A Ports 1961 e Dsquared2 il compito di aprire le danze della manifestazione: l'Instagram Fashion Index di Blogmeter ha misurato 1,5 mln di post, quello più engaging è stato di Boselli, il professore di matematica diventato modello
Milano, 18 Giugno 2016 – Sulla passerella di Milano Moda Uomo di ieri, hanno sfilato solo due fashion brand, Ports 1961 e DSquared2. Forse è anche per questo che i numeri del primo giorno della settimana della moda meneghina sono leggermente inferiori rispetto alla media a cui ci ha abituato l'Instagram Fashion Index: gli hashtag ufficiali #MFW e #MilanoFashionWeek hanno infatti totalizzato su Instagram 1,5 mila di post per un totale di 390 mila interazioni.
Passando ai brand, il best performer social della giornata è senza dubbio la casa di moda italiana fondata dai due canadesi Dean e Dan Caten che ha generato 6,5 mila interazioni presentando una collezione che rende omaggio al genio estetico di David Bowie. Meno successo invece per Ports 1961 menswear che, con la sua sfilata curata da Milan Yukmirovic, ha raccolto 2,6 mila interazioni.
Il post più engaging della giornata tuttavia è di Pietro Boselli, il professore di matematica diventato modello, che annuncia il suo meet and great a palazzo Ralph Lauren di oggi, raccogliendo 52mila interazioni.
Milano Moda Uomo è l'evento più prestigioso organizzato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, oltre a essere uno dei momenti più attesi dal Fashion System internazionale, con i suoi due appuntamenti all'anno seguiti da una rete di migliaia di operatori del settore. Una manifestazione che negli anni ha promosso le Maison che hanno reso celebre il Made in Italy nel mondo supportando al contempo i nuovi talenti che fanno del settore della Moda un ambito in continua evoluzione.
Per consultare il calendario completo delle sfilate: http://www.milanomodauomo.it/it/
Blogmeter, fondata nel 2007, è azienda leader nella social media intelligence, specializzata nel fornire soluzioni di social media monitoring e analytics ad agenzie e aziende. Blogmeter offre un'ampia gamma di strumenti per scoprire cosa viene detto online su Brand, prodotti, servizi e personaggi pubblici; per misurare le performance dei profili aziendali su Facebook, Twitter e Instagram e per identificare gli influencer su settori specifici.
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