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giovedì 31 dicembre 2020

CASTELLABATE - ECCO I PRIMI DUE VACCINATI. SONO GIOVINA FERRI E GIANLUCA CIARDI





 CASTELLABATE - Ci sono i primi due vaccinati  del comune di Castellabate. Sono gli infermieri in forza all’ospedale di Vallo Della Lucania, il San Luca . E sono Giovina Ferri e Giovanni Ciardi. Pochi minuti fa si sono vaccinati con la prima delle due iniezioni contro il COVID-19 



 

mercoledì 30 dicembre 2020

CASTELLABATE - SALE A 94 IL NUMERO DEI CONTAGI DA COVID-19


 CASTELLABATE - Sale ancora il numero dei contagiati . Ad oggi nel comune di Castellabate si hanno 94 casi di cui alcuni hanno avuto necessità di ricovero ospedaliero . 


A comunicare il dato come sempre è il sindaco Luisa Maiuri che ha invitato alla prudenza e al rispetto delle norme varate qualche giorno fa . Ecco il testo completo . 




“ Ho da pochissimo ricevuto la comunicazione dell’Asl in merito alla situazione di oggi.

Registriamo n.14 nuovi casi positivi quasi tutti contatti di casi precedenti e in isolamento.

Ho avuto anche la notizia di n.1

persona che si è negativizzata.


La situazione ad oggi  30/12/2020 

Nuovi positivi: n.14

Guariti: n. 49

Totale positivi: n. 94


Vi invito fortemente al rispetto di quanto prescritto nell’ordinanza che ho emesso ieri , evitando ogni spostamento non motivato da comprovate esigenze!

Nonostante ,i tanti malcontenti registrati , credo sia stata una decisione giusta!

In questo momento la nostra vicinanza deve andare a tutti coloro che stanno vivendo queste difficoltà e soprattutto ai due nostri concittadini che hanno avuto bisogno di ricovero ospedaliero.

Non aggiungo altre parole! “ 


Si attendono ancora responsi su altri tamponi . 

martedì 29 dicembre 2020

Coronavirus e informazione. Tra bufale e irresponsabilità

Coronavirus e informazione. Tra bufale e irresponsabilità

Roma, 29.12.2020. L'ultima che abbiamo letto, sul vaccino della Pfizer è che contiene un microchip, collegato alla tecnologia 5G. I russi avrebbero isolato il chip e pubblicato il relativo schema elettrico.
Il tutto finalizzato al controllo dei vaccinati.
Per inciso, lo schema elettrico del chip, riportato su un "social", non ha ovviamente nulla a che vedere con la realtà, infatti, rappresenta il circuito elettrico di un distorsore musicale, ma ai più ingenui, chiamamoli così, frequentatori di comunicazioni sociali, la notizia fa presa, magari inattesa del vaccino russo.

Così come ha fatto presa la notizia sull'origine del virus che, nella fantasia di molti, era nato in un laboratorio, cinese, americano o russo che sia, messo a punto per indebolire l'avversario.
Bufale a tutto tondo, ma tant'è!

Più grave sono state le bufale concernenti il Coronavirus come virus poco più grave di quello influenzale, o clinicamente morto o che sarebbe scomparso con il caldo, nell'estate o della mascherina che provoca il cancro, o che il 95% dei positivi sono asintomatici. 
Sui vaccini abbiamo sentito evocare trasformazioni genetiche nelle persone vaccinate, come si diceva nel 1700 all'epoca di Jenner, quando alle persone vaccinate si diceva che spuntavano le corna.
Vero è che la medicina non è una scienza esatta, occorre, quindi, applicare il metodo scientifico che porta alla conoscenza della realtà: si raccolgono dati, si elaborano ipotesi e si fanno verifiche. Nulla di tutto questo è stato applicato nelle dichiarazioni sopra riportate.

Poi ci sono i morti per Coronavirus o con il Coronavirus, sempre sulla linea comunicativa che il Coronavirus è poco pericoloso. Elucubrazioni, smentite clamorosamente da indagini statistiche.

In ultimo, la negazione di politici sulla pericolosità del Coronavirus, con l'ostentazione pubblica della omissione di indossare la mascherina. E qui siamo alla irresponsabilità per fini elettorali. Peggior comportamento non c'è. 

Ora, con l'approvazione del vaccino Pfizer, e di altri che verranno, l'attenzione graverà, con articoli e dichiarazioni, sulle reazioni avverse al vaccino che, per ora, rappresentano lo zero virgola qualcosa dei vaccinati e non ha provocato effetti letali, mentre i morti da Coronavirus sono 72 mila in Italia e quasi 1,8 milioni nel mondo.

Ne sentiremo di bufale, e molti ci crederanno.
La risposta che dovremmo dare è: è stato applicato il metodo scientifico che porta alla conoscenza della realtà? Chè il tempo delle favole e della ingenuità, per molti di noi, è passato da tempo.


Primo Mastrantoni, segretario Aduc
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori


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lunedì 28 dicembre 2020

CASTELLABATE - SONO 75 I CASI DI COVID-19 . DA DOMANI SARÀ LOOKDOWN SU TUTTO IL COMUNE


 CASTELLABATE  - Sale ancora il numero dei contagiati da COVID-19 .  Si aggiungono altri 26 tamponi risultati positivi ai 52 già presenti . Un solo guarito , e porta il totale dei positivi alla cifra di 75 . 

Una cifra enorme per una popolazione che fino a qualche giorno fa era  solo a 3 casi . Negligenza e non rispetto delle regole hanno fatto precipitare la situazione spingendo ad una nuova ordinanza il sindaco Luisa Maiuri . 

Infatti è stata firmata in serata una nuova ordinanza che pone tutto il territorio comunale di Castellabate  di fatto in lookdown da domani 29 Dicembre 2020 . Eccetto per farmacie , parafarmacie tabacchi  e rifornimenti di prime necessità . Chiudono bar ristoranti estetisti parrucchieri e Barbieri .  Insomma si torna in dietro nei risultati proprio alla fine dell’anno , infatti questa ordinanza ha validità fino al 6 gennaio 2021 . Sono attesi risultati per altri tamponi ha comunicato il primo cittadino e questa misura così drammaticamente sofferta si rende inevitabile per la tutela di tutti . 

sabato 26 dicembre 2020

CASTELLABATE - SCHIZZA ALLE STELLE IL NUMERO DEI NUOVI CONTAGI . SONO 52 IN POCHI GIORNI



 






 


CASTELLABATE - ECCO IL TESTO INTEGRALE PUBBLICATO POCO FA SUL PROFILO FACEBOOK DEL SINDACO LUISA MAIURI . 


AGGIORNAMENTO COVID-19

26/12/2020

L’ASL oggi mi ha comunicato altri 16 casi positivi, tutti contatti di casi precedenti. 

Tutte le persone sono in isolamento.

Situazione ad oggi :

NUOVI POSITIVI n. 16

GUARITI n. 44

TOTALE POSITIVI n. 52

Considerato l’evolversi della situazione, ho appena firmato l’Ordinanza n.68 con la quale ho disposto che nei giorni 28,29 e 30 dicembre su tutto il territorio comunale continueranno ad applicarsi le stesse  disposizioni previste nei giorni 24,25,26 e 27 dicembre col divieto di qualsiasi tipo di mobilità non giustificata da comprovate esigenze e motivi di necessità mediante autocertificazione.

La difficoltà del momento richiede misure  precauzionali più restrittive, alle quali dobbiamo attenerci al fine di contenere al massimo i contagi.

Mi appello al vostro senso di responsabilità nell’evitare sempre e comunque qualsiasi situazione di incontri legati a questo momento di festività e che possono esporre a rischi.

Buona serata a tutti.   


CASTELLABATE - IL CAPODOGLIO NEL PORTO . SI CERCA DI CAPIRE COME RINUOVERE LA CARCASSA . LE FOTO

 CASTELLABATE - Si sta cercando in queste ore di organizzare il recupero e lo smaltimento della carcassa in avanzato stato di decomposizione del capodoglio rinvenuto la sera di Natale all’imbocco del porticciolo di San Marco di Castellabate. Dalle prime sommarie ricostruzioni l’enorme mammifero ( circa 11 metri)  trascinato dalle correnti sembra sia morto non da poco .  Infatti lo stato avanzato appunto del deterioramento fa pensare ad almeno qualche settimana . 

Si stanno coordinando misure specifiche tra le autorità di capitaneria di porto e il comune di Castellabate .  Sulla sona sono previste anche piogge e temporali che nelle prossime ore possono ritardare le procedure di recupero e messa in sicurezza del mammifero . 


🔴📸 FOTO RAFFAELE COMUNALE ©️
 

venerdì 25 dicembre 2020

CASTELLABATE - UNA BALENOTTERA SENZA VITA RITROVATA ALL’INGRESSO DEL PORTO . FOTO E VIDEO


 

 SAN MARCO DI CASTELLABATE -  Rinvenuto in serata nel porto turistico di San Marco Di Castellabate la carcassa in decomposizione di un capodoglio .  Il mammifero come si evince dalle foto è in avanzato stato di decompressione ed emette anche un cattivo odore come riferisce chi ha potuto verificare di persona . Si attendono comunicazioni in merito da parte delle autorità . 









 

mercoledì 23 dicembre 2020

Fsi-Usae:” Siglato il contratto integrativo del personale comparto sanità all’Asp di Catania”

 Oggi 23 dicembre presso la sala riunione della direzione generale dell’Asp di Catania in Via Santa Maria la Grande è stata firmato il Contratto Integrativo aziendale del triennio 2016/18 relativo al personale del Comparto Sanità. Il predetto Contratto Integrativo disciplina le materie che il Ccnl, sottoscritto il 21/05/2018, demanda al secondo livello di contrattazione.

“E’ stata raggiunta l’intesa tra l’Azienda e i sindacati sul contratto integrativo aziendale del comparto sanità dell’ Asp di Catania” – dichiarano Maurizio Cirignotta membro eletto alla Rsu e Salvatore Bellia, entrambi componenti delle segreteria Territoriale Fsi-Usae di Catania, Federazione Sindacati Indipendenti organizzazione costituente della confederazione Unione Sindacati Autonomi Europei – “un obiettivo raggiunto grazie al lavoro delle Organizzazioni Sindacali e al senso di responsabilità del direttore generale Maurizio Lanza, del direttore sanitario Antonino Rapisarda, dal direttore amministrativo Giuseppe Di Bella e dal responsabile delle risorse umane e relazioni sindacali Santo Messina, assieme dopo una scrupolosa trattativa si è raggiunto l’obiettivo indicato dal contratto nazionale, consentendo ai lavoratori il riaffermarsi di diritti e prerogative, anche con l'aggiunta di aspetti migliorativi”.

“In particolare, la sottoscrizione del Contratto Integrativo rende applicative diverse materie: i criteri di ripartizione delle risorse disponibili per la contrattazione integrativa tra le diverse modalità di utilizzo all’interno di ciascuno dei due fondi di cui agli artt. 80 (Fondo condizioni di lavoro e incarichi) e 81 (Fondo premialità e fasce) del Ccnl 2016/18; i criteri per l’attribuzione dei premi correlati alla performance; i criteri per la definizione delle procedure delle progressioni economiche; i criteri per l’attribuzione di trattamenti accessori per i quali specifiche leggi operino un rinvio alla contrattazione collettiva; la pronta disponibilità, l’ indennità di lavoro notturno, i tempi previsti per le operazioni di vestizione e svestizione, nonché per il passaggio di consegne”.

“La Fsi-Usae si ritiene soddisfatta dell’ottimo risultato raggiunto, abbiamo contribuito, dopo una lunga serie di trattative, a definirne i contenuti e a determinare le relative risorse finanziarie decentrate, al fine di dare applicazione agli istituti contrattuali a carattere economico – concludono Maurizio Cirignotta e Salvatore Bellia – il massimo che si poteva ottenere apportando migliorie ad un contratto che lasciava pochi margini”.

domenica 20 dicembre 2020

INPS - LE PENSIONI DI GENNAIO ANTICIPATI I PAGAMENTI DAL 28 DICEMBRE 2020



 Anche l’inizio del nuovo anno vede lo scaglionamento per il ritiro delle pensioni . Onde evitare assembramenti e attese inutili anche per il mese di Gennaio 2021 ( ma è gia sicuro anche per il mese di Febbraio ) è pevisto l’anticipo per riscuotere gli importi dovuti . 

Ecco come e quando recarsi alla posta ed in banca 


Per il pagamento delle pensioni in contanti, l’ordinanza della protezione civile indica le seguenti date per il pagamento delle pensioni dei primi due mesi del 2021:




  • quello di competenza del mese di gennaio 2021 è anticipato dal 28 dicembre 2020 al 2 gennaio 2021;
  • quello invece di competenza del mese di febbraio 2021, è anticipato dal 25 gennaio 2021 al 30 gennaio 2021.

Per chi ha l’accredito in banca, dovrà attendere. La rata del prossimo gennaio è fra il 4 e 5 gennaio, secondo giorno bancabile del mese. A febbraio il pagamento delle pensioni 2021 avviene per tutti lunedì 1° febbraio 2021.


Marco Nicoletti 

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giovedì 17 dicembre 2020

Stress e sclerosi multipla, un binomio da evitare

Stress e sclerosi multipla, un binomio da evitare

 

I ricercatori dell'Università Statale di Milano hanno osservato in un modello sperimentale l'impatto critico dello stress durante il periodo prenatale: nei piccoli nati da mamme sottoposte a stress, la malattia della sclerosi multipla si manifesta in età adulta con sintomi neurologici più gravi. Una speranza dai farmaci antidepressivi.


Milano, 17 dicembre 2020. Vivere esperienze di stress fisico e psichico può rappresentare un importante fattore di rischio per lo sviluppo o l'esacerbazione di malattie di diversa natura, alcune delle quali prive di una terapia farmacologica davvero efficace. In questo contesto un gruppo di ricercatori dell'Università Statale di Milano, guidato da Raffaella Molteni, si è chiesto se e come un'esperienza stressante potesse influenzare lo sviluppo di sclerosi multipla, una delle più note malattie neurodegenerative di natura infiammatoria associate a demielinizzazione.

Poiché le conoscenze attuali su stress e sclerosi multipla sono limitate a studi che hanno esaminato eventi avversi avvenuti in età adulta, i ricercatori hanno ipotizzato che - come avviene in molte altre malattie a carico del sistema nervoso centrale - lo stress possa avere un impatto altrettanto critico durante il periodo prenatale, quando eventi stressanti subiti dalla mamma durante la gestazione possono influenzare lo sviluppo del sistema nervoso centrale del nascituro. Infatti, in questa fase del neurosviluppo, il sistema nervoso è particolarmente vulnerabile a danni potenziali che, pur senza indurre segni apparenti a tempi precoci, lasciano una "traccia di vulnerabilità" che si può manifestare in età adulta a seguito di ulteriori sollecitazioni.

"Grazie ad un finanziamento della Fondazione Italiana Sclerosi Multipla e alla collaborazione con il gruppo della prof.ssa Maria Pia Abbracchio" spiega la prof.ssa Molteni "abbiamo dimostrato che l'esposizione della mamma, durante la fase terminale della gravidanza, a un lieve stress da contenimento non associato ad alcun danno fisico o sofferenza, aggrava nei piccoli, dopo il raggiungimento dell'età adulta, le manifestazioni cliniche associate all'induzione di encefalomielite autoimmune sperimentale (EAE), un modello di sclerosi multipla".  
 

"Abbiamo notato che, nei piccoli nati da mamme sottoposte a stress, la malattia si manifesta in età adulta con sintomi neurologici più gravi sia durante la fase acuta che durante la successiva fase cronica rispetto ai piccoli nati da mamme che non avevano subito stress durante la gravidanza" aggiungono Davide Marangon e Davide Lecca, che hanno messo a disposizione dello studio il modello di EAE "e che la maggior gravità dei sintomi neurologici è associata a un deficit della mielina, la sostanza che avvolgendo i prolungamenti dei nervi ne assicura la funzionalità". Secondo gli autori dello studio, pubblicato su
Cellular and Molecular Neurobiology, il deficit osservato nel processo di mielinizzazione contribuisce a sua volta a ridurre i livelli di Brain-derived neurotrophic factor, un fattore di crescita nervoso fondamentale per il mantenimento e la funzione della cellula nervosa. "Abbiamo osservato in particolare una forte riduzione della forma di questa neurotrofina che viene normalmente accumulata nei dendriti dei neuroni, dove svolge un ruolo prioritario nello sviluppo e nel mantenimento della plasticità neuronale" osserva Maria Serena Paladini, prima autrice dello studio "Quindi, l'esposizione temporanea a stress nell'ultima fase della gravidanza induce effetti permanenti sui sistemi molecolari che regolano la risposta plastica delle cellule nervose, rendendole maggiormente sensibili ad insulti dannosi che possono verificarsi anche molto tempo dopo la nascita"
.

"Esistono in realtà numerosi farmaci in grado di aumentare i livelli di BDNF, tra questi gli antidepressivi" conclude la coordinatrice dello studio, Raffaella Molteni. In effetti, sclerosi multipla e depressione hanno in comune molti aspetti (tra cui alterazioni di mediatori dell'infiammazione) e l'aumento di questa neurotrofina potrebbe essere alla base dell'effetto positivo che farmaci antidepressivi sembrano avere nella sclerosi multipla, come suggerito dai risultati di alcuni studi. "La nostra speranza è che i risultati ottenuti possano contribuire a sviluppare studi futuri mirati ad un eventuale riposizionamento di questi farmaci nella sclerosi multipla".




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mercoledì 16 dicembre 2020

SAN MARCO DI CASTELLABATE - AL VIA I LAVORI PER METTERE IN SICUREZZA IL PORTO . IL VIDEO






CASTELLABATE - Il Comune di Castellabate ha avviato i lavori di riqualificazione del Porto di San Marco. Gli interventi sono stati finanziati con oltre 5 milioni di Euro dalla Regione Campania, attraverso i fondi destinati alla messa in sicurezza, riqualificazione e valorizzazione turistico-economica del sistema portuale regionale. Alla cerimonia di consegna lavori, che si tenne  lo scorso 4 giugno oltre alla presenza del Sindaco Costabile Spinelli ( oggi non più tale )  fu presente anche il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca.  Ieri 15 Dicembre le prime pietre trasportare dalla “chiatta” sono state collocate . Il lavoro continua anche nelle ore notturne (  vedi il video ) . 


Marco Nicoletti 


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lunedì 14 dicembre 2020

Io, l’Amante: il corto prodotto da Rupe Mutevole e tratto dal libro di Roberta Savelli, finalista al Lamezia International Film Festival 2020


Ero poco più di una bambina, ma avevo le idee chiare. Il mio atteggiamento deve avervi incuriosito, intrigato: ma chi era questa ragazzina, dal corpo voluttuoso di donna, che osava rifiutare i vostri fiori, i vostri inviti – quasi ordini – portati da un cortigiano? La mia famiglia in quel periodo fingeva di non sapere, di non vedere, con l’acquiescenza tipica verso i potenti, che forse mio padre se fosse vissuto non avrebbe avuto.” – tratto da “Io, l’Amante”

“Io, l’Amante – Pensieri segreti della puta che amò un principe, posò per un genio. E divenne immortale” di Roberta Savelli è stato pubblicato nel 2018 dalla casa editrice Rupe Mutevole Edizioni nella collana editoriale Le relazioni.

Sin da subito, per la sua originalità, ha avuto importanti riconoscimenti quali unico libro di narrativa incluso nell’ambito delle celebrazioni del 500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci.

Il cortometraggio ispirato al libro è stato diretto da Mauro Salvi con le musiche originali di Mark Drusco, prodotto dalla stessa casa editrice Rupe Mutevole ha avuto il riconoscimento ufficiale di finalista per la sezione Colpo d’occhio del Lamezia International Film Festival 2020 a cui sarà possibile partecipare come spettatori, previa registrazione per e-mail, dall’11 al 19 dicembre 2020 direttamente sul sito del Festival.

Il cortometraggio “Io, l’Amante” vede come protagonista l’attrice Eva Immediato (Cecilia Gallerani) e con Ugo Nasi (Ludovico il Moro), Mario Lucarelli (Leonardo da Vinci) e Veronica Sarperi (Dorina).

Il Lamezia International Film Festival (LIFF) nasce nel 2007 e sin dalla prima edizione ha avuto come scopo principale quello di mettere al centro del suo interesse gli esordi eccellenti del cinema italiano: opere prime dei registi, degli attori, dei musicisti.

Negli anni si è allargato sino ad avere sette differenti sezioni di partecipazione: Esordi d’autore, Colpo d’occhio, Visioni notturne, Monoscopio, L’ora del cinema, Premio Paolo Villaggio ed il Premio Carl Theodor Dreyer.

La sezione Colpo d’occhio è nata nel 2016 ed è curata dal regista Mario Vitale, mette in evidenza il talento delle generazioni di cenasti selezionando cortometraggi di registi esordienti od emergenti.

L’autrice racconta, in un’intervista, di Cecilia Gallerani (Milano, 1473 – San Giovanni in Croce, 1533) la protagonista del suo libro:

Cecilia affascinò Ludovico non solo per la sua bellezza, ma anche per la sua cultura, assolutamente non comune all’epoca, neppure fra le dame di alto lignaggio.

La Gallerani ebbe un posto particolare nel cuore del Moro anche quando il loro rapporto finì e l’amore si trasformò in stima e rispetto reciproco.

Non sappiamo con precisione quando Ludovico conobbe la Gallerani. Sappiamo però che ella, giovanissima, firmò nel 1489 insieme ad alcuni dei fratelli una petizione a quello che sarebbe diventato il signore di Milano dopo la morte del nipote, ma che lo era già di fatto, volta ad ottenere la restituzione di alcuni terreni confiscati dallo stato quand’era ancora vivo il padre Fazio.

All’epoca Cecilia non risultava più abitante con la famiglia e quindi si può supporre che avesse già iniziato la relazione con il Moro. Inutile dire che quelle proprietà furono restituite...

Roberta Savelli è nata a Volterra (PI), città a cui è legatissima, anche se attualmente risiede in Abruzzo. Laureata a Firenze in Lettere e Storia dell’Arte, ha ottenuto importanti riconoscimenti nazionali ed internazionali in campo letterario, tra cui prestigioso il 1° Premio assoluto nel concorso “Voci” Roma 2018.

Ha pubblicato varie raccolte di liriche tra cui “L’Anima allo specchio” (1983 Zappacosta, Chieti), “L’Ombra della Sera” (1986, Seledizioni, Bologna), “Alla ricerca di Atlantide” (1996, Agostino Pensa Editore, Terni), “Il respiro degli dèi” (2009, Agostino Pensa Editore Terni). Due sono i libri di narrativa dati alle stampe: “Il matto – Storia della bambina che non sapeva volare” (2017, Agostino Pensa Editore, Terni), “Io, l’amante – Pensieri segreti della puta che amò un principe, posò per un genio. E divenne immortale” (2018, Rupe Mutevole Edizioni).

Mauro Salvi nasce a Chiavari (Ge) nel 1953. È regista di film, sceneggiatore e scrittore. Con lo pseudonimo di Mark Drusco è compositore di musiche per film dal 1995 e fondatore nel 2010 della corrente musicale “Harmony Haiku”.

Esordisce come regista nel 2000, col film “The Doors of the Unknown”. Dal 2002 al 2004 dirige i film “The Way of Beauty”, “Downight”, “Women in Magic”. Nel 2019 e 2020 dirige i cortometraggi “Io, l’Amante” e “Il Viaggio di un’Anima”.

Rupe Mutevole Edizioni, fondata nel 2004 dall’editrice Cristina Del Torchio, scelse un villaggio sui monti dell’Appennino ligure-emiliano come sede e luogo dell’attività editoriale. Fu una scelta controcorrente e innovativa, caratterizzata dalla necessità di sbarazzarsi dell’abusato luogo comune che impone la città come unico centro produttivo di una casa editrice. Il motto è di cercare nuovi ritmi, nuove propulsioni, nuovi entusiasmi e Rupe Mutevole li trova fra gli spazi aperti, fra i boschi di castagni, sulle rupi e montagne che circondano il villaggio.

 

Info

Acquista il libro “Io, l’Amante”

https://www.reteimprese.it/pro_A40124B368553   

Segui il LIFF

https://lameziainternationalfilmfest.wordpress.com/

Leggi l'intervista a Roberta Savelli 

https://oubliettemagazine.com/2020/03/06/intervista-di-alessia-mocci-a-roberta-savelli-vi-presentiamo-io-lamante/

 

Fonte

https://oubliettemagazine.com/2020/12/12/io-lamante-il-corto-prodotto-da-rupe-mutevole-e-tratto-dal-libro-di-roberta-savelli-finalista-al-lamezia-international-film-festival-2020/

venerdì 11 dicembre 2020

Mario Hubler introduce "Il Cantiere della Sinistra", intervengono anche Giuliano Amato, Dario Franceschini, Matteo Renzi, Elly Schlein, Nicola Zingaretti

 

In occasione della presentazione del numero 6/2020 della rivista edita dalla Fondazione, il segretario generale di Italiani Europei, Mario Hubler, ha moderato  l’evento digitale di sabato 5 dicembre, trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della Fondazione e sul sito del Corriere della Sera.

Mario Hubler ha introdotto il dibattito intitolato “Il Cantiere della sinistra” ringraziando tutti i partecipanti collegati, che ha lui stesso definito “un palcoscenico virtuale di granissimo valore”. Non a caso, il confronto ha registrato oltre 390.000 visualizzazioni sul corriere.it e circa 9.000 visualizzazioni sul canale You Tube ufficiale della Fondazione.
In chiusura, un ringraziamento è stato rivolto da Hubler al Direttore ed alla redazione del corriere.it, per aver trasmesso l’evento in diretta.

Sono intervenuti, difatti, nel corso della mattinata: Giuliano Amato, Goffredo Bettini, Ida Dominijanni, Dario Franceschini, Matteo Renzi, Elly Schlein, Roberto Speranza, Nadia Urbinati, Nicola Zingaretti. Per le note conclusive del dibbatitto, Hubler ha dato la parola al Presidente della Fondazione Italiano Europei, Massimo D’Alema.

I due temi affrontati durante la riflessione condotta da Hubler hanno ripreso i  contenuti del numero 6 della rivista della Fondazione, ovvero: la necessità di ridefinire e riscoprire i valori fondanti  del pensiero progressista, e un confronto sul futuro della politica americana nell’epoca post Trump.

L’evento è disponibile online sul canale youtube della Fondazione:
https://youtu.be/9Ccssczutj8

Per ulteriori informazioni su Mario Hubler è possibile consultare il profilo Linkedin ufficiale:
https://www.linkedin.com/in/mario-hubler-2a7219169/

Per ulteriori informazioni sulla fondazione Italiani Europei è possibile consultare il sito ufficiale: https://www.italianieuropei.it/
 

giovedì 10 dicembre 2020

Vincitori e Finalisti del Concorso nazionale Sei autori in cerca di editore 2020


Si è conclusa il 31 ottobre 2020
a mezzanotte la possibilità di partecipare alla prima edizione del Concorso nazionale di poesia e prosa “Sei autori in cerca di editore” promossa dalla casa editrice siciliana Tomarchio Editore, in collaborazione con il portale web Oubliette Magazine e da Sicilia Spedizioni di Franco Maria Rita. Il concorso è stato patrocinato dal Comune di Piedimonte Etneo.

Suddiviso in due categorie (poesia e racconti), il concorso prevedeva la partecipazione gratuita per autori ed autrici, ed in palio come premio la pubblicazione per dodici vincitori (sei per ogni antologia).

Le due antologie “Sei” saranno inviate ai vincitori nel mese di dicembre 2020 e, per i lettori, sarà presente nel sito della casa editrice il link per acquistarle.

I ventiquattro finalisti sono stati avvertiti precedentemente via e-mail nel mese di novembre.

Di seguito sono presentati i nomi di tutti i finalisti, si coglie l’occasione per ringraziare tutti i partecipanti. Il Concorso nazionale di poesia e prosa “Sei autori in cerca di editore” vi dà appuntamento all’anno prossimo con la seconda edizione, e la casa editrice Tomarchio Editore vi dà appuntamento al mese di gennaio con una novità letteraria.

FINALISTI SEZIONE POESIA

Antonella Riccardi

Arianna Di Presa

Bogdana Trivak

Pablo Giovanni Bonsignori

Dispositivo Sensibile

Gabriella Mantovani

Maria Rosaria Teni

Roberto Chimenti

Sergio Borghi

Teresa Stringa

Vincenzo Princi

Alberto Zingales

FINALISTI SEZIONE RACCONTI

Aldo Cavallo

Antonio Di Bianco

Luigi Belviso

Pina Rinaldi

Roberta Sgrò

Riccardo Garbetta

Silverio Scognamiglio

Stefano Pioli

Tiziana Iannantuoni

Tiziana Topa

Valentina Casadei

Vincenzo Patierno

 

Ed ecco i vincitori delle due categorie del Concorso nazionale di poesia e prosa “Sei autori in cerca di editore”.

VINCITORI SEZIONE POESIA

Squarci di lucida trasparenza/ fluida e sfuggente/ come la luce del giorno

dalla lirica “Omaggio al genio della luce: Caravaggio” di Arianna Di Presa

 

Specchio sciolto,/ Luce tremula/ Tintinnante di/ Parole velate/ Sarà l'ombra/ Svelatoria o/ Sole nella Luna

dalla lirica “Sole nella Luna” di Bogdana Trivak

 

Padre senti la mia voce,/ non ti sei mai arreso./ Alcune persone ti dicevano/ di lasciarmi perdere gli studi./ Non li hai ascoltati./ Hai ascoltato il tuo cuore.

dalla lirica “A mio padre” di Pablo Giovanni Bonsignori

 

Lieve carezza,/ uno sguardo pieno di dolcezza/ intenerisce il cuore,/ alimenta il sorriso,/ intiepidisce e leviga

dalla lirica “Tenerezza” di Gabriella Mantovani

 

Ho visto l’onda cancellare l’orma/ nel ritorno senza fine dell’eterno./ Ho visto l’umile lacrima lambire occhi

dalla lirica “Ho visto” di Maria Rosaria Teni

 

La bellezza scorre nelle vene del creato,/ la bellezza come dolce piuma/ blandisce,

dalla lirica “La bellezza” di Alberto Zingales

VINCITORI SEZIONE RACCONTI

Quaranta anni portati piuttosto bene a dispetto di una vita non avara di tristezze e sogni infranti. Di corporatura media, non altissimo, aveva occhi chiari e profondi, una bocca ben delineata con labbra sottili e il portamento fiero di chi ne ha passate tante e ora quasi sfida la vita a farsi sotto un’altra volta.”

“L’uomo che sfidò un paese” di Aldo Cavallo

 

L’uomo capì immediatamente, corse in aiuto, chiamò i soccorsi che arrivarono velocemente, solo Antonella uscì dall’auto illesa, solo un po’ stordita, si buttò su Fido, sbaciucchiandolo, senza minimamente immaginare quanto era stato grande. I genitori di Antonella portati in Ospedale per dei controlli, furono informati del grande gesto di Fido, che come se nulla fosse accaduto stava giocando con la figlia fuori dall’Ospedale in attesa del loro ritorno.”

“Un amico speciale” di Lugi Belviso

 

Appena seppi della sua impresa, corsi ad appostarmi e lo aspettai (ti aspettai) con gli occhi fissi sulla porta dell’Ade. Per tre giorni e tre notti trascurai le mie api e i miei armenti, rimasi immobile col fiato sospeso pregando l’Olimpo che il suo canto riuscisse a riportarti in vita. Conoscevo la sua forza, sapevo che era capace di tanto, che avrebbe potuto sedurre o ingannare perfino gli dèi.

“Il lamento di Aristeo” di Riccardo Garbetta

 

A differenza di quelle immagini che, in realtà non sono fisse, ma ne parleremo dopo… Dicevo, a differenza di quelle immagini, l’esistenza di una persona muta completamente ogni giorno, con lo svegliarsi al mattino, o, più correttamente, con il sorgere del sole. Idee, modi di fare, abitudini e non solo, nel corso degli anni, assumono ritmi differenti, traballando tra passato e presente.”

“Istantanee” di Roberta Sgrò

 

Jorge, tanto tu insisti, nelle tue ultime pagine, sull’archetipo, su cosa pensano i cinesi che ci sia in cielo, o chissà dove, forse un magazzino infinitamente esteso, una collezione divina di archetipi in attesa di apparire come reali. La spada, la clessidra, l’ode pindarica, l’orologio, la carta geografica, i lunghi elenchi, quelli frettolosi, il telescopio, i poeti, la bilancia, il tuo libro che ho appena riposto…”

“Ipotesi” di Stefano Pioli

 

Dai suoi occhi vide colare dell’acqua, si leccò le labbra e sapeva di sale. Poi vide una zattera dispersa dentro sé, con due marinai disperati. Uno di loro dormiva, russando a bocca aperta. Qualche bottiglia di birra finita giaceva vicino a lui. L’altro marinaio guardava lontano, con uno skateboard sottobraccio, cercava una barca, una riva.”

“L’ombra del buio” di Valentina Casadei

 

In copertina: “17:42 (primo giorno di coprifuoco)”

                         fotografia di Sabrina Meloni Dedola

 

Info

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Fonte

https://oubliettemagazine.com/2020/12/05/vincitori-e-finalisti-del-concorso-nazionale-sei-autori-in-cerca-di-editore-2020/

mercoledì 9 dicembre 2020

Catania: FSI-USAE sciopera , Infermieri e Personale Sanitario da Eroi a Mendicanti solo 2 euro al giorno dal Governo Nazionale

La Fsi-Usae contesta la legge di bilancio: dà un’elemosina agli infermieri e ignora le altre 20 professioni santarie e oss “Il Governo dimentica gli operatori sanitari che sono stati beffati”: per questo lo sciopero generale proclamato oggi in Sicilia e in tutta Italia era inevitabile, spiega il segretario regionale del sindacato Fsi-Usae e Coordinatore Nazionale del Cni Coordinamento Nazionale Infermieri Calogero Coniglio.

Al centro della protesta, con la proclamazione dello sciopero, veri sit in davanti le prefetture e raccolte firme negli ospedali, c’è la legge di bilancio. “La proposta del Governo ignora che noi operatori sanitari abbiamo dato e stiamo dando l’anima per combattere questo nemico invisibile”, afferma Coniglio. “È vergognoso che lo stesso Governo che ci aveva definito tutti eroi si sia ridotto a chiedere l’elemosina per gli infermieri e abbia dimenticato le altre categorie”.

“Chiediamo che si preveda un piano di immediata assunzione di personale a tempo indeterminato, in deroga ad ogni blocco; chiediamo il riconoscimento di indennità di specificità per tutte le professioni sanitarie; chiediamo il finanziamento della revisione del sistema di classificazione del personale del Ssn; chiediamo che venga previsto l’accesso alla dirigenza, come naturale evoluzione della carriera dei professionisti sanitari”, elenca il segretario Fsi-Usae. E' indispensabile “una direttiva che obblighi a recepire immediatamente nei contratti integrativi tutti i benefici sinora enunciati”.

“Questo Governo non può rimanere sordo a queste legittime richieste”, continua Calogero Coniglio. “Invitiamo tutti gli operatori a unirsi allo sciopero, quale segno tangibile di quel malessere che regna sovrano in ogni servizio sia ospedaliero che territoriale dove molto spesso ci si dimentica dell’esistenza, sostiene Coniglio, che parla di “una grande beffa”.

“Siamo consapevoli e responsabili per il momento delicato che stiamo vivendo, anche perché ci lavoriamo e conosciamo la realtà vera e non quella soggettiva che può essere raccontata. Noi la viviamo in prima persona, ma riteniamo sia questo il momento per far sì che il governo finalmente si accorga sia della nostra mancanza, anche se noi ci siamo sempre, e sia quanto sia fondamentale la nostra presenza in tutto il Servizio sanitario regionale e nazionale” – conclude Coniglio.


  Catania 09.12.2020                                                                                                 MCV




 

Cashback. Occhio alle sanzioni

Cashback. Occhio alle sanzioni

Firenze, 9 Dicembre 2020. Al di là dei tragicomici malfunzionamenti della app Io per accedere al cashback di Natale, nell'euforia degli annunci il Governo si è dimenticato di porre in sufficiente evidenza un particolare non da poco.
Chi usa bancomat, carta di credito etc. anche per scopi professionali non può partecipare al programma. Può farlo solo se registra nel sistema uno strumento di pagamento che usa esclusivamente per acquisti effettuati a titolo privato.
Vuol dire che, personalizzando, se sono un avvocato e compro un codice penale pagando con la carta che ho registrato su Io compio un illecito penale (falsa dichiarazione), non otterrò alcun rimborso del 10% e sarò cancellata dal "programma Cashback", con privato disdoro e pubblico procedimento penale.
Spersonalizzando, veniamo al consiglio: chi utilizza un unico mezzo di pagamento elettronico per pagare sia spese personali che lavorative farà bene a chiedere (e di conseguenza pagare) alla propria banca un bancomat/carta di credito separata ed ulteriore, e destinarla solo ad acquisti collegabili al proprio lavoro, evitando di registrarla su Io.
Oppure farà bene a rinunciare al cashback...


Emmanuela Bertucci, legale Aduc
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori


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www.CorrieredelWeb.it

venerdì 4 dicembre 2020

Doccia calda e profumo di caffè di Luca Negherbon: prevendita promozionale del libro


Ho fatto il vagabondo per settimane, rimediando una doccia da mia figlia, mangiando al bancone di un bar. Ho vestito quei 4 vestiti che avevo, sempre quelli. Poi ho comprato una forchetta, poi un coltello, poi un cucchiaio. Un pezzo alla volta sono tornato alla civiltà.– dal brano “6 mesi che sono andato”

Non è mai troppo tardi. Già, è così. Ci si può sempre rialzare dopo una caduta se si ha la volontà di cercare dentro la forza. Perché è di questo che stiamo parlando: volontà di potenza, il tanto celebre concetto di Friedrich Nietzsche.

“Doccia calda e profumo di caffè” è una raccolta di brani di Luca Negherbon, sarà pubblicata nel mese di gennaio 2021 dalla casa editrice Rupe Mutevole nella collana editoriale Trasfigurazioni, ed, in accordo con l’editrice Cristina Del Torchio, si è deciso di dare la possibilità ai lettori di prenotare la propria copia con la prevendita del libro.

I brani sono corredati dall’indicazione temporale per un arco di tre anni, dal 2017 al 2020. Lo stesso autore racconta: “Come meteore cadono determinati, con il loro carico. Li catturo e deposito sul foglio, per essere letti. Non c'è regola e filo conduttore tra loro se non quelli di palesarsi nella stessa vita, la mia. Sono presentati in ordine cronologico di nascita, è specificata la data poiché la collocazione nel tempo ha un valore storico, ne determina il momento del pensiero, lo scenario di fondo, l'atmosfera di riferimento.”

Il libro è impreziosito dall’interpretazione di Stefano Falbo di una selezione di testi, segnalati in formato QR ed inseriti nelle pagine così che il lettore potrà, con operazioni semplici ed immediate tramite il proprio cellulare, visionare direttamente il video del brano.

Ero solo dentro di me. Ancora non avevo capito come sarebbe stato il processo di liberazione. Non avevo idea di quello che mi aspettava, ma sapevo che sarebbe stato doloroso. Stavo la, come quando si vuole darsi una martellata sul dito e si rimane immobili incerti con il martello per aria in attesa del momento giusto. Non stai soffrendo, ma sai che accadrà presto. Aspetti il momento del "Sì!", procediamo!– dal brano “Vera solitudine”

La raccolta si presenta in modo fluido legata interamente alla vicenda personale dell’autore, la separazione con la moglie. Un fatto sociale che da anni è diventato la prassi, così come esiste il matrimonio ora esiste anche la separazione in quasi egual misura, ma è come se nella società ci fosse un velo di “nascondimento”, ed è lodevole il coraggio dimostrato dall’autore nel voler affrontare questa tematica, questo accadimento contemporaneo dei rapporti umani.

“Doccia calda e profumo di caffè” nasce da frammenti di pensieri, momenti in cui l’autore ha sentito una pulsione che non poteva silenziare, e così come lui stesso ci palesa:

“Brani inediti di italiano, moderno e asciutto linguaggio, attento a essere chiaro e diretto, senza artifici letterari o effetti speciali. D'uso sia scritto che parlato. Sobrio, pulito, senza coloranti aggiunti.

Pensieri, frammenti di giornata, a ore disparate. Non c'è un momento particolare determinato, dove nascono i testi, sono improvvisi nel tempo della loro creazione. Arrivano, ogni attimo è buono, in qualunque luogo è occasione.”

Per coloro che volessero, dunque, scommettere su questo autore e sulla sua eterogenea raccolta è ora disponibile la prevendita nel sito indicato nelle info. La spedizione del libro avverrà tra il mese di gennaio e febbraio 2021.

Dopo la devastazione delle fiamme che hanno apparentemente distrutto tutto, la mia testa si è rigenerata. Nuovi e inediti percorsi neuronali generano pensieri nuovi, fluisce nuova visione, fantasia, filosofia. C'è più posto allo sviluppo dei concetti. Spazzato via il ciarpame accumulato in decenni d'immobilismo.” – dal brano “Dopo l’incendio”

 

 

Info

Acquista in prevendita “Doccia calda e profumo di caffè”

https://www.reteimprese.it/pro_A40124B396797

 

Fonte

https://oubliettemagazine.com/2020/11/30/doccia-calda-e-profumo-di-caffe-di-luca-negherbon-prevendita-promozionale-del-libro/