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giovedì 6 luglio 2017

In vacanza con l'app "Vai sul sicuro": sensibilizzare all'uso del seggiolino, combattendo la noia in auto dei bambini

Novità per l'estate

Un'app per giocare in auto e imparare a usare il seggiolino. 

Rientra nel progetto "Vai sul sicuro" dell'agenzia salentina weKids. 

L'estate è tempo di vacanze, di lunghe migrazioni in auto con la famiglia per raggiungere il mare o la montagna. 

Ma ogni genitore che, almeno una volta, ha intrapreso questo tipo di viaggio, sa che c'è un pericolo da affrontare più insidioso del caldo: la noia dei bambini, che potrebbero costringerli a continue soste per giocare e sgranchirsi un po'.

Da quest'estate, in soccorso dei genitori, arriva l'app "Vai sul sicuro", lanciata durante il mese della sicurezza stradale, la prima mai sviluppata in Italia a coniugare l'intrattenimento e la sensibilizzazione sul tema dell'uso del seggiolino auto. 

Sviluppata dall'agenzia salentina weKids, specializzata nella comunicazione della prima infanzia, e destinata principalmente ai bimbi dai 6 agli 8 anni (ma anche a quelli di età prescolare, visto che i giochi sono tutti speakerati), "Vai sul sicuro" è la storia interattiva di un viaggio in auto in compagnia del simpaticissimo Dummy, che altri non è se non la personificazione animata dei manichini usati durante i crash test. 

Dummy guida i piccoli in tanti mini games pensati per far passare loro il tempo in auto sul seggiolino e per educarli all'uso di questo "compagno di viaggio" in modo divertente. 

Disponibile gratuitamente su App Store e Google Play, l'app contiene anche un'area riservata ai genitori con informazioni dettagliate sulla sicurezza in auto e alcuni utili suggerimenti su come scegliere e dove acquistare il dispositivo di ritenuta più adatto alle proprie esigenze.

Ma da cosa nasce l'idea dell'app?

Dalla voglia di fare qualcosa di concreto per sensibilizzare sul tema della sicurezza in auto dei bambini, considerati i dati allarmanti emersi durante il convegno "Vai sul sicuro", organizzato da weKids a ottobre dello scorso anno a Milano, al quale hanno preso parte istituzioni, enti accreditati e aziende produttrici. 

In Italia solo 4 genitori su 10 usano abitualmente il seggiolino quando trasportano i loro figli in auto. 

Nel Mezzogiorno, questo dato scende a 2 genitori su 10. La cronaca, poi, ci segnala casi di bambini piccolissimi rimasti vittime di incidenti stradali in centro città. 

Casi in cui hanno perso la vita a causa dei traumi riportati durante il sinistro perché erano in braccio alla mamma o seduti sul sedile posteriore senza alcun sistema di ritenuta. 

Molti genitori pensano che la bassa velocità e i tragitti brevi in paese non siano pericolosi per i bambini. Niente di più sbagliato perché i crash test degli enti accreditati a testare i seggiolini dimostrano l'esatto contrario. 

Tesi avvalorata anche dai dati ISTAT del 2015, secondo i quali 40 bambini sono morti in incidenti stradali, di cui 17 (il 42,5%) fra gli 0 e i 4 anni. 

Fra questi, molto elevata è la percentuale di vittime su strade urbane, a riprova del fatto che non sono più sicure, nonostante la velocità contenuta.

Il convegno (che farà un nuovo punto della situazione nel 2018) e l'app fanno parte del progetto "Vai sul sicuro", promosso da weKids, che continuerà anche con un tour educational nelle scuole, che partirà nei prossimi mesi dalla Puglia per poi estendersi al resto del territorio nazionale. 

Un tour in cui l'app – che verrà implementata nel tempo con altri giochi e informazioni – sarà uno dei principali strumenti didattici.



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www.CorrieredelWeb.it

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