Non Spreco Perché Sorrido
Le buone pratiche di benessere per il rispetto dell’Ambiente
Fino al 31 ottobre, aperte le iscrizioni per il Premio Non sprecare
Ridere fa davvero bene alla salute. Una ricerca scientifica dell’università del Maryland riassume i più importanti benefici per la nostra salute della risata. La pressione sanguigna migliora, grazie a un aumento della dilatazione delle arterie del 50 per cento. La risata è un antidolorifico naturale: aumenta di dieci volte la nostra resistenza al dolore. E ancora: incoraggia la creatività, riduce stress, ansia e depressione, grazie alla potente produzione di endorfine, che migliorano l’umore.
La risata non va sprecata con il rancore, il lamento, il cattivo umore. È questo uno dei temi al centro della nona edizione del Premio Non sprecare. Da una iniziativa di Antonio Galdo, autore dei libri Non Sprecare, Basta Poco, L’Egoismo è finito (tutti edizioni Einaudi) e direttore del sito Nonsprecare.it, e con il supporto scientifico e organizzativo della LUISS Guido Carli, un premio a chi non spreca e insegna a non sprecare. «Quest’anno parleremo e racconteremo storie relative alla lotta agli sprechi dei beni più importanti: quelli immateriali. La salute, il talento, il benessere, la vita» racconta Antonio Galdo. E aggiunge: «Bastano gesti davvero semplici per migliorare la qualità della nostra vita e non sprecarla. Per esempio, la principale causa degli incidenti stradali mortali è ormai l’uso scorretto dei cellulari. È qui, in questi comportamenti così meccanici quanto assurdi, che si nasconde il rischio di sprecare i beni più preziosi che abbiamo».
Sul sito Nonsprecare.it sono già state pubblicate oltre 50 candidature per l’edizione di quest’anno, e il termine per la presentazione delle domande è stato prorogato fino al 31 ottobre 2018. Partecipare è semplicissimo e non costa nulla. Il Premio Non sprecare promuove progetti e pratiche economiche, ambientali e sociali che favoriscano sostenibilità a tutto campo, risparmio e consumi consapevoli, stili di vita che riscoprano condivisione e dialogo, e innovazione intelligente per una crescita economica volta a un effettivo progresso sociale.
L’iniziativa si rivolge a cinque categorie di persone fisiche e/o giuridiche che abbiano realizzato nell’ultimo anno progetti anti spreco utili e originali: Personaggio, Aziende, Istituzioni e Associazioni, Scuole e Giovani. I vincitori saranno premiati, per ciascuna categoria, con un quantitativo di prodotti biologici, offerti dal gruppo Alce Nero, pari al loro peso corporeo. Il Premio si avvale di partnership con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, il WWF, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’Università La Sapienza di Roma, Rai Radio 1, la Fondazione Catalano, l’associazione Minima Urbania e la LUISS. Quest’ultima ospiterà giovedì 29 novembre alle ore 9,00, come di consueto, la cerimonia di premiazione.
COME PARTECIPARE - Per candidare i vostri progetti, seguite le istruzioni fornite qui:http://www.nonsprecare.it/premio
Le candidature potranno essere inviate entro e non oltre il 31 ottobre 2018, all’indirizzo di posta elettronica nonsprecarepremio@gmail.com.
I vincitori saranno premiati il 29 novembre 2018, presso la sede dell’Università LUISS “Guido Carli” in Viale Romania 32, a Roma.
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