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giovedì 24 novembre 2022

Guerra Ucraina-Russia: "La Pace è un impegno condiviso !! O l'Illusione di una diversa Realtà !!"

Partendo da un concetto manifestato da Papa Francesco « La Pace è un dono che proviene da qualcosa di superiore ed è frutto di un impegno condiviso», solo poche parole per accorgerci come nella realta viviamo in un mondo di parolai e guerrafondai basato su interessi economici ma non umanitari. Ci chiediamo se il subdolo impegno di creare un umus fondante per la Pace esista ancora. La società oggi ci impone una guerra di potere per il controllo dell›umanità fatta di belle parole e di pochi fatti. Guardando però con la lente del qualunquismo e dei valori legati all› umana società che cambia basata sull›egoismo degli stati guerrafondai ,dobbiamo oggi dare identità a quello che la guerra ha prodotto basandoci sui fatti e non sulle parole. Ben 7.865,619 sono i profughi ucraini che oggi hanno chiesto protezione nei paesi europei da fonte ONU si parla di circa 14,03 milioni di sfollati dall›inizio della guerra. La guerra oggi ha distrutto in Ucraina circa 130 mila edifici creando un rischio concreto per 3,2 milioni di bambini oggi possono morire di fame e di freddo. Il parallelismo con il Covid passa in secondo piano infettando in Ucraina solo 5583,411 persone e falciando 117,684 persone. Arriviamo ai morti dovuti alla guerra che da parte russa sembrano essere 85.000 e parimenti per le truppe Ucraine ,oltre al consumo imprecisato di armi e mezzi. Certamente un grande impegno condiviso da parte dei Poteri Forti uiti nella lotta ma divisi per la pace ,nel continuo alimentare una guerra attraverso la fornitura di armi di distruzione. Analizziamo ora gli stanziamenti attuati in armi dagli stati a difesa dell›invasione Russa dell›ucraina. Solo gli Stati Uniti hanno finanziato aiuti militari per 18,2 miliardi di dollari in coda l›Unione Europea con soli 3,3 miliardi di euro. Per quanto riguarda l›Unione Europea i soldi saranno forse finanziati a fondo perduto in quanto le armi fornite rappresentano il più delle volte giacenze di magazzino . In tutto questo una verità di fondo è basata su un› opportunità unica per gli stati per favorire la modernizzazione degli armamenti e porre tutti gli stati compresa l›Italia di fronte al diktat di aumentare la spesa militare . Il bel paese,infatti, da soli 13 miliardi di euro passerà a 38 miliardi di euro con il bene placido della Nato ed il grande sorriso delle fabbriche di armi. Tornando ai rimborsi alcuni stati hanno già chiesto 3.3 miliardi di euro all›Unione Europea ed al suo fondo particolareggiato per la guerra in Ucraina «Found Peace Facility›› che ad oggi è solo di soli 2,5 miliardi di euro. Ritornando agli Stati Uniti bonari protettori dell›Ucraina ma grandi affaristi sono riusciti a vendere i loro prodotti bellici all›Ucraina, l›ultima visita Blinken è servita anche a questo, infatti , parte delle armi saranno a fondo perdute ma altre sono date sotto forma di prestiti del Fondo Monetario Internazionale. Un fiume di denaro che dovrà pagare proprio l›Ucraina ed il suo Presidente Zelensky. Solo all›unione europea dovrà dare 9 miliardi di euro . Naturalmente la guerra ha anche provocato il crollo del Pil dell›Ucraina del 35% ed il passo collegato al default ormai è vicino. Ci chiediamo chi ripagherà tutti questi debiti ? Forse sarebbe stato utile fare un passo indietro? E creare le condizioni per la pace, evitando una catastrofe economica oltre che umanitaria dell›Ucraina. Una vana gloria che ha arricchito solo pochi potenti ed impoverito il popolo. Quel qualcosa di superiore dettato da Papa Francesco non esiste perché sarà proprio l›Uomo nella sua bramosia di Potere a distruggere la Terra.
                                                                                                             MCV 

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