Un Natale all’insegna della dolcezza, della salute e della solidarietà: Sabato 29 Novembre alle ore 11.30, l’Hotel Principe Torlonia di Roma si trasformerà in un giardino di sogni per ospitare "GELATO & SORRISI DI NATALE”, un evento pensato per i bambini malati di cancro accolti da Peter Pan ODV e che unisce il piacere del gelato artigianale al valore della condivisione e del benessere. Durante la giornata, mentre i bimbi insieme al Maestro Pasticciere Marco De Bellis daranno forma con le manine in pasta a golosi biscottini Natalizi, sarà presentata una degustazione di gelati artigianali formulati appositamente per i piccoli ospiti, con basso contenuto di zuccheri e ingredienti dalle proprietà antinfiammatorie, per unire gusto, benessere e consapevolezza alimentare. L’iniziativa nasce in collaborazione con l’Ateneo del Gelato Italiano e il suo Dipertimento Artistico ANPA Art, dal 2017 Prima Scuola Internazionale di Gelateria Artigianale Made in Italy e Officina Creativa del Gusto, già promotore della rivoluzionaria capsule collection “Longevity Ice Cream”, che fonde alimentazione, scienza e bellezza. Il progetto – curato dalla CEO e Founder dell’Ateneo Cristina Ciferri ricercatrice e mente creativa dei gusti – ha dato vita a una nuova visione del gelato: un alimento funzionale e contemporaneo, realizzato con ingredienti naturali, superfood e anti-age, nel rispetto della filosofia della dieta mediterranea e del benessere a tutte le età, che vede l’inserimento prezioso dell’Olio EVO non solo come ingrediente, ma come cuore salutare dei gelati, grazie alla sua ricchezza di polifenoli e acidi grassi monoinsaturi, regalando eccellenza nutrizionale e innovazione gastronomica.
Sull’onda di questa ricerca, sono stati creati per l’occasione due nuovi e inediti gusti di gelato per i bambini accompagnati da Peter Pan ODV, bilanciati sotto l’accurata supervisione della Dott.ssa Antonella Lorubbio – Nutrizionista e realizzati dal Maestro Gelatiere e già Campione del Mondo Eugenio Morrone, con particolare attenzione alla riduzione degli zuccheri, per garantire un equilibrio tra gusto, salute e benessere, nel rispetto delle esigenze dei piccoli ospiti. Gusti però anche pensati per raccontare in un solo assaggio la gioia, la solidarietà e l’importanza di prendersi cura di sé anche attraverso l’alimentazione, secondo la filosofia identitaria dell’Ateneo che rinnova costantemente il suo impegno nel trasformare il gelato “artigianale” in un vero linguaggio divulgativo, capace di dare senso e significato simbolico ad ogni gusto attraverso il valore nutrizionale degli ingredienti in essi utilizzati. PETER PAN – IL SORRISO CHE VOLA: Il gelato iconico del ragazzo che non vuole crescere mai, amico immaginario di tutti i bambini. Un gusto che invita a credere che con la fantasia si può volare, e che la gioia dell’infanzia è un tesoro da proteggere. Latte di mandorla, menta fresca, miele, olio extravergine d’oliva e granella di cocco si uniscono in un abbraccio di dolcezza e cura, evocando l’“Isola che non c’è” come luogo di libertà e rinascita.
PERASTELLA: Un sorbetto fiabesco che racconta la leggerezza, la cura e la speranza. A base di Pera Williams rossa, vaniglia, miele e olio EVO, è pensato come un messaggio di resilienza e gioia. Un gusto delicato, nutriente e poetico, che regala un sorriso e celebra la dolcezza innocente dell’infanzia. A rendere ancora più magica l’atmosfera, un cammeo musicale della Soprano italo-albanese Ana Lushi, che regalerà ai bimbi la sorpresa di un abbraccio canoro intonando alcune tra le più amate melodie natalizie (Bianco Natale; Tu scendi dalle stele; Astro del ciel; Adeste Fideles; O albero o albero; Auguri di buon Natale). Un gesto simbolico per donare emozioni profonde e lasciare ai piccoli un ricordo prezioso e luminoso, legato a un momento di bellezza e attenzione tutta dedicata a loro. Sorpresa tra le sorprese sarà inoltre la lettura di una Favola inedita scritta da Cristina Ciferri e letta per l’occasione da Giuseppe Lorin – autore, giornalista, regista e attore – Peter Pan e Perastella nel Paese di Gelatopoli, che trasforma i gusti naturali di gelato in personaggi magici e insegna ai bambini che i sogni hanno bisogno di ingredienti veri e valori autentici. Un progetto che unisce alimentazione, arte e scienza, valorizzando il gelato artigianale come simbolo di cura, bellezza e consapevolezza, dove la natura diventa fiaba e ogni sapore racconta un sogno L’evento sarà infine impreziosito dall’Arte del Maestro Stefano Gatto, Creative Director della divisione ANPA ART dell’Ateneo che accompagna l’Istituto in tutte le sue manifestazioni per esplorare i temi della Vita e della Bellezza attraverso l’Arte. L’Artista ha realizzato delle speciali illustrazioni dedicate al gusto di gelato “PETER PAN - IL SOGNO CHE RESTA BAMBINO” e all’inedito personaggio di “Perastella”, dedicato al gusto “PERASTELLA – LA DOCEZZA CHE CURA”. In un paesaggio incantato, tra stelle danzanti, un cielo di nuvole pannose e un mare dalle onde cremose, Peter Pan e Capitan Uncino sorridono circondati da bambini felici con in mano enormi gelati colorati come i sogni dei piccoli, mentre Campanellino lascia scie di luce che parlano di promesse e speranza. Un’opera che celebra la fantasia come forza più grande della paura, dove ogni gusto è un pensiero felice, ogni cucchiaio è un volo, ogni colore è una speranza.
Perastella invece non è solo un personaggio: è una metafora visiva di un gusto che cura, un piccolo incanto che trasforma l’alimentazione in gesto d’amore e l’arte in abbraccio. La figura nasce dall’idea che la cura possa essere leggera, luminosa e fiabesca. Il corpo della fata, modellato come una pera dorata, simboleggia la tenerezza e la digeribilità del frutto, mentre le sue ali traslucide e il sorriso gentile evocano la speranza che illumina anche le notti più buie. I capelli intrecciati con foglie e piccoli frutti, le gocce di miele che decorano il suo abito, i tronchi che stillano dolcezza, raccontano un mondo dove la bellezza si fa nutrimento, e dove ogni bambino può sentirsi accolto, protetto e protagonista. Insomma un’occasione unica per brindare al “Natale della solidarietà” con gusto, emozione e consapevolezza. Un gelato che fa bene. Un sorriso che unisce!

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