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giovedì 31 dicembre 2020
CASTELLABATE - ECCO I PRIMI DUE VACCINATI. SONO GIOVINA FERRI E GIANLUCA CIARDI
mercoledì 30 dicembre 2020
CASTELLABATE - SALE A 94 IL NUMERO DEI CONTAGI DA COVID-19
CASTELLABATE - Sale ancora il numero dei contagiati . Ad oggi nel comune di Castellabate si hanno 94 casi di cui alcuni hanno avuto necessità di ricovero ospedaliero .
A comunicare il dato come sempre è il sindaco Luisa Maiuri che ha invitato alla prudenza e al rispetto delle norme varate qualche giorno fa . Ecco il testo completo .
“ Ho da pochissimo ricevuto la comunicazione dell’Asl in merito alla situazione di oggi.
Registriamo n.14 nuovi casi positivi quasi tutti contatti di casi precedenti e in isolamento.
Ho avuto anche la notizia di n.1
persona che si è negativizzata.
La situazione ad oggi 30/12/2020
Nuovi positivi: n.14
Guariti: n. 49
Totale positivi: n. 94
Vi invito fortemente al rispetto di quanto prescritto nell’ordinanza che ho emesso ieri , evitando ogni spostamento non motivato da comprovate esigenze!
Nonostante ,i tanti malcontenti registrati , credo sia stata una decisione giusta!
In questo momento la nostra vicinanza deve andare a tutti coloro che stanno vivendo queste difficoltà e soprattutto ai due nostri concittadini che hanno avuto bisogno di ricovero ospedaliero.
Non aggiungo altre parole! “
Si attendono ancora responsi su altri tamponi .
martedì 29 dicembre 2020
Coronavirus e informazione. Tra bufale e irresponsabilità
Roma, 29.12.2020. L'ultima che abbiamo letto, sul vaccino della Pfizer è che contiene un microchip, collegato alla tecnologia 5G. I russi avrebbero isolato il chip e pubblicato il relativo schema elettrico.
Il tutto finalizzato al controllo dei vaccinati.
Per inciso, lo schema elettrico del chip, riportato su un "social", non ha ovviamente nulla a che vedere con la realtà, infatti, rappresenta il circuito elettrico di un distorsore musicale, ma ai più ingenui, chiamamoli così, frequentatori di comunicazioni sociali, la notizia fa presa, magari inattesa del vaccino russo.
Così come ha fatto presa la notizia sull'origine del virus che, nella fantasia di molti, era nato in un laboratorio, cinese, americano o russo che sia, messo a punto per indebolire l'avversario.
Bufale a tutto tondo, ma tant'è!
Più grave sono state le bufale concernenti il Coronavirus come virus poco più grave di quello influenzale, o clinicamente morto o che sarebbe scomparso con il caldo, nell'estate o della mascherina che provoca il cancro, o che il 95% dei positivi sono asintomatici.
Sui vaccini abbiamo sentito evocare trasformazioni genetiche nelle persone vaccinate, come si diceva nel 1700 all'epoca di Jenner, quando alle persone vaccinate si diceva che spuntavano le corna.
Vero è che la medicina non è una scienza esatta, occorre, quindi, applicare il metodo scientifico che porta alla conoscenza della realtà: si raccolgono dati, si elaborano ipotesi e si fanno verifiche. Nulla di tutto questo è stato applicato nelle dichiarazioni sopra riportate.
Poi ci sono i morti per Coronavirus o con il Coronavirus, sempre sulla linea comunicativa che il Coronavirus è poco pericoloso. Elucubrazioni, smentite clamorosamente da indagini statistiche.
In ultimo, la negazione di politici sulla pericolosità del Coronavirus, con l'ostentazione pubblica della omissione di indossare la mascherina. E qui siamo alla irresponsabilità per fini elettorali. Peggior comportamento non c'è.
Ora, con l'approvazione del vaccino Pfizer, e di altri che verranno, l'attenzione graverà, con articoli e dichiarazioni, sulle reazioni avverse al vaccino che, per ora, rappresentano lo zero virgola qualcosa dei vaccinati e non ha provocato effetti letali, mentre i morti da Coronavirus sono 72 mila in Italia e quasi 1,8 milioni nel mondo.
Ne sentiremo di bufale, e molti ci crederanno.
La risposta che dovremmo dare è: è stato applicato il metodo scientifico che porta alla conoscenza della realtà? Chè il tempo delle favole e della ingenuità, per molti di noi, è passato da tempo.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
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lunedì 28 dicembre 2020
CASTELLABATE - SONO 75 I CASI DI COVID-19 . DA DOMANI SARÀ LOOKDOWN SU TUTTO IL COMUNE
CASTELLABATE - Sale ancora il numero dei contagiati da COVID-19 . Si aggiungono altri 26 tamponi risultati positivi ai 52 già presenti . Un solo guarito , e porta il totale dei positivi alla cifra di 75 .
Una cifra enorme per una popolazione che fino a qualche giorno fa era solo a 3 casi . Negligenza e non rispetto delle regole hanno fatto precipitare la situazione spingendo ad una nuova ordinanza il sindaco Luisa Maiuri .
Infatti è stata firmata in serata una nuova ordinanza che pone tutto il territorio comunale di Castellabate di fatto in lookdown da domani 29 Dicembre 2020 . Eccetto per farmacie , parafarmacie tabacchi e rifornimenti di prime necessità . Chiudono bar ristoranti estetisti parrucchieri e Barbieri . Insomma si torna in dietro nei risultati proprio alla fine dell’anno , infatti questa ordinanza ha validità fino al 6 gennaio 2021 . Sono attesi risultati per altri tamponi ha comunicato il primo cittadino e questa misura così drammaticamente sofferta si rende inevitabile per la tutela di tutti .
sabato 26 dicembre 2020
CASTELLABATE - SCHIZZA ALLE STELLE IL NUMERO DEI NUOVI CONTAGI . SONO 52 IN POCHI GIORNI
CASTELLABATE - ECCO IL TESTO INTEGRALE PUBBLICATO POCO FA SUL PROFILO FACEBOOK DEL SINDACO LUISA MAIURI .
AGGIORNAMENTO COVID-19
26/12/2020
L’ASL oggi mi ha comunicato altri 16 casi positivi, tutti contatti di casi precedenti.
Tutte le persone sono in isolamento.
Situazione ad oggi :
NUOVI POSITIVI n. 16
GUARITI n. 44
TOTALE POSITIVI n. 52
Considerato l’evolversi della situazione, ho appena firmato l’Ordinanza n.68 con la quale ho disposto che nei giorni 28,29 e 30 dicembre su tutto il territorio comunale continueranno ad applicarsi le stesse disposizioni previste nei giorni 24,25,26 e 27 dicembre col divieto di qualsiasi tipo di mobilità non giustificata da comprovate esigenze e motivi di necessità mediante autocertificazione.
La difficoltà del momento richiede misure precauzionali più restrittive, alle quali dobbiamo attenerci al fine di contenere al massimo i contagi.
Mi appello al vostro senso di responsabilità nell’evitare sempre e comunque qualsiasi situazione di incontri legati a questo momento di festività e che possono esporre a rischi.
Buona serata a tutti.
CASTELLABATE - IL CAPODOGLIO NEL PORTO . SI CERCA DI CAPIRE COME RINUOVERE LA CARCASSA . LE FOTO
Si stanno coordinando misure specifiche tra le autorità di capitaneria di porto e il comune di Castellabate . Sulla sona sono previste anche piogge e temporali che nelle prossime ore possono ritardare le procedure di recupero e messa in sicurezza del mammifero .
venerdì 25 dicembre 2020
CASTELLABATE - UNA BALENOTTERA SENZA VITA RITROVATA ALL’INGRESSO DEL PORTO . FOTO E VIDEO
SAN MARCO DI CASTELLABATE - Rinvenuto in serata nel porto turistico di San Marco Di Castellabate la carcassa in decomposizione di un capodoglio . Il mammifero come si evince dalle foto è in avanzato stato di decompressione ed emette anche un cattivo odore come riferisce chi ha potuto verificare di persona . Si attendono comunicazioni in merito da parte delle autorità .
mercoledì 23 dicembre 2020
Fsi-Usae:” Siglato il contratto integrativo del personale comparto sanità all’Asp di Catania”
Oggi 23 dicembre presso la sala riunione della direzione generale dell’Asp di Catania in Via Santa Maria la Grande è stata firmato il Contratto Integrativo aziendale del triennio 2016/18 relativo al personale del Comparto Sanità. Il predetto Contratto Integrativo disciplina le materie che il Ccnl, sottoscritto il 21/05/2018, demanda al secondo livello di contrattazione.
“E’ stata raggiunta l’intesa tra l’Azienda e i sindacati sul contratto integrativo aziendale del comparto sanità dell’ Asp di Catania” – dichiarano Maurizio Cirignotta membro eletto alla Rsu e Salvatore Bellia, entrambi componenti delle segreteria Territoriale Fsi-Usae di Catania, Federazione Sindacati Indipendenti organizzazione costituente della confederazione Unione Sindacati Autonomi Europei – “un obiettivo raggiunto grazie al lavoro delle Organizzazioni Sindacali e al senso di responsabilità del direttore generale Maurizio Lanza, del direttore sanitario Antonino Rapisarda, dal direttore amministrativo Giuseppe Di Bella e dal responsabile delle risorse umane e relazioni sindacali Santo Messina, assieme dopo una scrupolosa trattativa si è raggiunto l’obiettivo indicato dal contratto nazionale, consentendo ai lavoratori il riaffermarsi di diritti e prerogative, anche con l'aggiunta di aspetti migliorativi”.
“In particolare, la sottoscrizione del Contratto Integrativo rende applicative diverse materie: i criteri di ripartizione delle risorse disponibili per la contrattazione integrativa tra le diverse modalità di utilizzo all’interno di ciascuno dei due fondi di cui agli artt. 80 (Fondo condizioni di lavoro e incarichi) e 81 (Fondo premialità e fasce) del Ccnl 2016/18; i criteri per l’attribuzione dei premi correlati alla performance; i criteri per la definizione delle procedure delle progressioni economiche; i criteri per l’attribuzione di trattamenti accessori per i quali specifiche leggi operino un rinvio alla contrattazione collettiva; la pronta disponibilità, l’ indennità di lavoro notturno, i tempi previsti per le operazioni di vestizione e svestizione, nonché per il passaggio di consegne”.
“La Fsi-Usae si ritiene soddisfatta dell’ottimo risultato raggiunto, abbiamo contribuito, dopo una lunga serie di trattative, a definirne i contenuti e a determinare le relative risorse finanziarie decentrate, al fine di dare applicazione agli istituti contrattuali a carattere economico – concludono Maurizio Cirignotta e Salvatore Bellia – il massimo che si poteva ottenere apportando migliorie ad un contratto che lasciava pochi margini”.
domenica 20 dicembre 2020
INPS - LE PENSIONI DI GENNAIO ANTICIPATI I PAGAMENTI DAL 28 DICEMBRE 2020
Anche l’inizio del nuovo anno vede lo scaglionamento per il ritiro delle pensioni . Onde evitare assembramenti e attese inutili anche per il mese di Gennaio 2021 ( ma è gia sicuro anche per il mese di Febbraio ) è pevisto l’anticipo per riscuotere gli importi dovuti .
Ecco come e quando recarsi alla posta ed in banca
Per il pagamento delle pensioni in contanti, l’ordinanza della protezione civile indica le seguenti date per il pagamento delle pensioni dei primi due mesi del 2021:
- quello di competenza del mese di gennaio 2021 è anticipato dal 28 dicembre 2020 al 2 gennaio 2021;
- quello invece di competenza del mese di febbraio 2021, è anticipato dal 25 gennaio 2021 al 30 gennaio 2021.
Per chi ha l’accredito in banca, dovrà attendere. La rata del prossimo gennaio è fra il 4 e 5 gennaio, secondo giorno bancabile del mese. A febbraio il pagamento delle pensioni 2021 avviene per tutti lunedì 1° febbraio 2021.
Marco Nicoletti
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giovedì 17 dicembre 2020
Stress e sclerosi multipla, un binomio da evitare
I ricercatori dell'Università Statale di Milano hanno osservato in un modello sperimentale l'impatto critico dello stress durante il periodo prenatale: nei piccoli nati da mamme sottoposte a stress, la malattia della sclerosi multipla si manifesta in età adulta con sintomi neurologici più gravi. Una speranza dai farmaci antidepressivi.
Milano, 17 dicembre 2020. Vivere esperienze di stress fisico e psichico può rappresentare un importante fattore di rischio per lo sviluppo o l'esacerbazione di malattie di diversa natura, alcune delle quali prive di una terapia farmacologica davvero efficace. In questo contesto un gruppo di ricercatori dell'Università Statale di Milano, guidato da Raffaella Molteni, si è chiesto se e come un'esperienza stressante potesse influenzare lo sviluppo di sclerosi multipla, una delle più note malattie neurodegenerative di natura infiammatoria associate a demielinizzazione.
Poiché le conoscenze attuali su stress e sclerosi multipla sono limitate a studi che hanno esaminato eventi avversi avvenuti in età adulta, i ricercatori hanno ipotizzato che - come avviene in molte altre malattie a carico del sistema nervoso centrale - lo stress possa avere un impatto altrettanto critico durante il periodo prenatale, quando eventi stressanti subiti dalla mamma durante la gestazione possono influenzare lo sviluppo del sistema nervoso centrale del nascituro. Infatti, in questa fase del neurosviluppo, il sistema nervoso è particolarmente vulnerabile a danni potenziali che, pur senza indurre segni apparenti a tempi precoci, lasciano una "traccia di vulnerabilità" che si può manifestare in età adulta a seguito di ulteriori sollecitazioni.
"Grazie ad un finanziamento della Fondazione Italiana Sclerosi Multipla e alla collaborazione con il gruppo della prof.ssa Maria Pia Abbracchio" spiega la prof.ssa Molteni "abbiamo dimostrato che l'esposizione della mamma, durante la fase terminale della gravidanza, a un lieve stress da contenimento non associato ad alcun danno fisico o sofferenza, aggrava nei piccoli, dopo il raggiungimento dell'età adulta, le manifestazioni cliniche associate all'induzione di encefalomielite autoimmune sperimentale (EAE), un modello di sclerosi multipla".
"Abbiamo notato che, nei piccoli nati da mamme sottoposte a stress, la malattia si manifesta in età adulta con sintomi neurologici più gravi sia durante la fase acuta che durante la successiva fase cronica rispetto ai piccoli nati da mamme che non avevano subito stress durante la gravidanza" aggiungono Davide Marangon e Davide Lecca, che hanno messo a disposizione dello studio il modello di EAE "e che la maggior gravità dei sintomi neurologici è associata a un deficit della mielina, la sostanza che avvolgendo i prolungamenti dei nervi ne assicura la funzionalità". Secondo gli autori dello studio, pubblicato su Cellular and Molecular Neurobiology, il deficit osservato nel processo di mielinizzazione contribuisce a sua volta a ridurre i livelli di Brain-derived neurotrophic factor, un fattore di crescita nervoso fondamentale per il mantenimento e la funzione della cellula nervosa. "Abbiamo osservato in particolare una forte riduzione della forma di questa neurotrofina che viene normalmente accumulata nei dendriti dei neuroni, dove svolge un ruolo prioritario nello sviluppo e nel mantenimento della plasticità neuronale" osserva Maria Serena Paladini, prima autrice dello studio "Quindi, l'esposizione temporanea a stress nell'ultima fase della gravidanza induce effetti permanenti sui sistemi molecolari che regolano la risposta plastica delle cellule nervose, rendendole maggiormente sensibili ad insulti dannosi che possono verificarsi anche molto tempo dopo la nascita"
.
"Esistono in realtà numerosi farmaci in grado di aumentare i livelli di BDNF, tra questi gli antidepressivi" conclude la coordinatrice dello studio, Raffaella Molteni. In effetti, sclerosi multipla e depressione hanno in comune molti aspetti (tra cui alterazioni di mediatori dell'infiammazione) e l'aumento di questa neurotrofina potrebbe essere alla base dell'effetto positivo che farmaci antidepressivi sembrano avere nella sclerosi multipla, come suggerito dai risultati di alcuni studi. "La nostra speranza è che i risultati ottenuti possano contribuire a sviluppare studi futuri mirati ad un eventuale riposizionamento di questi farmaci nella sclerosi multipla".
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mercoledì 16 dicembre 2020
SAN MARCO DI CASTELLABATE - AL VIA I LAVORI PER METTERE IN SICUREZZA IL PORTO . IL VIDEO
CASTELLABATE - Il Comune di Castellabate ha avviato i lavori di riqualificazione del Porto di San Marco. Gli interventi sono stati finanziati con oltre 5 milioni di Euro dalla Regione Campania, attraverso i fondi destinati alla messa in sicurezza, riqualificazione e valorizzazione turistico-economica del sistema portuale regionale. Alla cerimonia di consegna lavori, che si tenne lo scorso 4 giugno oltre alla presenza del Sindaco Costabile Spinelli ( oggi non più tale ) fu presente anche il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca. Ieri 15 Dicembre le prime pietre trasportare dalla “chiatta” sono state collocate . Il lavoro continua anche nelle ore notturne ( vedi il video ) .
Marco Nicoletti
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lunedì 14 dicembre 2020
Io, l’Amante: il corto prodotto da Rupe Mutevole e tratto dal libro di Roberta Savelli, finalista al Lamezia International Film Festival 2020
“Ero poco più di una bambina, ma avevo le idee chiare. Il mio atteggiamento deve avervi incuriosito, intrigato: ma chi era questa ragazzina, dal corpo voluttuoso di donna, che osava rifiutare i vostri fiori, i vostri inviti – quasi ordini – portati da un cortigiano? La mia famiglia in quel periodo fingeva di non sapere, di non vedere, con l’acquiescenza tipica verso i potenti, che forse mio padre se fosse vissuto non avrebbe avuto.” – tratto da “Io, l’Amante”
“Io, l’Amante – Pensieri segreti della puta che
amò un principe, posò per un genio. E divenne immortale” di Roberta Savelli
è stato pubblicato nel 2018 dalla casa editrice Rupe Mutevole Edizioni nella
collana editoriale Le relazioni.
Sin da subito, per la sua originalità, ha avuto importanti
riconoscimenti quali unico libro di narrativa incluso nell’ambito delle
celebrazioni del 500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci.
Il cortometraggio ispirato al libro è stato diretto da Mauro
Salvi con le musiche originali di Mark Drusco, prodotto dalla stessa
casa editrice Rupe Mutevole ha avuto il riconoscimento ufficiale di finalista
per la sezione Colpo d’occhio del Lamezia International Film Festival
2020 a cui sarà possibile partecipare come spettatori, previa registrazione
per e-mail, dall’11 al 19 dicembre 2020 direttamente sul sito del Festival.
Il cortometraggio “Io, l’Amante” vede come protagonista
l’attrice Eva Immediato (Cecilia Gallerani) e con Ugo Nasi (Ludovico il
Moro), Mario Lucarelli (Leonardo da Vinci) e Veronica Sarperi (Dorina).
Il Lamezia International Film Festival (LIFF) nasce
nel 2007 e sin dalla prima edizione ha avuto come scopo principale quello di
mettere al centro del suo interesse gli esordi eccellenti del cinema
italiano: opere prime dei registi, degli attori, dei musicisti.
Negli anni si è allargato sino ad avere sette differenti
sezioni di partecipazione: Esordi d’autore, Colpo d’occhio, Visioni
notturne, Monoscopio, L’ora del cinema, Premio Paolo Villaggio ed il Premio
Carl Theodor Dreyer.
La sezione Colpo d’occhio è nata nel 2016 ed è curata
dal regista Mario Vitale, mette in evidenza il talento delle generazioni di
cenasti selezionando cortometraggi di registi esordienti od emergenti.
L’autrice racconta, in un’intervista, di Cecilia Gallerani
(Milano, 1473 – San Giovanni in Croce, 1533) la protagonista del suo libro:
“Cecilia affascinò Ludovico non solo per la sua bellezza,
ma anche per la sua cultura, assolutamente non comune all’epoca, neppure fra le
dame di alto lignaggio.
La Gallerani ebbe un posto particolare nel cuore del Moro
anche quando il loro rapporto finì e l’amore si trasformò in stima e rispetto
reciproco.
Non sappiamo con precisione quando Ludovico conobbe la
Gallerani. Sappiamo però che ella, giovanissima, firmò nel 1489 insieme ad
alcuni dei fratelli una petizione a quello che sarebbe diventato il signore di
Milano dopo la morte del nipote, ma che lo era già di fatto, volta ad ottenere
la restituzione di alcuni terreni confiscati dallo stato quand’era ancora vivo
il padre Fazio.
All’epoca Cecilia non risultava più abitante con la
famiglia e quindi si può supporre che avesse già iniziato la relazione con il
Moro. Inutile dire che quelle proprietà furono restituite...”
Roberta Savelli è nata a Volterra (PI), città a cui è
legatissima, anche se attualmente risiede in Abruzzo. Laureata a Firenze in
Lettere e Storia dell’Arte, ha ottenuto importanti riconoscimenti nazionali ed
internazionali in campo letterario, tra cui prestigioso il 1° Premio assoluto
nel concorso “Voci” Roma 2018.
Ha pubblicato varie raccolte di liriche tra cui “L’Anima
allo specchio” (1983 Zappacosta, Chieti), “L’Ombra della Sera” (1986,
Seledizioni, Bologna), “Alla ricerca di Atlantide” (1996, Agostino Pensa
Editore, Terni), “Il respiro degli dèi” (2009, Agostino Pensa Editore Terni).
Due sono i libri di narrativa dati alle stampe: “Il matto – Storia della
bambina che non sapeva volare” (2017, Agostino Pensa Editore, Terni), “Io,
l’amante – Pensieri segreti della puta che amò un principe, posò per un genio.
E divenne immortale” (2018, Rupe Mutevole Edizioni).
Mauro Salvi nasce a Chiavari (Ge) nel 1953. È regista
di film, sceneggiatore e scrittore. Con lo pseudonimo di Mark Drusco è
compositore di musiche per film dal 1995 e fondatore nel 2010 della corrente
musicale “Harmony Haiku”.
Esordisce come regista nel 2000, col film “The Doors of the
Unknown”. Dal 2002 al 2004 dirige i film “The Way of Beauty”, “Downight”,
“Women in Magic”. Nel 2019 e 2020 dirige i cortometraggi “Io, l’Amante” e “Il
Viaggio di un’Anima”.
Rupe Mutevole Edizioni, fondata nel 2004
dall’editrice Cristina Del Torchio, scelse un villaggio sui monti
dell’Appennino ligure-emiliano come sede e luogo dell’attività editoriale. Fu
una scelta controcorrente e innovativa, caratterizzata dalla necessità di
sbarazzarsi dell’abusato luogo comune che impone la città come unico centro produttivo
di una casa editrice. Il motto è di cercare nuovi ritmi, nuove propulsioni,
nuovi entusiasmi e Rupe Mutevole li trova fra gli spazi aperti, fra i boschi di
castagni, sulle rupi e montagne che circondano il villaggio.
Info
Acquista il libro “Io, l’Amante”
https://www.reteimprese.it/pro_A40124B368553
Segui il LIFF
https://lameziainternationalfilmfest.wordpress.com/
Leggi l'intervista a Roberta Savelli
https://oubliettemagazine.com/2020/03/06/intervista-di-alessia-mocci-a-roberta-savelli-vi-presentiamo-io-lamante/
Fonte
venerdì 11 dicembre 2020
Mario Hubler introduce "Il Cantiere della Sinistra", intervengono anche Giuliano Amato, Dario Franceschini, Matteo Renzi, Elly Schlein, Nicola Zingaretti
In occasione della presentazione del numero 6/2020 della rivista edita dalla Fondazione, il segretario generale di Italiani Europei, Mario Hubler, ha moderato l’evento digitale di sabato 5 dicembre, trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della Fondazione e sul sito del Corriere della Sera.
Mario Hubler ha introdotto il dibattito intitolato “Il Cantiere della sinistra” ringraziando tutti i partecipanti collegati, che ha lui stesso definito “un palcoscenico virtuale di granissimo valore”. Non a caso, il confronto ha registrato oltre 390.000 visualizzazioni sul corriere.it e circa 9.000 visualizzazioni sul canale You Tube ufficiale della Fondazione.
In chiusura, un ringraziamento è stato rivolto da Hubler al Direttore ed alla redazione del corriere.it, per aver trasmesso l’evento in diretta.
Sono intervenuti, difatti, nel corso della mattinata: Giuliano Amato, Goffredo Bettini, Ida Dominijanni, Dario Franceschini, Matteo Renzi, Elly Schlein, Roberto Speranza, Nadia Urbinati, Nicola Zingaretti. Per le note conclusive del dibbatitto, Hubler ha dato la parola al Presidente della Fondazione Italiano Europei, Massimo D’Alema.
I due temi affrontati durante la riflessione condotta da Hubler hanno ripreso i contenuti del numero 6 della rivista della Fondazione, ovvero: la necessità di ridefinire e riscoprire i valori fondanti del pensiero progressista, e un confronto sul futuro della politica americana nell’epoca post Trump.
L’evento è disponibile online sul canale youtube della Fondazione:
https://youtu.be/9Ccssczutj8
Per ulteriori informazioni su Mario Hubler è possibile consultare il profilo Linkedin ufficiale:
https://www.linkedin.com/in/mario-hubler-2a7219169/
Per ulteriori informazioni sulla fondazione Italiani Europei è possibile consultare il sito ufficiale: https://www.italianieuropei.it/
giovedì 10 dicembre 2020
Vincitori e Finalisti del Concorso nazionale Sei autori in cerca di editore 2020
Si è conclusa il 31 ottobre 2020 a mezzanotte la possibilità di partecipare alla prima edizione del Concorso nazionale di poesia e prosa “Sei autori in cerca di editore” promossa dalla casa editrice siciliana Tomarchio Editore, in collaborazione con il portale web Oubliette Magazine e da Sicilia Spedizioni di Franco Maria Rita. Il concorso è stato patrocinato dal Comune di Piedimonte Etneo.
Suddiviso in due categorie (poesia e racconti), il
concorso prevedeva la partecipazione gratuita per autori ed autrici, ed in
palio come premio la pubblicazione per dodici vincitori (sei per ogni
antologia).
Le due antologie “Sei” saranno inviate ai vincitori
nel mese di dicembre 2020 e, per i lettori, sarà presente nel sito della casa
editrice il link per acquistarle.
I ventiquattro finalisti sono stati avvertiti
precedentemente via e-mail nel mese di novembre.
Di seguito sono presentati i nomi di tutti i finalisti, si
coglie l’occasione per ringraziare tutti i partecipanti. Il Concorso nazionale
di poesia e prosa “Sei autori in cerca di editore” vi dà appuntamento all’anno
prossimo con la seconda edizione, e la casa editrice Tomarchio Editore vi dà
appuntamento al mese di gennaio con una novità letteraria.
FINALISTI SEZIONE
POESIA
Antonella Riccardi
Arianna Di Presa
Bogdana Trivak
Pablo Giovanni
Bonsignori
Dispositivo Sensibile
Gabriella Mantovani
Maria Rosaria Teni
Roberto Chimenti
Sergio Borghi
Teresa Stringa
Vincenzo Princi
Alberto Zingales
FINALISTI SEZIONE
RACCONTI
Aldo Cavallo
Antonio Di Bianco
Luigi Belviso
Pina Rinaldi
Roberta Sgrò
Riccardo Garbetta
Silverio Scognamiglio
Stefano Pioli
Tiziana Iannantuoni
Tiziana Topa
Valentina Casadei
Vincenzo Patierno
Ed ecco i vincitori delle due categorie del Concorso
nazionale di poesia e prosa “Sei autori in cerca di editore”.
VINCITORI SEZIONE
POESIA
“Squarci di lucida trasparenza/ fluida e sfuggente/ come
la luce del giorno”
dalla lirica “Omaggio al genio della luce: Caravaggio” di Arianna
Di Presa
“Specchio sciolto,/ Luce tremula/ Tintinnante di/ Parole
velate/ Sarà l'ombra/ Svelatoria o/ Sole nella Luna”
dalla lirica “Sole nella Luna” di Bogdana Trivak
“Padre senti la mia voce,/ non ti sei mai arreso./ Alcune
persone ti dicevano/ di lasciarmi perdere gli studi./ Non li hai ascoltati./
Hai ascoltato il tuo cuore.”
dalla lirica “A mio padre” di Pablo Giovanni Bonsignori
“Lieve carezza,/ uno sguardo pieno di dolcezza/
intenerisce il cuore,/ alimenta il sorriso,/ intiepidisce e leviga”
dalla lirica “Tenerezza” di Gabriella Mantovani
“Ho visto l’onda cancellare l’orma/ nel ritorno senza
fine dell’eterno./ Ho visto l’umile lacrima lambire occhi”
dalla lirica “Ho visto” di Maria Rosaria Teni
“La bellezza scorre nelle vene del creato,/ la bellezza
come dolce piuma/ blandisce,”
dalla lirica “La bellezza” di Alberto Zingales
VINCITORI SEZIONE
RACCONTI
“Quaranta anni portati piuttosto bene a dispetto di una
vita non avara di tristezze e sogni infranti. Di corporatura media, non
altissimo, aveva occhi chiari e profondi, una bocca ben delineata con labbra
sottili e il portamento fiero di chi ne ha passate tante e ora quasi sfida la
vita a farsi sotto un’altra volta.”
“L’uomo che sfidò un paese” di Aldo Cavallo
“L’uomo capì immediatamente, corse in aiuto, chiamò i
soccorsi che arrivarono velocemente, solo Antonella uscì dall’auto illesa, solo
un po’ stordita, si buttò su Fido, sbaciucchiandolo, senza minimamente
immaginare quanto era stato grande. I genitori di Antonella portati in Ospedale
per dei controlli, furono informati del grande gesto di Fido, che come se nulla
fosse accaduto stava giocando con la figlia fuori dall’Ospedale in attesa del loro
ritorno.”
“Un amico speciale” di Lugi Belviso
“Appena seppi della sua impresa, corsi ad appostarmi e lo
aspettai (ti aspettai) con gli occhi fissi sulla porta dell’Ade. Per tre giorni
e tre notti trascurai le mie api e i miei armenti, rimasi immobile col fiato
sospeso pregando l’Olimpo che il suo canto riuscisse a riportarti in vita.
Conoscevo la sua forza, sapevo che era capace di tanto, che avrebbe potuto
sedurre o ingannare perfino gli dèi.”
“Il lamento di Aristeo” di Riccardo Garbetta
“A differenza di quelle immagini che, in realtà non sono
fisse, ma ne parleremo dopo… Dicevo, a differenza di quelle immagini,
l’esistenza di una persona muta completamente ogni giorno, con lo svegliarsi al
mattino, o, più correttamente, con il sorgere del sole. Idee, modi di fare,
abitudini e non solo, nel corso degli anni, assumono ritmi differenti,
traballando tra passato e presente.”
“Istantanee” di Roberta Sgrò
“Jorge, tanto tu insisti, nelle tue ultime pagine,
sull’archetipo, su cosa pensano i cinesi che ci sia in cielo, o chissà dove,
forse un magazzino infinitamente esteso, una collezione divina di archetipi in
attesa di apparire come reali. La spada, la clessidra, l’ode pindarica,
l’orologio, la carta geografica, i lunghi elenchi, quelli frettolosi, il telescopio,
i poeti, la bilancia, il tuo libro che ho appena riposto…”
“Ipotesi” di Stefano Pioli
“Dai suoi occhi vide colare dell’acqua, si leccò le
labbra e sapeva di sale. Poi vide una zattera dispersa dentro sé, con due
marinai disperati. Uno di loro dormiva, russando a bocca aperta. Qualche
bottiglia di birra finita giaceva vicino a lui. L’altro marinaio guardava
lontano, con uno skateboard sottobraccio, cercava una barca, una riva.”
“L’ombra del buio” di Valentina Casadei
In copertina: “17:42 (primo giorno di coprifuoco)”
fotografia di Sabrina Meloni Dedola
Info
Acquista “Sei” – Poesia
https://www.tomarchioeditore.it/2020/12/05/sei-poesie-aa-vv/
Acquista “Sei” – Racconti
https://www.tomarchioeditore.it/2020/12/05/sei-racconti-aa-vv/
Fonte
mercoledì 9 dicembre 2020
Catania: FSI-USAE sciopera , Infermieri e Personale Sanitario da Eroi a Mendicanti solo 2 euro al giorno dal Governo Nazionale
Al centro della protesta, con la proclamazione dello sciopero, veri sit in davanti le prefetture e raccolte firme negli ospedali, c’è la legge di bilancio. “La proposta del Governo ignora che noi operatori sanitari abbiamo dato e stiamo dando l’anima per combattere questo nemico invisibile”, afferma Coniglio. “È vergognoso che lo stesso Governo che ci aveva definito tutti eroi si sia ridotto a chiedere l’elemosina per gli infermieri e abbia dimenticato le altre categorie”.
“Chiediamo che si preveda un piano di immediata assunzione di personale a tempo indeterminato, in deroga ad ogni blocco; chiediamo il riconoscimento di indennità di specificità per tutte le professioni sanitarie; chiediamo il finanziamento della revisione del sistema di classificazione del personale del Ssn; chiediamo che venga previsto l’accesso alla dirigenza, come naturale evoluzione della carriera dei professionisti sanitari”, elenca il segretario Fsi-Usae. E' indispensabile “una direttiva che obblighi a recepire immediatamente nei contratti integrativi tutti i benefici sinora enunciati”.
“Questo Governo non può rimanere sordo a queste legittime richieste”, continua Calogero Coniglio. “Invitiamo tutti gli operatori a unirsi allo sciopero, quale segno tangibile di quel malessere che regna sovrano in ogni servizio sia ospedaliero che territoriale dove molto spesso ci si dimentica dell’esistenza, sostiene Coniglio, che parla di “una grande beffa”.
“Siamo consapevoli e responsabili per il momento delicato che stiamo vivendo, anche perché ci lavoriamo e conosciamo la realtà vera e non quella soggettiva che può essere raccontata. Noi la viviamo in prima persona, ma riteniamo sia questo il momento per far sì che il governo finalmente si accorga sia della nostra mancanza, anche se noi ci siamo sempre, e sia quanto sia fondamentale la nostra presenza in tutto il Servizio sanitario regionale e nazionale” – conclude Coniglio.
Cashback. Occhio alle sanzioni
Firenze, 9 Dicembre 2020. Al di là dei tragicomici malfunzionamenti della app Io per accedere al cashback di Natale, nell'euforia degli annunci il Governo si è dimenticato di porre in sufficiente evidenza un particolare non da poco.
Chi usa bancomat, carta di credito etc. anche per scopi professionali non può partecipare al programma. Può farlo solo se registra nel sistema uno strumento di pagamento che usa esclusivamente per acquisti effettuati a titolo privato.
Vuol dire che, personalizzando, se sono un avvocato e compro un codice penale pagando con la carta che ho registrato su Io compio un illecito penale (falsa dichiarazione), non otterrò alcun rimborso del 10% e sarò cancellata dal "programma Cashback", con privato disdoro e pubblico procedimento penale.
Spersonalizzando, veniamo al consiglio: chi utilizza un unico mezzo di pagamento elettronico per pagare sia spese personali che lavorative farà bene a chiedere (e di conseguenza pagare) alla propria banca un bancomat/carta di credito separata ed ulteriore, e destinarla solo ad acquisti collegabili al proprio lavoro, evitando di registrarla su Io.
Oppure farà bene a rinunciare al cashback...
Emmanuela Bertucci, legale Aduc
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
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www.CorrieredelWeb.it
venerdì 4 dicembre 2020
Doccia calda e profumo di caffè di Luca Negherbon: prevendita promozionale del libro
“Ho fatto il vagabondo per settimane, rimediando una doccia da mia figlia, mangiando al bancone di un bar. Ho vestito quei 4 vestiti che avevo, sempre quelli. Poi ho comprato una forchetta, poi un coltello, poi un cucchiaio. Un pezzo alla volta sono tornato alla civiltà.” – dal brano “6 mesi che sono andato”
Non è mai troppo tardi. Già, è così. Ci si può sempre
rialzare dopo una caduta se si ha la volontà di cercare dentro la forza.
Perché è di questo che stiamo parlando: volontà di potenza, il tanto celebre
concetto di Friedrich Nietzsche.
“Doccia calda e profumo di caffè” è una raccolta di
brani di Luca Negherbon, sarà pubblicata nel mese di gennaio 2021 dalla
casa editrice Rupe Mutevole nella collana editoriale Trasfigurazioni,
ed, in accordo con l’editrice Cristina Del Torchio, si è deciso di dare la
possibilità ai lettori di prenotare la propria copia con la prevendita
del libro.
I brani sono corredati dall’indicazione temporale per un
arco di tre anni, dal 2017 al 2020. Lo stesso autore racconta: “Come
meteore cadono determinati, con il loro carico. Li catturo e deposito sul
foglio, per essere letti. Non c'è regola e filo conduttore tra loro se non
quelli di palesarsi nella stessa vita, la mia. Sono presentati in ordine
cronologico di nascita, è specificata la data poiché la collocazione nel tempo
ha un valore storico, ne determina il momento del pensiero, lo scenario di
fondo, l'atmosfera di riferimento.”
Il libro è impreziosito dall’interpretazione di Stefano
Falbo di una selezione di testi, segnalati in formato QR ed inseriti nelle
pagine così che il lettore potrà, con operazioni semplici ed immediate tramite
il proprio cellulare, visionare direttamente il video del brano.
“Ero solo dentro di me. Ancora non avevo capito come
sarebbe stato il processo di liberazione. Non avevo idea di quello che mi
aspettava, ma sapevo che sarebbe stato doloroso. Stavo la, come quando si vuole
darsi una martellata sul dito e si rimane immobili incerti con il martello per
aria in attesa del momento giusto. Non stai soffrendo, ma sai che accadrà
presto. Aspetti il momento del "Sì!", procediamo!” – dal brano
“Vera solitudine”
La raccolta si presenta in modo fluido legata interamente
alla vicenda personale dell’autore, la separazione con la moglie. Un fatto
sociale che da anni è diventato la prassi, così come esiste il matrimonio
ora esiste anche la separazione in quasi egual misura, ma è come se nella
società ci fosse un velo di “nascondimento”, ed è lodevole il coraggio
dimostrato dall’autore nel voler affrontare questa tematica, questo
accadimento contemporaneo dei rapporti umani.
“Doccia calda e profumo di caffè” nasce da frammenti di
pensieri, momenti in cui l’autore ha sentito una pulsione che non poteva
silenziare, e così come lui stesso ci palesa:
“Brani inediti di italiano, moderno e asciutto
linguaggio, attento a essere chiaro e diretto, senza artifici letterari o effetti
speciali. D'uso sia scritto che parlato. Sobrio, pulito, senza coloranti
aggiunti.
Pensieri, frammenti di giornata, a ore disparate. Non c'è
un momento particolare determinato, dove nascono i testi, sono improvvisi nel
tempo della loro creazione. Arrivano, ogni attimo è buono, in qualunque luogo è
occasione.”
Per coloro che volessero, dunque, scommettere su questo
autore e sulla sua eterogenea raccolta è ora disponibile la prevendita nel
sito indicato nelle info. La spedizione del libro avverrà tra il mese di
gennaio e febbraio 2021.
“Dopo la devastazione delle fiamme che hanno
apparentemente distrutto tutto, la mia testa si è rigenerata. Nuovi e inediti
percorsi neuronali generano pensieri nuovi, fluisce nuova visione, fantasia,
filosofia. C'è più posto allo sviluppo dei concetti. Spazzato via il ciarpame
accumulato in decenni d'immobilismo.” – dal brano “Dopo l’incendio”
Info
Acquista in prevendita “Doccia calda e profumo di caffè”
https://www.reteimprese.it/pro_A40124B396797
Fonte
https://oubliettemagazine.com/2020/11/30/doccia-calda-e-profumo-di-caffe-di-luca-negherbon-prevendita-promozionale-del-libro/