ERA: la scienza a portata di tutti
Si presenta a SMAU 2006, nell’ambito de "I Percorsi dell'Innovazione", ERA–Esposizione di Ricerca Avanzata il nuovo science centre italiano con sede a Trieste che nel corso del 2007 aprirà al pubblico i suoi 4600 metri quadri espositivi interamente dedicati alla diffusione della cultura scientifica e alla scoperta delle nuove frontiere della ricerca. Le tematiche che saranno sviluppate da ERA attraverso due esposizioni permanenti, Nautilus e Genius, spazieranno dalle peculiarità del fragile ecosistema marino dell’Alto Adriatico alle nuove applicazioni tecnologiche in campi assolutamente vitali, quali la salute, l’energia, l’ambiente, le comunicazioni e i trasporti.
Con l’intento di favorire un dialogo tra i protagonisti della scienza e il pubblico del museo ERA presenterà prototipi di strumentazioni scientifiche, sviluppati nei laboratori dei maggiori istituti scientifici internazionali, dei centri di ricerca nazionali e di importanti realtà industriali.
Alcuni di questi enti sono ospiti di ERA a SMAU 2006 per illustrare i risultati raggiunti in diversi settori di grande attualità, da quello ecologico all’ambientale, da quello biomedico alla robotica.
AREA Science Park
AREA Science Park é uno dei principali parchi scientifici e tecnologici europei. Biotecnologia, fisica, nuovi materiali, elettronica, telecomunicazioni e informatica sono tra le discipline maggiormente rappresentate nel Parco. Tra i laboratori di maggior rilievo tecnico-scientifico si segnalano il Laboratorio di Luce di Sincrotrone ELETTRA, straordinario strumento per lo studio della materia. AREA Science Park promuove azioni di diffusione dell'innovazione, trasferimento tecnologico e formazione specialistica in ambito nazionale e internazionale.
A SMAU 2006 AREA Science Park presenta in anteprima lo show room in realtà virtuale e interattivo che dal prossimo novembre verrà aperto al pubblico nel campus di Padriciano: un teatro immersivo, con proiezioni su schermo panoramico curvo che permetterà agli spettatori di muoversi virtualmente all’interno del parco.
Centro Internazionale di Ingegneria Genetica e Biotecnologia (ICGEB)
L’ICGEB è un’Organizzazione internazionale che opera dal 1987 all’interno del Sistema delle Nazioni Unite, con il mandato di offrire, soprattutto agli scienziati dei Paesi in via di sviluppo, un centro di eccellenza per la ricerca e la formazione nel campo della biologia molecolare e delle biotecnologie. Le attività scientifiche del Centro sono guidate da un Consiglio Scientifico internazionale, composto da quindici scienziati di grandissimo prestigio, tra cui due premi Nobel per la Medicina. Dal 1997 opera all'interno dell'ICGEB anche un'unità di biosicurezza, creata per fornire ai Paesi membri una banca dati bibliografica sulla valutazione delle procedure legate al rilascio di organismi geneticamente modificati nell’ambiente.
Dipartimento di automatica e informatica del Politecnico di Torino.
Il Dipartimento di automatica e informatica del Politecnico di Torino conduce ricerca di base e applicata, con un impatto significativo sui sistemi industriale e sociale a livello regionale, nazionale e internazionale. Per quanto concerne l'Automatica, l'attenzione è concentra sui sistemi di identificazione, predizione e controllo di sistemi complessi e sulle loro applicazioni ai settori automobilistico e aerospaziale, sulle nuove tecnologie per la logistica multi-impresa, sul software per la simulazione e il controllo di robot, sui sistemi di analisi dei dati per le missioni spaziali. A SMAU 2006 presenta ISAAC-2, la seconda generazione di robot umanoidi erede di Isaac, il robot calciatore che ha partecipato più volte alla RoboCup. I-2 è in grado di camminare, calciare e mantenere l'equilibrio anche se disturbato da forze esterne. Oltre a muovere braccia, gambe e capo, il robot grazie a una telecamera digitale è in grado di vedere, di riconoscere semplici oggetti e di seguirne gli spostamenti.
Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale (OGS)
L’OGS è un Ente pubblico di ricerca, con sede a Trieste, che svolge ricerca applicata nei campi delle Scienze della Terra e dell'Oceanografia. Da molti anni partecipa alle ricerche geofisiche in Antartide e tra il 1988 e il 1997 ha portato a termine, con la propria nave OGS Explora, otto campagne di ricerca nei mari del continente antartico. L’Ente è fortemente impegnato nell’attività di monitoraggio, di studio e di ricerca della continua evoluzione dei sistemi marini-costieri e in particolare nelle indagini idrografiche dell’alto Adriatico. A SMAU 2006 presenta il veicolo subacqueo R.O.V. (Remotely Operated Vehicle) “Prometeo” che ha realizzato i rilievi delle comunità bentoniche e nectoniche che popolano i “grebeni”, particolari biotipi presenti nel golfo di Trieste.
300906
Ufficio stampa: Globo divulgazione scientifica - Monica Rio
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