerle concretamente nello sviluppo del loro business. Consapevole che il Settore Agroalimentare è uno dei pilastri dell'economia italiana, riconosciuto in tutto il mondo come espressione del Made in Italy, il Gruppo si è dotato di un team di professionisti per sviluppare le competenze nel comparto con l'obiettivo di stipulare accordi con le Associazioni di categoria e realizzare offerte specifiche a industrie agroalimentari, cooperative di trasformazione e consorzi agrari (cd Credito di filiera).

UBI Comunità
A partire dall'ultimo trimestre 2011 il Gruppo UBI Banca si è dotato di un nuovo modello di servizio, denominato UBI Comunità, specificatamente rivolto al mondo del non profit laico e religioso. Uno degli obiettivi di UBI Comunità è quello di sostenere gli investimenti e l'innovazione sociale delle imprese e cooperative sociali anche attraverso una piattaforma di strumenti finanziari dedicati, alla luce della loro capacità di coniugare coesione ed equità sociale con lo sviluppo e di creare occupazione. Con la costituzione di UBI Comunità, il Gruppo UBI Banca ha quindi avviato un percorso strategico per migliorare sempre di più l'efficacia della sua azione con il mondo non profit in termini di impatto effettivo, con obiettivo di compiere un salto di qualità nella gestione e personalizzazione della relazione.

Nessun commento:

Posta un commento