F2i SGR SpA, società attiva nella gestione di fondi
dedicati alle infrastrutture italiane dal 2007, ha raccolto nel Secondo Fondo
F2i un’importante liquidità proveniente da investitori internazionali.
La nascita e i fondi di F2i
Il Primo Fondo F2i, con una raccolta di 1.852 milioni di Euro, è stato il più grande fondo comune di investimento mobiliare di tipo chiuso in Italia, con investimenti che hanno riguardato quote di controllo di importanti aziende del comparto infrastrutturale. Il Secondo Fondo F2i, nato con un obiettivo di raccolta pari a 1.200 milioni di Euro, nel 2015 ha chiuso la raccolta di capitali raggiungendo 1.242,5 milioni di euro, superando così l'obiettivo iniziale. Dal 2014, F2i SGR è guidata dall'Amministratore Delegato, Renato Ravanelli e, dal 2015, Bernardo Bini Smaghi è Presidente del Consiglio d'Amministrazione.
Il Fondo F2i stimola investimenti internazionali
L'Amministratore Delegato di F2i SGR SpA, Renato Ravanelli, intervistato dal Corriere della Sera, ha fatto il punto sulla situazione degli investimenti che hanno interessato il Secondo Fondo F2i, che ha di recente superato l'obiettivo di raccolta iniziale (1,2 mld di euro), totalizzando capitali per 1,25 miliardi di euro.Le ultime operazioni hanno fatto registrare un incremento degli investimenti internazionali - il 40% della dotazione del fondo deriva infatti da investimenti provenienti dall'estero - grazie all'ingresso di grandi colossi come il fondo sovrano di Pechino, China Investment Corporation, e il fondo pensione sudcoreano, National Pension Services, oltre alle società francesi BnpParibas ed Edf Investments. Renato Ravanelli afferma che tali investimenti siano stati attratti sostanzialmente da due fattori: la qualità dei soci e sottoscrittori italiani e i risultati conseguiti dai precedenti investimenti del fondo F2i.
Per maggiori informazioni sulle attività di F2i, visita il blog ufficiale della società di gestione del risparmio.