Coronavirus: Cia, ratifica Ceta tra i primi interventi necessari per rilancio Made in Italy
Il presidente Scanavino all'incontro alla Farnesina: subito risorse ad aziende e produttori
Roma, 3 marzo - "Il piano straordinario per la promozione del Made in Italy, annunciato dal ministro Luigi Di Maio per far fronte all'emergenza Coronavirus, ha l'obiettivo fondamentale di sostenere e rilanciare l'export, in primis agroalimentare, che ora rischia di vedere bruciate le ottime performance di questi anni. Mi auguro che le risorse siano destinate alle aziende e ai produttori che molto spesso vengono dimenticati". Con queste parole, il presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani, Dino Scanavino, ha commentato l'annuncio del ministro degli Esteri durante l'incontro con i rappresentanti delle parti sociali alla Farnesina.
"Il nostro Paese è chiamato in questo momento difficile a dimostrare con fatti concreti l'apertura verso un sistema di scambi internazionali -ha continuato Scanavino-. La rapida ratifica dell'accordo Ceta e il rafforzamento della nostra presenza in mercati già aperti, come ad esempio il Giappone, rappresenterebbero dei messaggi chiari, importanti e immediati che darebbero una buona spinta iniziale alla ripresa e opportunità immediate alle imprese".
Nessun commento:
Posta un commento