Al Bosco di Capodimonte di Napoli
Il Real Bosco di Capodimonte sempre più come Central Park o come tanti parchi londinesi attenti ai loro visitatori e benefattori. Il direttore Sylvain Bellenger lancia un appello a chi ama il Bosco di Capodimonte e vuole contribuire a migliorarne la cura e la fruibilità lanciando l'iniziativa “Racconta la tua storia al Bosco di Capodimonte. Adotta una panchina, un albero o una fontanella”, in collaborazione con l'associazione Amici di Capodimonte onlus.
Con una donazione minima di 500,00 euro a favore di Amici di Capodimonte onlus si potrà regalare una panchina, un albero, una fontanella o un abbeveratorio per cani con una targhetta personalizzata contenente un testo di 70 caratteri al massimo che sarà condiviso con la direzione del museo, che deciderà anche l'ubicazione delle panchine in base alle esigenze del bosco. La donazione potrà servire sia ad acquistare una nuova panchina che sostituisca o si aggiunga alle precedenti, sia ad impiantare un nuovo albero, magari in occasione di una nascita - scelto tra Camelia, Leccio, Magnolia o Lagerstroemia Indica – o a conservare meglio quelli esistenti.
“Con questa iniziativa – spiega il direttore Bellenger – vogliamo rendere visibile quel legame sentimentale tra il Bosco e il suo pubblico e rafforzare ancora di più quel senso di appartenza del Real Bosco di Capodimonte, giardino storico e grande polmone verde della città di Napoli, frequentato e amato da un numero sempre crescente di famiglie, bambini e tanti sportivi che lo hanno eletto come luogo ideale per trascorrere il loro tempo libero”.
L'idea del Museo di Capodimonte ha un precedente illustre nell'iniziativa Adopting a bench (adotta una panchina) del Central Park a New York: inviando la domanda all'apposito ufficio del “Central Park Conservancy” e utilizzando l'apposito modulo, si può “adottare” una panchina, o meglio, la si può “dedicare” a qualcuno con una tariffa di 7.500 dollari (poco meno di 6mila euro). Una tradizione simile si trova anche nei parchi londinesi attenti ai loro assidui frequentatori che spesso amano a tal punto i luoghi, da diventarne poi benefattori.
Chi ama il Real Bosco di Capodimonte e vuole contribuire con un gesto di generosità a migliorarne la fruizione, può aderire all'iniziativa inviando una mail a segreteria@amicidicapodimonte.org, allegando la scheda di adesione compilata e la ricevuta del bonifico effettuato di una somma minima di 500,00 euro a favore di Amici di Capodimonte onlus sul conto di Banca Prossima (IBAN IT 97 T033 5901 6001 0000 0104 160; BIC: BCITITMX per bonifici dall'estero) indicando nella causale il progetto “Racconta la tua storia al bosco di Capodimonte”. In cambio avrà una targhetta personalizzata (con 70 caratteri al massimo) e potrà godere dei seguenti benefici fiscali:totale deducibilità per le erogazioni liberali effettuate da soggetti titolari di reddito di impresa, mentre per le persone fisiche è prevista la detraibilità dall’IRPEF nella misura del 26% (in entrambi i casi nei limiti prescritti dalla normativa vigente in materia).
Per ulteriori informazioni contattare: Amici di Capodimonte onlus, c/o Museo di Capodimonte, Napoli via Miano 2,
Tel.081 7499147 –334 8353769
Referente Stefania Albinni.
mail: mu-cap@beniculturali.it
Il Real Bosco di Capodimonte sempre più come Central Park o come tanti parchi londinesi attenti ai loro visitatori e benefattori. Il direttore Sylvain Bellenger lancia un appello a chi ama il Bosco di Capodimonte e vuole contribuire a migliorarne la cura e la fruibilità lanciando l'iniziativa “Racconta la tua storia al Bosco di Capodimonte. Adotta una panchina, un albero o una fontanella”, in collaborazione con l'associazione Amici di Capodimonte onlus.
Con una donazione minima di 500,00 euro a favore di Amici di Capodimonte onlus si potrà regalare una panchina, un albero, una fontanella o un abbeveratorio per cani con una targhetta personalizzata contenente un testo di 70 caratteri al massimo che sarà condiviso con la direzione del museo, che deciderà anche l'ubicazione delle panchine in base alle esigenze del bosco. La donazione potrà servire sia ad acquistare una nuova panchina che sostituisca o si aggiunga alle precedenti, sia ad impiantare un nuovo albero, magari in occasione di una nascita - scelto tra Camelia, Leccio, Magnolia o Lagerstroemia Indica – o a conservare meglio quelli esistenti.
“Con questa iniziativa – spiega il direttore Bellenger – vogliamo rendere visibile quel legame sentimentale tra il Bosco e il suo pubblico e rafforzare ancora di più quel senso di appartenza del Real Bosco di Capodimonte, giardino storico e grande polmone verde della città di Napoli, frequentato e amato da un numero sempre crescente di famiglie, bambini e tanti sportivi che lo hanno eletto come luogo ideale per trascorrere il loro tempo libero”.
L'idea del Museo di Capodimonte ha un precedente illustre nell'iniziativa Adopting a bench (adotta una panchina) del Central Park a New York: inviando la domanda all'apposito ufficio del “Central Park Conservancy” e utilizzando l'apposito modulo, si può “adottare” una panchina, o meglio, la si può “dedicare” a qualcuno con una tariffa di 7.500 dollari (poco meno di 6mila euro). Una tradizione simile si trova anche nei parchi londinesi attenti ai loro assidui frequentatori che spesso amano a tal punto i luoghi, da diventarne poi benefattori.
Chi ama il Real Bosco di Capodimonte e vuole contribuire con un gesto di generosità a migliorarne la fruizione, può aderire all'iniziativa inviando una mail a segreteria@amicidicapodimonte.org, allegando la scheda di adesione compilata e la ricevuta del bonifico effettuato di una somma minima di 500,00 euro a favore di Amici di Capodimonte onlus sul conto di Banca Prossima (IBAN IT 97 T033 5901 6001 0000 0104 160; BIC: BCITITMX per bonifici dall'estero) indicando nella causale il progetto “Racconta la tua storia al bosco di Capodimonte”. In cambio avrà una targhetta personalizzata (con 70 caratteri al massimo) e potrà godere dei seguenti benefici fiscali:totale deducibilità per le erogazioni liberali effettuate da soggetti titolari di reddito di impresa, mentre per le persone fisiche è prevista la detraibilità dall’IRPEF nella misura del 26% (in entrambi i casi nei limiti prescritti dalla normativa vigente in materia).
Per ulteriori informazioni contattare: Amici di Capodimonte onlus, c/o Museo di Capodimonte, Napoli via Miano 2,
Tel.081 7499147 –334 8353769
Referente Stefania Albinni.
mail: mu-cap@beniculturali.it
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