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domenica 5 novembre 2006

I video del CorWeb: Grezzofilm presenta "Contro la pirateria"


La grezzofilm nasce qualche anno fa dalla mente malata di un ragazzo amante della vigliaccheria e dei gelati all’amarena:
Andrea Camerini. Egli (colui, appunto) ha sempre avuto la passione per il cinema così come per la musica, la filosofia calabrese e la passera e per tutte le discipline umanistiche che prevedono l’uso di peperonata a cena.

Tale passione per la settima arte (il cinema, appunto) si è però presto scontrata con la sua proverbiale pigrizia che non gli permetteva di seguire per più di cinque minuti una pellicola che subito si rompeva la minchia.
È stato proprio questo il motivo che ha spinto il Camerini a reinterpretare i grandi classici di sempre e che allo stesso tempo ha inciso sulla durata dei corti.

La breve durata non ha impedito però di ricreare la stessa tensione e le stesse atmosfere ora drammatiche ora romantiche degli originali, ormai sorpassati.
Scritte queste brevi righe serie mi permetto di aggiungere ora alcune parolacce a caso, tanto per far subito riscendere il tono: culo, culo peloso. Grazie della vostra attenzione e …buona visione.Andrea Camerini nasce sicuramente il 30 settembre del 1973, da madre donna e da babbo maschio.

Ha trentun'anni ma ne dimostra 30 ed è sempre stato incline alle arti: attualmente collabora da tredici anni con testi e fumetti al mensile di satira “il Vernacoliere” e su “Lupo Alberto” insieme a Massimo Cavezzali.
I suoi lavori sono stati pubblicati su “Cuore”, “COMIX”, e altre pubblicazioni nazionali. Da 4 anni realizza gli spot a cartoni animati per la Guardia Costiera in onda su tutte le reti Rai e su Canale 5, ma il suo divertimento assoluto è senza dubbio il mettere in scena tutta la cretineria possibile davanti alla cinepresa.
Nel 2003 crea la GREZZOFILM, casa di produzione dai mezzi dire limitati è poco, ma con tanta voglia di fare gli scemi.

Il primo corto ad essere realizzato è stato Dragola, lavoro che gli ha permesso di entrare nella trasmissione comica “ERA ORA” di e con Cristiano Militello e Gaetano Gennai, in onda sull’emittente nazionale “Odeon tv”. Sono seguiti altri nove corti che sono apparsi anche in altre trasmissioni, come “Golden Goal” e “Quarto Piano”, oltre che essere trasmesse nelle serate del “Vernacoliere” in giro per le piazze della Toscana.
All'inizio di quest'anno i corti sono apparsi sulla trasmissione di culto "BLOB" su Rai Tre,
e questo ci ha riempito di orgoglio visto che BLOB per tutti noi è la trasmissione più intelligente
che sia mai stata creata nella via lattea. Su Plutone non so.
Attualmente sta lavorando ad altri corti per questo sito e si spera per altro.

TUTTO COMINCIO'QUANDO...
Un anno e mezzo fa ho iniziato con un cortometraggio, così, per divertimento.
Assieme a Marco Conte e con l'appoggio di Cristiano Militello, girai una versione un po' inusuale di Dracula.
Un Dracula (o meglio: DRAGOLA, come lo chiama la mì nonna) Livornese, per capirsi.
Il corto fu trasmesso in una trasmissione di comici su Odeon tv e fu proprio lì che nacque la Grezzofilm,
una fantomatica casa di produzione di idiozie in pellicola, perlopiù parodie di grandi film del passato.
Sono nati così "Il Cacciatore" "Rambo 4, la cassintegrazione", "Sciaining", ecc.
I corti hanno girato in largo e in lungo per feste di piazza e festival di genere
e hanno ricevuto attenzioni insperate.

Finito l'impegno con la trasmissione ("ERA ORA" di e con Cristiano Militello e Gaetano Gennai) ho iniziato un progetto ambizioso con tutti gli amici che avevo incontrato durante quell'esperienza e con quelli invece di vecchia data, mettendo insieme un cast che farebbe impallidire la Miramax (ah ah ah!).

Se c'è un genere che mi ha sempre fatto divertire da bimbetto è sicuramente il polpettone storico (peplum), ma più che "Ben Hur" a me è sempre piaciuto vedere l'improbabile combattimento di Maciste e Zorro, oppure Ercole contro il corsaro nero ecc...
Da qui a fare una versione dell'Odissea alla nostra maniera il passo è stato breve.
La storia è quella di Ulisseo, il cugino un po' sfigato del più conosciuto Ulisse, e del suo ritorno a casa. Solo che, essendo partito un quarto d'ora dopo il cugino, diciamo che si trova le cose un po' già bell'e successe.
Lungo il tragitto per tornare a casa incontrerà mille difficoltà e i terribili mostri che vivono nelle pagine dell'Odissea, ma vedremo che nulla è più tremendo della sfiga.

Visitate il sito www.grezzofilm.com

e gustatevi il video contro la pirateria informatica cliccando il titolo di questo articolo.

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