La Sicilia nel 2024 ha rappresentato almeno fino a Ferragosto la zona più scelta dai turisti, l’isola riesce in riferimento alla destinazione a posizionarsi al secondo posto secondo quanto indicato dallo studio di Demoskopica spodestando la Toscana. Lo studio si è basato sulla fiducia dei turisti e certificato dalle oltre 4,7 milioni di recensioni su Tripadvisor, della visibilità istituzionale sui principali canali social passando per un buon posizionamento sul livello di valutazione dell'offerta ricettiva e per 7,3 milioni di pagine indicizzate su Google quale valutazione iniziale del volume di offerta online della destinazione.
Tra le scelte sicuramente il mare, la socialità, i siti culturali, l’accoglienza e le prelibatezze enogastronomiche, che hanno proposto la Sicilia come migliore attrazione Turistica. Ma le spiagge hanno certamente rappresentato il piatto forte per i prezzi sicuramente concorrenziali rispetto ad altre zone d’Italia, solo 20 euro per un ombrellone e 2 sdraio in associazione ad un mare con bollino blu come quello di Gela. Nel corollario anche i prezzi delle location che sono certamente alla portata di ogni tasca. Ma il turismo siciliano è anche quello non conteggiato fornito dalle spiagge libere che sono state altamente richieste dalle nomadi turistiche mordi e fuggi.
Le feste di paese hanno fatto anche la differenza vedi quella di Licata nella celebrazione di S. Angelo con 30.000 presenze il 18 d’ agosto, che ha visto la presenza di turisti provenienti da tutto il mondo ed allocate nei vicini centri turistici. Naturalmente non possiamo dimenticare i siti culturali quali Agrigento con 489,422 visitatori, il parco archeologico di giardini Naxos di Taormina che ha registrato solo nel primo semestre del 2024 534.818 visitatori con un incremento del 14% rispetto al 2023.
Ma il tema che emerge e la grande conferma dei dati positivi sulle prenotazioni per l’Estate 2024 che in taluni casi ha rappresentato un + 73,8% con scelta di prenotazione diretta dell’alloggio con l’uso on line che vede il 70,6% dei viaggi prenotati tramite il web dove internet permette ai turisti di raccogliere autonomamente tutte le informazioni necessarie e confrontare i prezzi scegliendo le migliori opportunità.
La parte enogastronomica di un’isola bagnata dal mare è rappresentata dalla pizza, alle grigliate di carne, seguite dalla frittura di pese fresco, frutti di mare, spaghetti allo scoglio, gamberi e grigliate di pesce che in zone come Licata e Scoglitti rappresentano il massimo a prezzi modici. Nota di merito anche per lo street food che rappresenta l’alternativa economica per i meno abbienti ed i cultori del cibo veloce ricco di sicilianità.
Infine, diamo un dato diffuso da FIPE in relazione alla spesa turistica in Italia che si attesta nel trimestre giugno-agosto 2024 sui 62 miliardi di euro di cui 11,7 miliardi saranno spesi dai turisti per i pasti fuori di casa. Le presenze si attestano sui 84,1 milioni di presenze con una spesa di 24 miliardi di euro. solo per colazioni, pranzi, cene, aperitivi, dolci e gelati, i turisti spenderanno circa 4,8 miliardi di euro.
La Sicilia in tutto questo ha un ruolo importante per la sua geografica e per la sua valenza turistica che rappresenta da secoli una centralità per tutto il mediterraneo.
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