Radici Wines, Restaurants e
Pizzerias
Sono
state presentate al Convivium Sancti Nicolai di Bitonto (Bari) le attese nuove
edizioni di Radici Wines, Restaurants e
Pizzerias, ovvero l’attuale e completa panoramica della ristorazione
pugliese e dell’enologia autoctona del Sud Italia. La guida Radici Wines è
dedicata alle 75 etichette di vino che hanno conquistato nella scorsa edizione del
Salone del Vino da Vitigno Autoctono Meridionale gli ambìti riconoscimenti nelle
varie categorie esaminate. Nelle guide Radici Restaurants e Radici Pizzerias è
stato preso in considerazione il top dei 109 ristoranti e le 91 pizzerie della
Puglia. Interessanti sono le nuove attività aggiunte che confermano le
incoraggianti prospettive della gastronomia pugliese
Ma l’attività di Radici, l’evento
che celebra e premia gli straordinari vini del sud Italia (Bari dal 7 al
13 giugno 2016) non si esaurisce nella ricerca e promozione dei
migliori sapori della Puglia. Oggi, infatti, Radici dà avvio a un progetto
ambizioso e importante, attraverso il quale gli operatori di settore si propongono
come educatori alimentari. Come dice Nicola
Campanile, l’ideatore di ogni iniziativa di Radici: “Il filo conduttore del
progetto, ossia l’alimentazione concepita come terapia di benessere e di
prevenzione delle malattie, non è affatto incompatibile con la ristorazione d’avanguardia
che utilizza prodotti di qualità e principi salutari”.
Antonio Moschetta, ricercatore ed esperto di patologie
metaboliche e infiammatori ha ribadito come in una proposta gastronomica
salutare possano far parte anche il
gusto, il profumo e il piacere della buona tavola. Ha anche individuato nella
figura dello chef l’educatore alimentare”.
Pippo Amoruso, dietologo specialista in scienze
dell'alimentazione ha parlato del cibo come mezzo primario per apportare al
corpo gli elementi necessari per la nostra salute, specificando che questo si
verifica solo se provengono da alimenti animali e vegetali sani e inseriti in
un ecosistema equilibrato e sostenibile. “Il cibo, tuttavia - ha tenuto a
precisare Amoruso - “non è solo
nutrimento del corpo, ma anche dell'anima, in quanto crea emozioni, favorisce
la convivialità e si trasforma in tradizione e cultura, diventando arte nelle
mani degli chef”.
Felice Ungaro, direttore dell’Area Emergenza e
Governo Clinico dell’Ares, è intervenuto per mostrare il pieno appoggio al
progetto di Radici poiché rispecchia fedelmente l’orientamento della politica
sulla salute intrapresa in Puglia e si è fatto portavoce del presidente della
Regione Puglia Michele Emiliano che segue tali iniziative con estremo interesse
e attenzione.
In
serata l'evento si è spostato nell’attiguo Ristorante il Patriarca, presente
sia nella guida Restaurants che nella guida Pizzerias e premiato tra le
“Pizzerie dell’Anno”, dove i convenuti, operatori di settore, giornalisti e il
pubblico degli appassionati, hanno degustato i vini vincitori a Radici del Sud
2015 insieme ad alcune squisite specialità gastronomiche proposte per
l’occasione dagli chef premiati nelle guide.
Il
calendario delle prossime attività di Radici sarà presto reso noto e come di
consueto accompagnerà gli appassionati della buona tavola e del buon bere fino
a giugno, all’undicesima Salone del Vino da Vitigno Autoctono meridionale,
attraverso diversi itineranti eventi di approfondimento enogastronomico.
I PREMIATI
Chef dell’anno Antonio Bufi del ristorante Le Giare - Bari
Enoteca con cucina e bistrot dell’anno Caffè 900 - Bitetto
Maìtre dell’anno Giandomenico Ruggiero del ristorante Pashà - Conversano
Novità dell’anno Al Primo Piano - Foggia
Ristorante dell’anno Aqua fish&more Le Dune - Porto Cesareo
Ristorante Tipico dell’anno Botteghe Antiche - Putignano.
Pizza dell’anno
Agriorsara – Orsara di
Puglia
All’Ombra del Castello
– Gioia del Colle
Borgo Antico – Vieste
Borgo Vecchio –
Miggiano
Da Massimo - Foggia
Fiore di Pizza – Lecce
Gran Caffè –
Locorotondo
Lu Riale – Matino
Pizzeria Mauro -
Cutrofiano Da Brigida – Foggia
Pomodoro e Basilico –
Martina Franca
Premiata Pizzeria -
Putignano
Pizzeria dell’anno
Doppio zero -
Cisternino
Il Patriarca - Bitonto
Il Vecchio Gazebo –
Molfetta
La Baresana – Bari
La Campagnola -
Bitritto
Le vecchie cantine –
Taranto
Soip Amaur - Andria
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