La Cia-Agricoltori Italiani e Codacons hanno deciso di mettere in campo un'iniziativa di denuncia molto forte, per tenere sempre accesi i riflettori sul problema dello sfruttamento nelle campagne. Infatti le due organizzazioni, hanno chiesto ad una delle più affermate fotografe del panorama internazionale, Tiziana Luxardo, di rappresentare questa piaga che ancora viva nel nostro Paese. Lei lo ha fatto, realizzando un calendario per l'anno 2016 dal titolo "Siamo uomini o caporali…" che farà sicuramente discutere, scuotendo l'opinione pubblica.
L'odioso fenomeno del caporalato in Italia è ancora un problema non pienamente risolto. Sul campo si contano ancora le vittime, perlopiù stranieri sfruttati ma anche nostri connazionali: uomini e donne. Degli schiavi, alle volte dei veri "fantasmi", i cui corpi non vengono neanche rinvenuti.
Fortunatamente, c'è oggi una presa di coscienza del problema più diffusa, tanto che il Governo ha varato nuove e più stringenti leggi tese a debellare questa odiosa pratica, questo reato. Dal canto loro gli agricoltori italiani, che per la stragrande maggioranza operano nella più cristallina legalità ed etica, utilizzeranno il calendario per invitare i colleghi ad aderire alla "Rete del lavoro agricolo di qualità".
Tra le vittime di questi criminali, spesso alimentati dal sistema delle mafie, ci sono proprio gli agricoltori perbene e i consumatori. I primi danneggiati due volte: in termini d'immagine del settore e nella competitività delle loro produzioni. I secondi, acquirenti inconsapevoli di prodotti frutto di violenze e malaffare.
Alla presentazione, oltre alla fotografa Tiziana Luxardo, saranno presenti i vertici di Cia-Agricoltori Italiani e di Codacons. Per la Cia interverrà il vice Presidente Vicario Cinzia Pagni.
Per accreditarsi all'evento, inviare una mail a: cia.informa@cia.it oppure organizazzione@cia.it indicando nome, cognome testata o Ente di appartenenza.
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