La laurea in Economia e
Commercio e il primo impiego nella filiale livornese del Credito Italiano: così
nel 1981 cominciava l’avventura professionale di Nicola Orazzini, oggi manager
nel ramo della consulenza
Nicola Orazzini: l'iter professionale del manager delle consulenze
La laurea in Economia e Commercio è l'inizio di una lunga carriera per
Nicola Orazzini, affermato professionista del settore finanziario. Nel 1981 comincia a lavorare nella filiale livornese del Credito Italiano: un'esperienza che lo porterà a sviluppare competenze fondamentali per la sua crescita professionale. Tra il 1990 e il 1999 ricopre diverse cariche: Vice Direttore nelle filiali di Cagliari e Piacenza e Direttore delle sedi di Faenza, Prato e Firenze. Successivamente viene promosso alla Direzione Commerciale dell'Area Corporate per le regioni Liguria e Sardegna e della Direzione Regionale dell'Area Corporate di Milano. Nel 2003 passa a Unicredit Banca d'Impresa, prima come Direttore Regionale Centro Sud, poi in qualità di Vice Direttore Generale. La Direzione Generale di Unipol Banca S.p.A. tra il 2005 e il 2007 è un punto di svolta nella sua carriera. Dopo la nomina a Presidente del Consorzio Stabile Operae nel 2008, l'anno successivo Nicola Orazzini dà vita a Orazzini & Associati S.r.l., società che fornisce consulenza alle aziende per riorganizzazioni e turnaround. È solo l'inizio dell'avventura imprenditoriale del manager che, nel 2013, fonda anche L.M. Consult S.r.l. specializzata nell'assistenza a Piccole e Medie Imprese nei rapporti con il sistema bancario.
L'intuizione vincente di Nicola Orazzini: AreALibera, il primo social civile italiano
All'intuito di
Nicola Orazzini si deve il primo social civile italiano. Nel 2014 l'imprenditore pensa a un applicativo per gli Amministratori Pubblici. Nasce così
AreALibera, uno strumento che consente agli impiegati pubblici di condividere iniziative e progetti. L'idea si concilia anche con il principio della trasparenza: attraverso AreALibera i cittadini possono infatti monitorare le attività degli amministratori, interagire con loro ed evidenziare problematiche e criticità che incontrano quotidianamente nei luoghi in cui vivono. Anche quelle categorie fuori dal mondo del lavoro, come studenti e persone disoccupate, potrebbero trovare in questo applicativo un valido servizio in risposta ai dubbi sulle tematiche riguardanti le loro situazioni. Il social network ideato da Nicola Orazzini fonde tecnologia e problem solving, favorendo la cultura del dibattito e del confronto in materia di idee, argomenti e progetti civili. Si tratta del primo in Italia: partito in Toscana, potrebbe arrivare presto anche nelle altre regioni.