Pagine

mercoledì 26 aprile 2006

Summit mondiale a Città del Messico, adolescenti sempre più in crisi

Adolescenti sempre più in crisi
3 minori su 1000 prendono psicofarmaci
Summit mondiale a Città del Messico
L’Italia rappresentata da Oeffe-FAES
Per salvare i nostri giovani dobbiamo sostenere le famiglie”
Secondo la “World Mental Health Survey Iniziative”, 3 minori su 1000 nel mondo fanno uso di psicofarmaci. La sessualità, l’amore, il rapporto con gli amici, la droga,la violenza, il rapporto con i genitori, l’inserimento nella società, le trasformazioni fisiche e psicologiche, il senso di vergogna per il corpo che cambia: l’adolescenza, oggi più che mai, è un periodo della vita con forti problematicità per i giovani stessi e anche per i loro familiari ed educatori. Oeffe (www.oeffe.it), una delle principali associazioni italiane di orientamento familiare, con FAES (centri scolastici - associazione Scuola e Famiglia) rappresenteranno l’Italia al convegno internazionale su adolescenti, educazione, affettività e sessualità che si terrà a Città del Messico dal 19 al 21 maggio 2006.La manifestazione vedrà a confronto le esperienze di vari Paesi sull' ’universo adolescenti’. Oeffe parteciperà ad una sessione del giorno 20 (nel pomeriggio) per presentare l'esperienza italiana e i contributi portati nella trasmissione televisiva "Diario di Famiglia" in onda su RAI Educational, alla quale Oeffe collabora dal 2004. Carmen Pontieri, Direttrice dell'Ufficio studi FAES, presenterà l'esperienza delle scuole del FAES caratterizzate dall’istituzione della tutoria: un aiuto offerto a ogni ragazzo fin dalle elementari e alla sua famiglia perché il giovane "sviluppi le proprie capacità e attitudini, si formi un criterio di giudizio e impari a prendere decisioni libere e responsabili”. Il circuito FAES ha recentemente rielaborato e aggiornato il proprio Sistema anche attraverso la stesura di una Carta d'identità. Questo lavoro di riflessione verrà presentato a Città del Messico all'interno di una tavola rotonda di esperienze di dirigenti scolastici.“Occorre fornire alle nuove generazioni strumenti per conoscersi come persone attraverso un processo educativo che arricchisca l’intelligenza e la volontà e rispetti i loro sentimenti – commenta il presidente Oeffe Giorgio Tarassi, medico milanese, 51 anni, padre di due figlie di…e…anni - Solo raggiungendo una maturità emozionale, i giovani potranno sviluppare la capacità di amare in modo pienamente umano. La famiglia in queste dinamiche ha un ruolo fondamentale. Per questo noi riteniamo indispensabile – concludono Tarassi e Pontieri – attuare interventi che valorizzano le relazioni familiari”.Sono 16 gli istituti FAES in Italia (a Milano, Palermo, Napoli, Bari, Roma, Bologna, Verona). Nel mondo ve ne sono in 8 Paesi europei, in Canada, negli Usa, in Messico, in 10 Paesi del Centro e Sudamerica; inoltre a Singapore, in Kenya e in Australia. FAES fa parte del Forum delle Associazioni familiari.L'associazione Oeffe è nata nel 2000 proprio dal FAES (centri scolastici), nato a sua volta nella prima metà degli anni '70 ad opera di un gruppo di genitori sulla base di un modello promosso e realizzato in Spagna, che vede la famiglia protagonista della propria crescita e dell'impianto educativo della scuola. Già nel 2004, Oeffe era stata l’unica associazione di orientamento familiare italiana presente al XVI convegno internazionale al Palazzo delle Nazioni Unite a New York, organizzato da International Federation for Family Development (IFFD) (www.iffd.org), che riunisce le associazioni di orientamento familiare (family enrichment) nel mondo. Oeffe raggiunge oggi con le sue attività circa 3000 persone l'anno in una decina di città (Roma, Milano, Verona, Torino, Brescia, Trieste, Genova, Bologna, Bari, Catania). La vasta esperienza sviluppata dai consulenti e dagli esperti Oeffe e il costante lavoro di ricerca hanno permesso di realizzare corsi e seminari per i più diversi target, e anche di progettare su misura, per enti o organizzazioni che lo richiedano, interventi e percorsi formativi ad hoc, come il Corso di aggiornamento “Linguaggi e valori nei telefilm per i giovani” organizzato a Milano nel 2005 con l’Università Cattolica del Sacro Cuore.Da tutto questo impegno è nata anche l’iniziativa milanese ‘I lunedì di Oeffe’, una serie di conferenze aperte a tutta la città, tenute da esperti di psicologia, sociologia, educazione.Oeffe si rivolge a famiglie normali, non sono coinvolte né in trattamenti terapeutici, né in programmi assistenziali. Utilizza una metodologia partecipativa, che si sviluppa nella discussione in gruppo (25-30 persone omogenee per età e interessi) di casi e di documenti (note tecniche) inerenti alla vita familiare. Tale metodologia è utile per l'acquisizione di una "prudential knowledge", cioè della capacità di analizzare insieme i comportamenti familiari e poi di intervenire costantemente, superando l'abitudine a prendere decisioni solo sulla base di emozioni o di stereotipi. Le attività sono condotte da Orientatori Familiari e da Moderatori. I temi dei seminari/corsi sono per esempio: la relazione coniugale, i figli piccoli (da 0 a 5 anni), come cambiano i nostri figli (da 6 a12 anni) l'adolescenza, la famiglia con giovani adulti in casa.

Ufficio stampaAreté Comunicazione Via Veniero 4120148 Milanotel +39 02 4813854cell 349 4330142info@aretecomunicazione.it
Associazione Oeffe
Via F.lli Ruffini 5, 20121 MilanoTel.02 48024942Cell 347 7548137Email

Nessun commento:

Posta un commento