ALBERI KILLER: ASSOIMPREDIA CHIEDE AL GOVERNO NAZIONALE E A TUTTI I COMUNI L'OBBLIGO DELLA "VTA", LA VALUTAZIONE DI STABILITA' DEGLI ALBERI.
ROMA – Basta morti, basta alberi killer. Serve subito un decreto legge che obblighi tutti i Comuni d'Italia ad avviare la "VTA" (Visual Tree Assessment) e a stilare un censimento degli alberi "Gis" con relativa analisi della staticità. E' la proposta che Assoimpredia (Associazione Nazionale Imprese di difesa e tutela ambientale) lancia al Governo nazionale, e in particolare al Ministro dell'Ambiente e al Ministro dell'Agricoltura, dopo il maltempo degli ultimi giorni che ha causato anche la morte di persone innocenti. Assoimpredia indica anche la possibilità di reperire le risorse necessarie attraverso i fondi europei e quindi auspica la convocazione urgente di una conferenza Stato/Regioni. "La prevenzione – spiega Gianluca Bartolini, presidente nazionale di Assoimpredia - è alla base del metodo VTA, messo a punto dall'Università di Karlshure in Germania e si basa sull'assunto che i difetti statici interni di un albero solitamente sono collegati a determinati sintomi visibili già esternamente". Il metodo VTA consente dunque l'identificazione degli alberi a rischio statico attraverso due tipologie di analisi: visiva e strumentale.
"La proposta che avanziamo al Governo nazionale ha già trovato sponda nel parlamentare Marzio Liuni, componente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, che a sua volta ha già attivato il Ministro Gian Marco Centinaio – spiega ancora Bartolini - Assoimpredia ritiene inoltre che la valutazione di stabilità, insieme alle corrette cure arboriculturali, sia uno strumento indispensabile per una moderna e sicura gestione del patrimonio arboreo, riducendo o evitato tragedie come quelle verificatesi in questi ultimi giorni".
Con l'analisi visiva prevista dalla "Vta", che avviene attraverso l'osservazione e la rilevazione, da parte degli esperti, di eventuali difetti presenti sulle varie parti degli alberi (radici, tronco, chioma), è possibile valutare i problemi biologici e quelli meccanici di qualunque albero. Solo quando l'analisi visiva suggerisce una più approfondita ispezione, si ricorre all'analisi strumentale. Attraverso apparecchiature penetrometriche è possibile stimare la densità del legno e dunque valutare le operazioni di messa in sicurezza della pianta, o l'eventuale sradicamento. Assoimpredia ribadisce la necessità, per la giusta valutazione delle condizioni di stabilità degli alberi, di rivolgersi a professionisti con competenze tecniche e scientifiche specifiche come i Dottori Forestali, quelli Agricoli e gli Agrotecnici con comprovata esperienza in materia.
31 ottobre 2018
Alberto Patruno - Segretario Assoimpredia (347.3880579)
ufficio stampa - Michele Barbagallo per MediaLive (348.3430014)
info@medialivecomunicazione.com
--------------------
1* Censimento GIS:
Geographic Information System è il sistema dedicato alla gestione informatizzata del verde pubblico e alla organizzazione della manutenzione delle aree verdi attraverso un approccio globale, quindi più efficiente, della loro gestione. L'applicativo consente di sapere, in qualsiasi momento, quanti e quali alberi si trovano in un parco, quando è stata effettuata l'ultima verifica e quali saranno gli interventi manutentivi necessari in futuro.
Un sistema informativo unico per l'interrogazione, la gestione e l'aggiornamento dei dati sia che venga utilizzato dal manutentore, dalla stazione appaltante o dal cittadino. Il nuovo applicativo è una piattaforma dedicata alla manutenzione del verde pubblico progettata oltre 15 anni fa e ad oggi una delle più utilizzate dei soggetti che, a vario titolo, gestiscono parchi, giardini, alberature e i vari complementi d'arredo urbano.
2* Censimento - Legge 10/2013:
Il 16 febbraio 2013 è entrata in vigore la legge nazionale 10/2013: "Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani", affinché il prossimo sviluppo dei contesti urbani avvenga in accordo con i princìpi del protocollo di Kyoto, in modo sostenibile, rispettoso dell'ambiente e dei cittadini e nella piena consapevolezza e conoscenza del proprio patrimonio verde. L'importante ruolo che gli alberi, in particolar modo, rivestono nel controllo delle emissioni, nella protezione del suolo, nel miglioramento della qualità dell'aria, del microclima e della vivibilità delle città, rende strategica per qualsiasi amministrazione comunale la conoscenza dettagliata del proprio patrimonio arboreo.
La legge prevede:
tutti i comuni sopra i 15.000 abitanti si dotino di un catasto degli alberi;
per ogni bambino nato o adottato nei comuni sopra ai 15.000 abitanti venga piantato un nuovo albero dedicato;
i dati dell'albero dedicato vengano comunicati ai genitori del bambino;
gli amministratori del comune producano un bilancio del verde a fine mandato, che dimostri l'impatto dell'amministrazione sul verde pubblico (numero di alberi piantumati ed abbattuti, consistenza e stato delle aree verdi, ecc.).
Nessun commento:
Posta un commento