A Milano Bologna e Torino la rete più veloce d'Italia
Vodafone-Netflix anche sulla fibra
Milano, 18 aprile 2016 – Vodafone lancia la fibra a 500 Mbps con tecnologia Fiber to the Home (FTTH) nelle città di Milano, Bologna e Torino, diventando così il primo operatore a raggiungere questa velocità in Italia.
Con la connessione fino a 500 Mbps i clienti Vodafone potranno usufruire di servizi differenzianti, ottimizzare la qualità di streaming audio e video, accelerare il download di file e contenuti multimediali, diminuendo sensibilmente la latenza ed i tempi di attesa. Con la fibra a 500 Mbps si ottengono le migliori performance anche avendo più dispositivi connessi contemporaneamente alla propria rete domestica.
I servizi in fibra di Vodafone Italia con velocità fino a 100 Mbps, sono disponibili oggi in oltre 270 città per 8,5 milioni di famiglie e imprese.
Ulteriore novità è l'accordo in esclusiva commerciale con Netflix che, dopo il mobile, arriva anche per il fisso. Tutte le nuove attivazioni fibra avranno 6 mesi inclusi per guardare le serie TV più attese e i migliori film della principale rete televisiva online al mondo, anche su due dispositivi allo stesso tempo.
Navigheranno alla massima velocità i clienti che sceglieranno l'offerta Super Fibra Family, che include Internet senza limiti, chiamate illimitate verso numeri fissi e mobili nazionali e numerazioni fisse di oltre 20 Paesi in Europa e Nord America, una SIM con 1GB in 4G di Internet ad Alta Velocità per navigare fuori casa e 6 mesi di Netflix. Tutto a 30 euro ogni 4 settimane per 12 rinnovi.
Anche per le soluzioni business di rete fissa e convergenti, a partire da aprile, Vodafone Italia propone ad Aziende e professionisti Partita IVA la fibra veloce fino a 500 Mbps inclusa in tutti i piani.
Vodafone Italia investe nelle reti di ultima generazione che aprono la strada ad applicazioni sempre più evolute per imprese e consumatori, consentendo di accedere in contemporanea a contenuti in alta definizione, vivere applicazioni di immersive reality, dando corpo a realtà digitali, o utilizzare modalità di smart working evolute e completamente integrate con gli applicativi aziendali.
Nessun commento:
Posta un commento