I benefici dell’acqua congiunti all’azione distensiva del massaggio

I benefici dell’acqua congiunti all’azione distensiva del massaggio oggi sono realtà grazie alle vasche idrromassaggio.

Inventata dal celebre Roy Jacuzzi, che di lavoro si occupava di progettare pompe, eliche ed aeroplani, negli anni 50 la prima vasca idromassaggio fu progettata per scopi terapeutici.

Uno dei figli del signor Jacuzzi soffriva infatti di artrite reumatoide già da tempo, e il padre progettò una vasca con un sistema di pompe che permettevano di creare bollicine a pressione diversa pensando proprio di unire le proprietà dell’acqua calda con quelle del massaggio: nacque così il prototipo di vasca idromassaggio che tutti noi ad oggi conosciamo. Il prototipo in realtà cominciò ad essere poi prodotto in serie dopo opportune modificazioni, da Roy Jacuzzi (di origine italiana, friulana, ma trapiantato in California dal 1917) che ne intui le grandissime potenzialità commerciali.

Un tempo oggetto di lusso, oggi la vasca idromassaggio è diventata alla portata di chiunque per la vastità di prodotti che ci sono sul mercato.

L’idromassaggio è in grado di prevenire problemi di natura estetica oltre che fisici, e la temperatura gioca un ruolo fondamentale a seconda dell’effetto che vogliamo ottenere: acqua fredda per una intensa azione tonificante- stimolante e che può condurre ad un’aumento di pressione, acqua calda per una potente azione rilassante e decontratturante .

Senza considerare che l’idromassaggio è una fonte di benessere anche per la nostra mente: la pressione del massaggio infatti favorisce la liberazione di endorfine dall’organismo donandoci una piacevolissima sensazione di benessere e relax rigenerante.

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