Attrice e modella di successo, Evelina Manna ha deciso
di mettersi alla prova come produttrice, raggiungendo importanti traguardi
anche in questo ambito.
Evelina Manna: i primi passi nel mondo della moda e del cinema
Guardando Carla Fracci ballare in televisione,
Evelina Manna capisce sin da piccola quale sarà la sua strada: il mondo dello spettacolo. La passione per la danza però non è l'unica che coltiva in questi anni: la visione di uno dei film capolavoro di Charlie Chaplin, Il monello, la avvicina soprattutto al cinema e alla recitazione. Lascia quindi Roma, dove è nata, e gli studi in filosofia per realizzare i suoi sogni professionali. Le prime esperienze sono nella moda: prima a Parigi e poi a New York lavora per grandi fotografi di fama internazionale. A Londra conosce Susan Strasberg, che la incoraggia a non abbandonare la recitazione e la invita a partecipare ai seminari dell'Actor's Studio. È la svolta: Evelina Manna prende parte come attrice a numerose produzioni. Inizialmente in teatro nell'off Broadway, dove porta in scena anche la trasposizione di
Io e Annie di Woody Allen. Poi approda su numerosi set televisivi e cinematografici: partecipa alle fiction di Rai Uno
Padre Pio - Tra cielo e terra e
La guerra è finita, mentre sul grande schermo recita per Alessandro d'Alatri in Casomai e Mimmo Calopresti nel cortometraggio
Una bellissima bambina. Ma la carriera dell'attrice non si limita all'Italia: nel 2004 Oliver Stone la sceglie per un ruolo nel kolossal
Alexander.
Evelina Manna: i recenti successi come produttrice
Nonostante la carriera da attrice sia in ascesa, vivere il cinema stando solamente davanti alla macchina da presa non basta più a
Evelina Manna. Così nel 2008 dà vita a Moodyproduction, casa di produzione specializzata nella realizzazione di opere indipendenti legate al mondo sociale e della cultura. Il primo importante successo è
Breaking the Silence, spot contro la violenza sulle donne realizzato per la Comunità Europea. Insieme a
A Day & a Minute, cortometraggio sull'immigrazione presentato in concorso al Taormina Film Fest 2011, e
Let's Fall in Love, spot contro l'omofobia diretto da Pappi Corsicato e proiettato in esclusiva al Palermo Pride 2013, compone una trilogia che si distingue proprio per l'impegno sociale nella scelta delle tematiche trattate e nella loro narrazione. Nel 2014 è la volta del primo lungometraggio,
Vinodentro, commedia con venature noir tratta dal romanzo omonimo di Fabio Marcotto e diretta da Ferdinando Vicentini Orgnani che ha riscosso notevole successo anche all'estero. Evelina Manna è riuscita così ad affermarsi anche come produttrice, realizzando in pieno il sogno di una vita nel mondo cinematografico. Intervistata recentemente da RB Casting, ha svelato che in futuro le piacerebbe lavorare con grandi registi come Luca Guadagnino, Roberta Torre e Giuseppe Tornatore. Intanto si prepara a produrre
Bombom Girls, un reality con protagoniste donne curvy.