Teamleader
1 ANNO DI SUCCESSI A SUPPORTO DELLA DIGITAL TRANSFORMATION DELLE PMI ITALIANE
La scale-up più veloce d'Europa spegne oggi la prima candelina a Milano
Fondata a Ghent (Belgio) nel 2012, Teamleader - la scale-up belga più veloce e premiata d'Europa - festeggia oggi il primo anno di vita della sede italiana - un anno stimolante, sfidante e contraddistinto dal raggiungimento di ambiziosi obiettivi e svariati successi.
Sono nove i giovani professionisti italiani impegnati tutti i giorni nell'aiutare le nostre PMI ad aumentare la propria produttività e gestire al meglio la propria attività, promuovendo la digitalizzazione d'impresa attraverso strumenti software e di consulenza specifici.
Teamleader propone, infatti, in modalità SaaS, una piattaforma CRM grazie alla quale agganciare soluzioni per il project management, la fatturazione e l'invoicing.
"Possiamo dirci molto orgogliosi dei 560 clienti - in prevalenza appartenenti al settore dei servizi, delle agenzie di marketing e comunicazione e degli studi professionali di qualsiasi genere e tipo - serviti nel nostro Paese nel giro di un solo anno. Siamo una realtà in crescita a livello internazionale e locale e intendiamo continuare a cavalcare l'onda di questo successo costellato, tra le altre cose, di numerosi premi e riconoscimenti internazionali", afferma Lorenzo Tiberi, Sales Manager Teamleader. "Il nostro è un mondo molto competitivo, ma la nostra soluzione integrata e modulare per il CRM, la fatturazione e la gestione dei progetti - incentrata sul fornire consulenza aziendale per la ristrutturazione dei processi interni assieme a un software cloud da noi progettato per gestirli da un'unica piattaforma - è stata in grado di distinguerci e renderci altamente flessibili e vantaggiosi da un punto di vista dell'offerta".
UN INTEGRATION FUND DA 1 MILIONE DI EURO
Solo un anno fa Teamleader annunciava Marketplace - una comunità dove sviluppatori e clienti possono espandere in autonomia le funzionalità della piattaforma creando integrazioni con applicazioni di terze parti e collegando svariate applicazioni con i productivity software dedicati alle PMI - mentre oggi, in occasione dello spegnimento della prima candelina italiana, annuncia la disponibilità di un Integration Fund del valore di 1 milione di euro destinato a tech companies, developer, software house, distributori di piattaforme SaaS e startup europee per lo sviluppo e il miglioramento di integrazioni tra i loro prodotti e l'azienda stessa.
Un fondo di integrazione che spinge i software vendor a sviluppare prodotti complementari ad altri software e che accompagna i clienti verso soluzioni easy-access per affrontare al meglio le sfide quotidiane. Si tratta di un importante passo avanti nell'evoluzione da prodotto a piattaforma, volto ad aiutare gli utenti a lavorare in modo ancora più intelligente, incoraggiando i software builder a unirsi all'ecosistema Teamleader e facilitando, al contempo, le aziende nell'adozione del cloud.
Si stima, infatti, che nei prossimi cinque anni il cloud computing sarà in grado di aggiungere un fatturato complessivo di €449 miliardi al PIL dei 28 Paesi membri dell'UE. Ciò avrà un impatto positivo sulla creazione di nuovi posti di lavoro, dal momento che si prevede nasceranno 303 mila nuove realtà - in prevalenza PMI - grazie allo sviluppo e alla diffusione del cloud1. "Abbiamo iniziato a intraprendere la strada da prodotto a piattaforma alcuni anni fa e riteniamo che l'aggiunta di integrazioni utili a soddisfare gli specifici flussi di lavoro delle varie società sia essenziale per rendere questa transizione un successo", spiega Jeroen De Wit, CEO Teamleader. "E questo nell'interesse di tutti: vogliamo rappresentare un importante ingranaggio nella macchina che guida le PMI europee verso il cloud, in quanto riteniamo che l'adozione di quest'ultimo non possa che andare a beneficio di tutti, indipendentemente dagli obiettivi".
UNA NUOVA API A PROVA DI FUTURO
Ma non è tutto. "Parallelamente all'Integration Fund, presentiamo anche la nostra nuova API, che consentirà a terze parti di costruire integrazioni ancor migliori con Teamleader. Tutto ciò per sottolineare una volta di più il nostro impegno a diventare la piattaforma di riferimento per le operazioni quotidiane di qualsiasi piccola impresa. Di conseguenza, i nostri clienti potranno utilizzare uno strumento software migliore e più rapido e accederanno più velocemente alle integrazioni tra Teamleader e altri software. Il tutto sempre nell'ottica di una miglior produttività ed efficienza", aggiunge Tom Schouteden, CTO Teamleader.
Questo fondo offre, inoltre, la possibilità di far funzionare perfettamente questi strumenti con i software preferiti, come quelli per la contabilità o gli strumenti di marketing. "Una tipica piccola impresa potrebbe, ad esempio, utilizzare Teamleader in combinazione con i big tool SaaS qual Dropbox o MailChimp", conclude Tiberi. "Non possiamo che dirci entusiasti di questo fantastico nuovo pilastro a supporto del nostro approccio locale". Una nuova API a prova di futuro, quindi, progettata tenendo a mente ogni possibile integrazione futura e che facilita agli sviluppatori esterni le integrazioni con Teamleader e che, di conseguenza, amplia la lista delle potenziali integrazioni.
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