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mercoledì 6 luglio 2016

“Impossible is nothing”: al meeting della forza vendita di Gruppo Mastrotto la testimonianza di Jury Chechi


L'atleta olimpico italiano, nel suo intervento, ha spiegato come in un'azienda, così come nello sport, il duro lavoro, lo spirito di sacrificio, la capacità di fare squadra e l'umiltà siano gli ingredienti alla base di un successo solido e duraturo.
 
Arzignano (VI), 6 luglio 2016


Cosa accomuna uno dei più importanti campioni olimpici italiani ad un gruppo leader internazionale nel settore conciario? 

Sicuramente la convinzione che nulla sia impossibile e che tutti i traguardi siano raggiungibili. 

Ed è proprio "Impossibile is nothing" il tema scelto da Gruppo Mastrotto per il meeting della forza vendita organizzato giovedì 30 giugno scorso e al quale ha preso parte Jury Chechi"il Signore degli anelli", campione olimpico italiano plurimedagliato. 

Un incontro rivolto alle oltre sessanta persone della forza vendita che operano in Italia e nel mondo, particolarmente coinvolgente e riuscito, grazie alla testimonianza dell'atleta olimpico, grande uomo e grande professionista, che, dopo aver vinto la medaglia d'oro ai Giochi di Atlanta del 1996, dovette affrontare numerosi e gravi infortuni che sembravano dover decretare la fine della sua carriera.

Ma Chechi riuscì a reagire e a tornare "in alto", vincendo ancora una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atene. 

Gruppo Mastrotto ha voluto, dunque, creare un vero e proprio momento formativo per la propria forza vendita, creando un parallelismo tra l'ambito professionale e l'esperienza di Chechi. 

È fondamentale dimostrarsi capaci di concentrarsi sugli obiettivi oltre che sulla performance, partendo da una strategia definita e dimostrandosi comunque pronti e competenti a rispondere alle esigenze del mercato. 

Nel lavoro come nello sport, occorre aver chiaro il proprio traguardo, puntare a raggiungerlo con dedizione e impegno, per poi fissare un nuovo obiettivo, una nuova sfida da vincere. 

«Il nostro Gruppo - commenta la Presidente Chiara Mastrotto - è in continua crescita, ed in quasi 60 anni ha acquisito una forte identità di azienda orientata all'innovazione continua. Mi riferisco non solo all'innovazione di prodotto - in questo meeting stiamo già presentando la collezione Fall Winter 2017-2018 - ma anche a quella di processo ed organizzativa, in una continua tensione ad essere partner d'eccellenza per i nostri clienti. Alla base di tutto ciò c'è un lavoro instancabile di squadra. Lo spirito di sacrificio, la professionalità e la passione di cui siamo armati per raggiungere tali obiettivi, sono gli stessi che contraddistinguono anche i grandi atleti. Per questo motivo abbiamo voluto al nostro meeting  Jury Chechi, che rappresenta non solo un atleta che ha saputo ottenere i massimi riconoscimenti a livello mondiale, con la medaglia d'oro di Atlanta '96  e quella di bronzo ad Atene 2004, ma che soprattutto ha raggiunto tali obiettivi dopo due gravi infortuni ed ha avuto pertanto la forza di rialzarsi, ponendosi mete che i medici stessi avevano ritenuto impossibili. Chechi ha trasmesso a tutta la forza vendita del Gruppo una forte determinazione e motivazione,  in quanto "per raggiungere i miei obiettivi – ha affermato l'atleta - il talento è contato solo per un 20%, mentre l'80% è dipeso dal duro lavoro e da estenuanti allenamenti quotidiani." Quest'uomo, orgoglio della ginnastica italiana, mi ha stupito – continua Chiara Mastrotto - perché con molta umiltà ci ha indicato che per il successo servono tanto sacrificio, chiarezza dei propri obiettivi, pianificazione delle tappe per raggiungerli, il tutto sorretto da grande coraggio e incredibile passione. La stessa che ha trasmesso a tutti noi.»              




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