Pagine

lunedì 19 dicembre 2005

"Mago" Otelma condannato per diffamazione e ingiuria a fondatore Telefono Antiplagio




Mercoledi' 14 dicembre il "mago" Otelma, al secolo Marco Amleto Belelli, e' stato condannato dal giudice monocratico del tribunale di Cagliari, Giampaolo Casula, al pagamento di 1500 euro di multa per aver diffamato e ingiuriato il prof. Giovanni Panunzio, insegnante di religione e fondatore del comitato di volontariato Telefono Antiplagio.

Otelma (difeso dall'avvocato Ignazia Licheri) era stato chiamato in giudizio da Giovanni Panunzio (assistito dall'avvocato Giovanni Manca) perche' nel marzo del 2002 aveva affermato, nel corso della trasmissione di Rai 1 ''La vita in diretta'', che il fondatore di Telefono Antiplagio era un mago fallito e riciclato e che aveva subito una condanna.

Tali affermazioni, oltre che diffamatorie e ingiuriose, si sono rivelate false. Tant'e' vero che il giudice ha stabilito che Otelma dovra' pagare al prof. Panunzio un risarcimento provvisorio di 5000 euro e le spese processuali e legali.

La prossima volta e' consigliabile che Otelma ricorra al ''pentacolo del giudizio'', da egli stesso venduto a 150 euro nel cosiddetto corredo della felicita' con la seguente didascalia: ''prima di presentarsi ad un processo per la miglior tutela dei propri interessi''. Qualora avesse gia' provveduto, ci chiediamo: e' possibile che il termine ''pentacolo'' fosse riferito ai 5000 euro?

Ufficio Stampa Antiplagio 338.8385999
www.antiplagio.org

1 commento:

  1. Condivido pienamente il Vs. impegno contro chi si dedica all'"arte del plagio", sfruttando l'ignoranza o approfindandosi dei momenti difficili in cui tutti possiamo incorrere.
    Andrea Pietrarota

    RispondiElimina