E.ON: 7italiani su 10 a tavola guardano la tv, più della media europea
La ricerca "Living in Europe" condotta da E.ON attraverso Kantar Emnid analizza i comportamenti legati alla vita domestica della popolazione di alcuni Paesi europei ed approfondire le modalità di utilizzo dell’energia, degli elettrodomestici e delle tecnologie.
Da soli o in compagnia, la maggioranza degli italiani è abituata a guardare la TV durante i pasti, superando di gran lunga la media europea; nell’utilizzo dello smartphone a tavola gli italiani si comportano invece in modo simile a quanto accade in altri Paesi europei.
Sono alcuni dei risultati della ricerca "Living in Europe" condotta da E.ON attraverso Kantar Emnid per analizzare i comportamenti legati alla vita domestica della popolazione di alcuni Paesi europei ed approfondire le modalità di utilizzo dell’energia, degli elettrodomestici e delle tecnologie.
Le interviste, rivolte a circa 8.000 persone tra Italia, Germania, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Svezia, Turchia e Ungheria, hanno rivelato interessanti abitudini e preferenze legate alle abitudini dei cittadini, in relazione al rapporto fra preparazione dei pasti e consumi energetici.
La maggior parte degli intervistati residenti negli 8 Paesi presi in esame confermano che durante i pasti sono soliti guardare la televisione, specialmente quando pranzano o cenano da soli. Tuttavia, rispetto alla media europea che si attesta al 68%, in Italia la quota di coloro che amano pranzare o cenare davanti alla TV raggiunge l’80% del campione.
Il primato nostrano si conferma anche quando si pranza in compagnia del partner o della propria famiglia: l’Italia e il Regno Unito sono gli unici Paesi in cui, anche in questa circostanza, la percentuale dei cittadini che preferisce mangiare davanti allo schermo (68% in Italia e 58% nel Regno Unito), pareggia o supera la percentuale delle coloro che invece preferiscono conversare con i propri commensali.
Il numero di connazionali che afferma di utilizzare lo smartphone a tavola è invece in linea con la media europea (32% soli e 10% quando si pranza o si cena in compagnia).
Per quanto riguarda invece gli apparecchi utilizzati per cucinare, è interessante notare come gli italiani si differenzino dai concittadini europei nel maggiore uso di fornelli a gas, che si attesta all’85%: una delle percentuali più elevate insieme a quella raggiunta dai cittadini residenti in Romania (91%).
Forno elettrico, piastre in ceramica e a induzione sono invece gli apparecchi più diffusi e utilizzati in Germania (90%), Svezia (87%) e Regno Unito (62%). Il 45% dei nostri connazionali intervistati afferma inoltre di utilizzare regolarmente il forno a microonde
Rispetto agli alla maggior parte dei Paesi in cui è stata condotta la ricerca, in Italia risultano piuttosto popolari anche i robot da cucina, che da noi sono utilizzati dal 15% degli intervistati, mentre in Germania e Regno Unito rispettivamente dal 6% e dal 4% del campione.
In linea con il proprio approccio basato sulla vicinanza e sull’attenzione nei confronti dei consumatori, E.ON con Kantar Emnid ha inteso indagare anche altri aspetti dei comportamenti domestici e della considerazione dei cittadini degli otto paesi considerati in materia di energia e tecnologie, con lo scopo di ottimizzare la propria offerta di soluzioni innovative in linea con le esigenze e le aspettative dei propri clienti.
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