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giovedì 8 ottobre 2020

GPI: RICAVI +6,1% EBITDA +8,7% NEL 1H 2020. IL GRUPPO CRESCE IN UN SEMESTRE CARATTERIZZATO DA COVID-19


GPI: RICAVI +6,1%   EBITDA +8,7% NEL 1H 2020

IL GRUPPO CRESCE IN UN SEMESTRE CARATTERIZZATO DA COVID-19

 

  • Ricavi: 117,2 mln Euro, +6,1% (1H 2019: 110,5 mln Euro)

o    Ricavi ASA Software: 41,5 mln Euro, + 2,1% (1H 2019: 40,7 mln Euro)

o    Ricavi ASA Care: 61,0 mln Euro, +5,9% (1H 2019: 57,6 mln Euro)

o    Ricavi Altre ASA: 14,7 mln Euro, +20,1% (1H 2019: 12,2 mln Euro)

  • EBITDA: 10,5 mln Euro (1H 2019: 9,6 mln Euro)

  • Posizione Finanziaria Netta: 90,9 mln Euro (FY 2019: 82,8 mln Euro)

 

OUTLOOK 2020:
INCREMENTO RICAVI > 6% (FY2020/FY2019)
INCREMENTO EBITDA > 8,5% (FY2020/FY2019)

 

Trento, 30 settembre 2020

 

Il Consiglio di Amministrazione di GPI (GPI:IM) ha approvato in data odierna la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2020, redatta secondo i principi contabili IAS/IFRS.

 

Fausto Manzana, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Gpi: "Siamo molto soddisfatti dei risultati del primo semestre, che registrano un incremento sia dei Ricavi che dell'EBITDA. È un risultato che testimonia le capacità di resilienza del nostro Gruppo in uno straordinario periodo di emergenza sanitaria. Gpi ha operato in continuità e con diligenza riorganizzando le proprie attività per garantire la massima sicurezza di collaboratori, clienti e fornitori. Il nostro impegno ci ha consentito di supportare il sistema sanitario nazionale senza sosta. I servizi e le soluzioni tecnologiche che abbiamo messo a disposizione hanno contribuito a contrastare la diffusione del Covid-19 e hanno aiutato le strutture sanitarie pubbliche e private a garantire l'erogazione dei servizi di prevenzione, diagnosi e cura della popolazione. Questa pandemia ha dimostrato in concreto quanto il nostro lavoro sia vicino alla salute delle persone e quale contributo possiamo dare alla sostenibilità dei sistemi sanitari nazionali. Il nostro percorso di sviluppo proseguirà con questa consapevolezza".

 

Matteo Santoro, Direttore generale del Gruppo Gpi: "La recente emergenza sanitaria ha reso ancora più urgente l'integrazione dei servizi e delle tecnologie per supportare i nuovi modelli di cura che il Sistema Sanitario Italiano deve adottare per rimanere in equilibrio a fronte dei cambiamenti in essere. La sfida per la sostenibilità, che riguarda il Mondo e non solo l'Italia, richiede l'adozione di obiettivi strategici che tengano conto degli snodi più critici: il veloce invecchiamento della popolazione e la carenza di medici, per esempio, mettono a rischio la capacità di gestione delle cronicità. È necessario tenerne conto. Gpi lavora per vincerla questa sfida e lo fa stando a fianco dei provider di servizi per la sanità e il sociale, integrando soluzioni software, tecnologie e servizi. Durante l'emergenza Covid-19 è questo che abbiamo fatto, mettendo in campo software per gestire l'impiego massivo del tampone naso-faringeo, tecnologia per guidare e tracciare i pazienti contagiati all'interno delle strutture sanitarie, sistemi per disciplinare gli accessi alle più svariate strutture evitando assembramenti. La nostra proposta di telemedicina, sintesi ottimale della nostra visione, si è rivelata un modello vincente: un vero e proprio ecosistema di tecnologie e servizi per monitorare e curare i pazienti al proprio domicilio in modo da ridurre i costi, aumentare la sicurezza e migliorare la qualità delle cure e della vita delle persone".           

 

Nel primo semestre 2020 si è registrato un incremento delle richieste di nuovi servizi (ad es. la telemedicina e le relative soluzioni organizzative per la gestione del paziente da remoto) e di soluzioni software per la gestione delle emergenze. Al contempo, la sospensione temporanea di nuove prenotazioni delle prestazioni durante le prime fasi dell'emergenza da parte di alcune ASL coinvolte in maggior misura dal Covid, ha provocato da un lato il calo delle prenotazioni, dall'altro l'aumento delle attività per gestire disdette e nuove prenotazioni. Complessivamente i volumi di attività sono però cresciuti e il bilancio netto è positivo.          
Lato software si è registrato lo slittamento di alcune attività che si ritiene saranno in buona parte recuperate nella seconda parte dell'anno.

Nella fase di lockdown, per far fronte ai rallentamenti di cui sopra, il Gruppo ha fatto ricorso alla Cassa Integrazione Covid. L'utilizzo della Cassa è stato di 14 settimane nel periodo dal 23 marzo al 31 luglio, per una media dell'11,7% del monte ore complessivo.

 

 

PRINCIPALI RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 GIUGNO 2020

 

Ricavi

I Ricavi ammontano a 117,2 mln Euro: l'incremento del 6,1% rispetto a 110,5 mln Euro del primo semestre 2019 risulta particolarmente significativo in quanto avvenuto in piena emergenza Covid-19 e, in buona misura, attribuibile alla crescita organica.   

Ricavi per Area Strategica di Affari (ASA)

La performance dei ricavi del primo semestre 2020 è attribuibile principalmente alla crescita organica dell'ASA Care che registra ricavi pari a 61,0 mln Euro, +5,9% rispetto ai 57,6 mln Euro del primo semestre 2019. Tale sviluppo è riconducibile, in gran parte, all'entrata a pieno regime della commessa della Regione Lazio, all'aggiudicazione di nuove commesse relative ai Sistemi di Telemedicina e, in generale, ai nuovi servizi legati alla gestione dell'emergenza Covid-19, che hanno compensato positivamente la riduzione delle attività di prenotazione delle prestazioni sanitarie avvenuta durante il periodo di lockdown.

 

L'ASA Software, area che maggiormente impiega i driver tecnologici (Big Data Analytics, Machine Learning, Cloud Technology) per integrare soluzioni innovative che interessano tutte le ASA del Gruppo, registra ricavi pari a 41,5 mln Euro, +2,1% rispetto a 40,7 mln Euro del primo semestre 2019, grazie a un significativo contributo di crescita per linee esterne.

 

Le Altre ASA registrano ricavi pari a 14,7 mln Euro, + 20,1% rispetto a 12,2 mln Euro del primo semestre 2019.

Le ASA Software e Care rappresentano complessivamente l'87,5% dei ricavi del primo semestre 2020 (89,0% nel primo semestre 2019).

 

in migliaia di euro

ASA Software

ASA Care

Altre ASA

 

1H2020

1H2019

1H2020

1H2019

1H2020

1H2019

Ricavi ed altri proventi

41.547

40.678

60.990

57.580

14.665

12.212

1H2020/1H2019

2,1%

5,9%

20,1%

 

 

Ricavi per area geografica

Dal punto di vista della segmentazione geografica, si rileva principalmente un incremento dei ricavi in Italia. L'incidenza dei ricavi all'estero è pari al 6,6%, concentrati prevalentemente nelle aree DACH (Austria, Germania e Svizzera), Spagna, Stati Uniti e Polonia.

 

In migliaia di Euro

30 giugno 2020

30 giugno 2019

Italia

109.450

102.733

Estero

7.752

7.737

Totale

117.202

110.470

 

Margine Operativo Lordo (EBITDA)

La marginalità operativa lorda si attesta a 10,5 mln Euro (9,6 mln Euro nel primo semestre 2019).

I livelli di redditività del primo semestre, come storicamente dimostrato e verificabile, scontano un effetto di stagionalità che comprime ricavi e marginalità del primo semestre delle principali ASA rispetto alla performance annua.

 

In termini percentuali, scorporando gli effetti dovuti ai ricavi riconducibili ai raggruppamenti temporanei d'impresa, il primo semestre 2020 esprime un EBITDA % su ricavi adjusted pari al 9,7% (in linea con il 9,7% del primo semestre 2019).

 

Margine Operativo Netto (EBIT)

Il reddito operativo netto si attesta a 0,9 mln Euro (1,8 mln Euro nel primo semestre 2019), il risultato è influenzato principalmente da maggiori ammortamenti: +1,1 mln Euro per ammortamenti immateriali, principalmente conseguenti al completamento e alla commercializzazione degli sviluppi di prodotto effettuati negli esercizi precedenti; +0,7 mln Euro l'incremento degli ammortamenti materiali, per investimenti in fabbricati effettuati nell'esercizio precedente, per effetto dei contratti soggetti al principio IFRS 16.

 

Risultato ante imposte (EBT)

Il risultato ante imposte al 30 giugno 2020 è pari a -0,8 mln Euro, in contrazione rispetto a 0,1 mln Euro del primo semestre 2019.

Gli oneri finanziari netti pari a 1,7 mln di Euro sono sostanzialmente invariati rispetto a 1,6 mln Euro del primo semestre 2019.

 

Risultato Netto

Il risultato netto è pari a 0,2 mln Euro, rispetto a 1,3 mln Euro del primo semestre 2019.

 

Capitale Circolante Netto

Rispetto al FY 2019, il Capitale Circolante Netto registra un aumento di 6,1 mln Euro. Tale variazione è riconducibile a maggiori rimanenze per 1,4 mln Euro, all'incremento dei crediti e attività da contratti con clienti per 2,1 mln Euro (al netto del fondo svalutazione) e alla riduzione dei debiti commerciali per Euro 2,6 milioni.

 

Patrimonio Netto

Il Patrimonio Netto ammonta a 70,3 mln Euro, pressoché invariato rispetto ai 70,4 mln Euro al 31 dicembre 2019.

 

 

 

Posizione Finanziaria Netta

La Posizione Finanziaria Netta si attesta a 90,9 mln Euro, in aumento rispetto a 82,8 mln Euro dell'esercizio 2019. La variazione della PFN riflette i flussi finanziari del primo semestre e la politica di investimenti del Gruppo per 15, 8 mln Euro.

 

Dipendenti

Il numero dei dipendenti del Gruppo Gpi al 30 giugno 2020 è pari a 5.327 (4.868 nel primo semestre 2019), di poco discosto dai 5.345 dipendenti al 31 dicembre 2019.

 

FATTI DI RILIEVO DEL SEMESTRE

 

  • In gennaio CERVED ha confermato il rating pubblico di Gpi A3.1;

  • la neocostituita controllata Medsistemi s.r.l., detenuta al 100% da Gpi, a fine febbraio ha acquistato interamente il ramo d'azienda Consis, azienda operante nel settore dei servizi sanitari ed assistenziali per la progettazione, realizzazione, installazione e manutenzione dei sistemi informatici e telematici;

  • in aprile è stato acquisito il 65,35% (con accordo di "put and call" per il trasferimento del residuo 34,65%) di OSLO s.r.l., società specializzata nella fornitura di sistemi direzionali per il settore sanitario pubblico e privato;

  • sempre in aprile è stata acquisita la quota di maggioranza, pari al 58,39%, di Umana Medical Technologies, start up maltese fondata nel 2017, che sviluppa innovative soluzioni non invasive quali i nanomaterial tattoo sensors per il monitoraggio da remoto dei parametri vitali;

  • a fine maggio sono stati sottoscritti due importanti accordi nel settore Blood & Transfusion per l'acquisizione degli asset Haemonetics (v. infra) e per l'acquisizione del gruppo Medinfo (casa madre francese e controllate in Tunisia e Cile) con closing previsto nell'ultimo trimestre 2020.

 

FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE

 

·      In luglio la neocostituita Gpi USA Inc. ha perfezionato il closing per l'acquisizione da Haemonetics (NYSE: HAE) degli asset software della business unit "Blood Center". Gli asset acquisiti posizionano Gpi tra i principali player del settore a livello globale, incrementano l'offerta dei prodotti lato donatore e portano in dote più di 100 clienti negli USA;

·      in luglio, dando seguito all'esercizio dell'opzione call, Gpi ha acquisito il rimanente 29,7% di Bim Italia S.r.l., entrando così in possesso della totalità delle quote. L'operazione, congiuntamente all'acquisizione di OSLO s.r.l., rientra nel rafforzamento delle capacità di Gpi nel settore dei sistemi informativi direzionali e business analytics, settore strategico ad alta marginalità;

·      in luglio Sintac s.r.l. e Business Process Engineering s.r.l., società già facenti parti del Gruppo, sono state incorporate in Gpi S.p.A. con decorrenza 1° agosto 2020;

·      sempre in luglio, Gpi ha acquisito il restante 60% delle quote della società collegata TBS IT Telematic & Biomedical Services s.r.l.  ed ha avviato l'iter di fusione della stessa nella controllante;

·      in agosto CERVED ha confermato il rating pubblico di Gpi S.p.A. a A3.1;

·      in agosto è stata deliberata la riapertura del prestito obbligazionario "GPI S.p.A. - 3,50% 2019-2025" emesso dalla Società il 20 dicembre 2019, con ulteriori titoli per un importo nominale complessivo fino a massimi 20 mln Euro;

·      in settembre, con riferimento alla riapertura del Prestito Obbligazionario di cui sopra, Gpi ha collocato presso investitori istituzionali, titoli obbligazionari per complessivi nominali 4,5 mln Euro.

 

 

 

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

 

Alla luce di quanto riportato, per il Gruppo Gpi si prospetta un FY 2020 con incremento sia di Ricavi (maggiore del 6% rispetto al FY2019) che di EBITDA (maggiore dell'8,5% rispetto al FY2019).

Permane la volontà di supportare la crescita del Gruppo per linee esterne, con particolare focalizzazione sulle realtà che apporteranno un significativo contributo di innovazione nell'ASA Software e rafforzamento del posizionamento sui mercati internazionali.

L'emergenza Covid-19 sta attraendo una quantità straordinaria di risorse economiche (nazionali ed europee) che saranno impiegate per l'innovazione organizzativa e tecnologica dei sistemi sanitari: investimenti fondamentali per ripensare un servizio sanitario in grado di dare adeguate risposte alle nuove domande di salute. Le prospettive delineate aprono nuovi orizzonti, con potenziali di crescita significativi per il Gruppo Gpi.

***


Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Federica Fiamingo, dichiara ai sensi dell'articolo 154ter del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.



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