A Los Angeles dal 24 febbraio al 4 marzo si parla in italiano
Film festival Los Angeles - Italia
LOS ANGELES - Hollywood parlerà italiano, almeno per una settimana.
Dal 24 febbraio al 4 marzo la metropoli californiana celebrerà il made in Italy con una settimana di cinema, moda, e gastronomia nel corso di un festival dal titolo "Los Angeles, Italia: Film, Fashion and Food Festival of Italian Culture" prodotto da "Capri in the world Institute" in collaborazione con Rai Trade, la Regione Lazio e la Cim Group Incorporation.
L'evento prevede la proiezione di film che hanno fatto la storia del cinema italiano come il "Casanova" (1976) di Federico Fellini, che hanno meritato la candidatura all'Oscar e che sono considerati un capolavoro non solo del cinema nostrano ma anche internazionale come "Pasqualino Settebellezze" (1975) di Lina Wertmuller, che hanno messo in luce la qualità artistica dei nuovi registi e degli attori emersi negli ultimi anni come "La finestra di fronte" (2003) di Ferzam Ozpetek e "Il giorno dell'abbandono" (2005) di Roberto Faenza con Margherita Buy che, nel ruolo di una giovane donna abbandonata dal marito da lei ancora amato, riconferma il suo talento di attrice.
Oltre alla proiezione dei 30 film, ad aprire la serie sarà proprio "Pasqualino Settebellezze" e a chiuderla sarà "My voyage to Italy" (1999) di Martin Scorsese, è stata organizzata anche una mostra con i costumi di Gabriella Pascucci la cui bravura le ha fatto vincere l'Oscar per il film "L'età dell'Innocenza" di Scorsese (1993).
Al festival, infine, non mancheranno ospiti d'eccezione come Cristina Comencini, Franco Nero, Giovanna Mezzogiorno, Raoul Bova, Enrico Lo Verso, Lina Wertmuller.
Dalla corrispondente di Edupress a Los Angeles, Valeria Buldini
Dal 24 febbraio al 4 marzo la metropoli californiana celebrerà il made in Italy con una settimana di cinema, moda, e gastronomia nel corso di un festival dal titolo "Los Angeles, Italia: Film, Fashion and Food Festival of Italian Culture" prodotto da "Capri in the world Institute" in collaborazione con Rai Trade, la Regione Lazio e la Cim Group Incorporation.
L'evento prevede la proiezione di film che hanno fatto la storia del cinema italiano come il "Casanova" (1976) di Federico Fellini, che hanno meritato la candidatura all'Oscar e che sono considerati un capolavoro non solo del cinema nostrano ma anche internazionale come "Pasqualino Settebellezze" (1975) di Lina Wertmuller, che hanno messo in luce la qualità artistica dei nuovi registi e degli attori emersi negli ultimi anni come "La finestra di fronte" (2003) di Ferzam Ozpetek e "Il giorno dell'abbandono" (2005) di Roberto Faenza con Margherita Buy che, nel ruolo di una giovane donna abbandonata dal marito da lei ancora amato, riconferma il suo talento di attrice.
Oltre alla proiezione dei 30 film, ad aprire la serie sarà proprio "Pasqualino Settebellezze" e a chiuderla sarà "My voyage to Italy" (1999) di Martin Scorsese, è stata organizzata anche una mostra con i costumi di Gabriella Pascucci la cui bravura le ha fatto vincere l'Oscar per il film "L'età dell'Innocenza" di Scorsese (1993).
Al festival, infine, non mancheranno ospiti d'eccezione come Cristina Comencini, Franco Nero, Giovanna Mezzogiorno, Raoul Bova, Enrico Lo Verso, Lina Wertmuller.
Dalla corrispondente di Edupress a Los Angeles, Valeria Buldini
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