Il viaggio straordinario continua
Il veicolo della missione ExoMars 2016 è giunto al cosmodromo di Baikonur
Terminata la fase di integrazione e test presso i siti Thales Alenia Space, si prepara ora alla campagna di lancio
Roma 23 Dicembre 2015 – Il veicolo per la Missione ExoMars 2016, costruito da Thales Alenia Space, joint venture Thales 67% e Finmeccanica 33%, è giunto al sito di lancio di Baikonur in Kazakhistan per l'inizio delle attività della campagna di lancio previsto a Marzo 2016.
In particolare sarà completata la preparazione al lancio dell'intero veicolo comprendente anche il caricamento del propellente, le ultime verifiche funzionali e l'integrazione con il sistema di lancio.
ExoMars è la prima missione del programma di esplorazione dell'ESA Aurora, che comprende due missioni distinte. La prima, nel 2016, studierà l'atmosfera marziana e dimostrerà la fattibilità di diverse tecnologie fondamentali per l'ingresso in atmosfera, discesa e atterraggio. La missione 2016 inoltre, fornirà anche un collegamento dati tra la Terra e un rover marziano che sarà utilizzato nelle successive missioni.
La seconda missione nel 2018, comprenderà un rover Europeo autonomo, capace di prelevare campioni di terreno ad una profondità di due metri a di analizzarne le proprietà chimiche , fisiche e biologiche.
Il programma ExoMars è frutto di una cooperazione internazionale tra l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) e l'Agenzia Spaziale Russa (Roscosmos), fortemente sostenuto anche dall'Agenzia Spaziale Italiana (ASI). Il Programma è sviluppato da un consorzio Europeo guidato da Thales Alenia Space Italia che coinvolge circa 134 aziende spaziali dei Paesi partner dell'ESA.
Thales Alenia Space Italia è Prime Contractor nel Programma ExoMars, occupandosi dell'intera progettazione delle due missioni. In particolare per quella del 2016 ha realizzato il modulo EDM (Entry Descent Module, denominato Giovanni Virginio Schiaparelli, per l'ingresso e discesa su Marte, mentre Thales Alenia Space Francia è responsabile della realizzazione e integrazione del modulo orbitante TGO (Trace Gas Orbiter).
Il veicolo che a Marzo 2016 sarà inviato verso il Pianeta Rosso è composto da un modulo orbitante, chiamato TGO "Trace Gas Orbiter" e da un modulo di discesa chiamato EDM "Entry Descent and Landing Demonstrator Module, denominato Giovanni Virginio Schiaparelli, in onore del famoso astronomo italiano considerato una delle più grandi figure dell' astronomia Italiana dell'800 e al tempo stesso, uno dei maggiori studiosi della storia della scienza e dell'astronomia antica.
Ad ExoMars 2016 contribuisce anche Finmeccanica-Selex ES con la fornitura di generatori e unità montate sul modulo EDM, con i sensori di assetto stellari per il TGO e con il cuore optronico dello strumento di osservazione CASSIS. Telespazio, invece, attraverso la controllata Telespazio VEGA Deutschland, cura lo sviluppo dell'ExoMars Mission Control System (MCS) per monitorare e controllare l'ExoMars Trace Gas Orbiter (TGO) nel 2016.
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