La Fondazione Salesforce, impegnata nel coniugare filantropia e business, ha annunciato oggi i beneficiari delle sovvenzioni 2006 in Europa, Medio Oriente e Africa. Sei importanti organizzazioni no profit si spartiranno la donazione di 50.000 dollari al fine di supportare una serie di progetti nel proprio Paese. Le organizzazioni sono state scelte da un gruppo di consulenti presenti in tutta Europa. Lo scopo della raccolta di fondi finalizzati a supportare missioni benefiche è consentire a grandi organizzazioni no profit di insegnare l’utilizzo della tecnologia e dei media a giovani in difficoltà, al fine di offrire loro un’opportunità concreta per dare una svolta significativa alla propria vita.
I “vincitori” per il 2006 sono:
PhotoVoice, Israele/Palestina - PhotoVoice, che collabora con l’ONG di Gerusalemme “The Parents’ Circle – il circolo dei genitori”, svilupperà un “dialogo fotografico” tra giovani Israeliani e Palestinesi che hanno perso i propri cari durante la guerra ancora in corso tra i due Paesi. L’associazione cerca di risolvere il conflitto tra Israeliani e Palestinesi attraverso il dialogo e la comprensione reciproca. PhotoVoice si occuperà di formare localmente delle persone e di organizzare workshop; durante l’anno i giovani che aderiranno al progetto documenteranno la propria vita utilizzando macchine fotografiche digitali per poi incontrarsi nuovamente, l’estate successiva, per condividere il lavoro svolto, al quale farà seguito una mostra a Gerusalemme e Londra nell’autunno 2007.
Thembanathi, Swaziland – L’associazione Thembanathi si occuperà di organizzare corsi di doposcuola rivolti ai ragazzi delle medie e delle superiori per arginare il dilagante contagio del virus HIV e il crescente numero di orfani e bambini che vivono nel Paese senza alcun aiuto. Nel programma, oltre alla fornitura di beni di prima necessità e cure, è prevista l’introduzione delle tecnologia, così da permettere ai ragazzi non solo di sopravvivere nella condizione attuale, ma di sviluppare doti professionali fondamentali per il loro futuro. La sovvenzione servirà a comprare PC, accessi a Internet e macchine fotografiche digitali per consentire agli studenti di familiarizzare con la tecnologia. Durante il doposcuola, i ragazzi dovranno realizzare un film sulla prevenzione all’AIDS che servirà ad illustrare, attraverso la fotografia digitale, i rischi connessi a comportamenti a rischio.
Dublin YMCA, Irlanda - La sovvenzione servirà ad aprire un Internet Caffè nell’atrio dell’associazione YMCA a favore dei residenti e degli studenti che aderiscono al programma STEP, così da consentire alla comunità locale, e in modo particolare ai giovani, un maggiore accesso alla tecnologia anche negli orari in cui l’associazione è chiusa. Il ricavato verrà impiegato per supportare altre iniziative del programma giovani di YMCA.
Mashava Tova, Israele - Mashava Tova si occuperà di formare, da un punta di vista tecnologico, alcuni giovani che provengono da ambienti a rischio della società israeliana, così da consentire loro di generare nuovi progetti nelle proprie comunità e trasferire le proprie competenze ad altre persone. Mashava Tova lavora con giovani provenienti da famiglie ortodosse ad alto rischio nell’abuso di droghe e nel coinvolgimento criminale, che hanno aderito a un progetto che prevede la coesistenza tra ebrei e musulmani ed è finalizzato a sviluppare e condividere filmati tra i partecipanti. Il progetto include diverse aree di formazione, tra cui l’apprendimento all’utilizzo del computer, gruppi di cinema, di produzione di siti Web, di grafica e di data management così da creare lavoro nelle diverse comunità. L’iniziativa contribuisce a creare un’attitudine positiva all’apprendimento in un contesto sociale produttivo e insegna ai ragazzi come lavorare in gruppo e come comunicare con persone e rappresentanti delle varie comunità.
St. Joseph’s School per ipovedenti, Irlanda - Il contributo della Fondazione servirà a fornire attrezzatura tecnologica specifica per bambini ipovedenti. Attualmente la scuola di St Joseph non possiede attrezzatura di nessun tipo per i computer, quando vi sono invece bambini con disabilità diverse. E’ pertanto necessario introdurre hardware e software specifico per questi bambini così da consentire loro di operare sui computer. In questi casi i PC possono giocare un ruolo determinante nell’aiutare bambini con disturbi diversi a crescere in un mondo, come il nostro, sempre più dipendente dalla tecnologia.
FOCUS, Janus Foundation, Regno Unito - Il progetto FOCUS consisterà in un seminario formativo per bambini e giovani disabili con età compresa tra i 12 e i 19 anni che abitano a nord di Londra e che desiderano conoscere film, musica, nuovi media interattivi e il mondo creativo dell’arte come un mezzo visivo di espressione. Il progetto fornirà esperienze diverse attraverso workshop creativi e training individuali, che avranno luogo al di fuori dell’orario scolastico. FOCUS metterà a disposizione l’unico workshop multimediale e multidisciplinare presente in tutta l’area a nord di Londra con attrezzature specifiche e tutor esperti per giovani disabili.
Fondazione Salesforce
La missione principale della Fondazione Salesforce è favorire lo sviluppo nelle comunità locali e creare le competenze giuste nelle organizzazioni no profit. Con un lungo impegno volto a integrare filantropia e business, la Fondazione è stata pioniere nell’implementare il modello 1/1/1 che ha apportato diversi cambiamenti nella filantropia tradizionale. Questo modello attribuisce l’1% del ricavato di salesforce.com a comunità no profit, l’1% del capitale della Fondazione ai programmi della comunità e l’1% delle ore lavorative dei propri impiegati al volontariato. La Fondazione ha creato un nuovo modello che consente alle aziende di supportare al meglio le comunità in cui operano. La Fondazione ha inoltre come scopo primario quello di migliorare la vita dei giovani fornendo loro l’accesso alla tecnologia e a programmi educativi in ambienti bisognosi dove salesforce.com è presente.
Da luglio 2000, la Fondazione ha lavorato con centinaia di organizzazioni di tutto il mondo, fornendo loro tecnologia e aiutando circa 100 mila giovani e altri membri delle comunità. La Fondazione ha inoltre messo a disposizione oltre 20.000 ore di servizio di propri dipendenti volontari presso le comunità e ha supportato salesforce.com nel proporre la propria soluzione di CRM on demand a oltre 900 organizzazioni no profit a livello mondiale, così da far risparmiare a questo terzo settore milioni di dollari ogni anno.
Per maggiori informazioni o per sottoscrivere la donazione di una licenza salesforce.com, visita il sito: www.salesforcefoundation.org.
A proposito di salesforce.com
Salesforce.com è il leader tecnologico e di mercato nei servizi on demand per le aziende. La suite di applicazioni on demand, Salesforce, permette ai clienti di gestire e condividere interamente e on demand tutte le informazioni relative a vendite, supporto, marketing e partner. AppExchange, la piattaforma on demand di salesforce.com, consente a clienti e partner di creare nuove e potenti applicazioni in modo semplice e veloce, personalizzare e integrare la suite Salesforce per rispondere alle proprie esigenze di business, e distribuire e vendere applicazioni on demand su www.appexchange.com
Alla data del 30 aprile 2006, salesforce.com gestisce le informazioni sui clienti per oltre 22.700 clienti e 444.000 utenti, tra cui Advanced Micro Devices (AMD), America Online (AOL), Avis/Budget Rent A Car (Cendant Rental Car Group), Dow Jones Newswires, Nokia, Polycom e SunTrust. Nessun servizio o prodotto non ancora sul mercato, ancorché citato in questo o in altri comunicati stampa, come pure in annunci pubblici, è attualmente disponibile e potrebbe non esserlo alla data prevista. I clienti possono effettuare le proprie decisioni d’acquisto sulla base delle attuali linee di prodotti e servizi disponibili.
Salesforce.com ha sede a San Francisco, con uffici in Europa e Asia, ed è quotata al New York Stock Exchange sotto il simbolo “CRM”. Per ulteriori informazioni visitare il sito http://www.salesforce.com oppure chiamare il numero verde 800 782 619.
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