Verso la convergenza di Telecomunicazioni e Media: nuovi ruoli e nuovi equilibri

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Giornata di Studio

Verso la convergenza di Telecomunicazioni e Media:

nuovi ruoli e nuovi equilibri

   
ROMA - Martedì 5 dicembre 2006
Sala Tirreno della Regione Lazio
Via Garibaldi Raimondi Rosa 7, Palazzina C

      

Sempre più spesso nel mondo, e recentemente anche in Italia, si sente parlare della possibile trasformazione degli Operatori di Telecomunicazioni in una struttura da “Media Company”.

Questa mutazione pone tutta una serie di problematiche, a cominciare in primo luogo dal rapporto degli stessi Operatori menzionati con i classici “Broadcaster” che, a loro volta, possono essere spinti a concentrarsi sui soli contenuti, abbandonando la gestione delle Reti di distribuzione ed aspirando essi stessi a diventare “Media Company”.

Si pone pertanto, in primo luogo, la necessità di definire il significato del termine “Media Company” e i confini per esso ipotizzabili e, dall’altro, di dibattere sul possibile destino delle “Reti”, tra cui la possibile evoluzione in Società indipendenti al servizio dei vari editori di contenuti e/o di servizi multimediali.

Le domande a tale riguardo sono molteplici: esistono modelli di riferimento a livello mondiale che possono già configurarsi come “business case” di successo? E‚ il momento giusto per attuare tale trasformazione o, in particolare in Italia, si è forse troppo in anticipo sui tempi? Quali i possibili vantaggi e svantaggi per gli Operatori TLC e per i Broadcaster da una possibile separazione delle Reti e quali dal punto di vista degli utenti? E quali le conseguenze per i tradizionali manifatturieri che hanno già in corso processi di cambiamento nella loro catena del valore?


Ci sembra che una discussione su questi temi di grande attualità possa far concludere con interesse le attività 2006 del’Associazione AICT che, nel seguire le evoluzioni tecnologiche del settore ICT, è sempre attenta, in posizione “super partes”, alle “trasformazioni di DNA” del Settore dal momento che tutto questo influenza anche le spinte verso nuove soluzioni tecniche oltre chè di mercato.  

La Giornata di Studio - organizzata da AICT in collaborazione con ISIMM - proposta si articola nella discussione di queste problematiche attraverso tre diverse Tavole rotonde che permetteranno di ascoltare il punto di vista in materia degli Operatori TLC, dei “Broadcaster” e dei fornitori di Reti e Sistemi sempre più a forte carattere multimediale e si conclude con una meditazione sugli argomenti proposti da parte del Presidente dell’Autorità per la Garanzia nelle Comunicazioni e del Ministro delle Comunicazioni.
   

Programma
 

13.30 Registrazione e “Welcome Coffee”  

14.00 Saluto ed Introduzione alla Giornata

Guido Vannucchi, Presidente AICT
Enrico Manca, Presidente ISIMM
    
14.15  Tavola rotonda: “Il punto di vista degli operatori TLC”.
         Modera: François de Brabant, Between

Giuseppe Bonacina, BT Italia
Andrea Conte, Fastweb
Francesco De Leo, Wind
Andrea Gavosto, Telecom Italia
Mario Mariani, Tiscali
     
15.45 Tavola rotonda: “Il punto di vista dei broadcaster”.  
        Modera: Paola Manacorda, Consigliere CNEL
 
Tullio Camiglieri, Sky
Stefano Ciccotti, Rai
Piero De Chiara, La 7 e DGTVi
Gina Nieri, Mediaset
    

16.45 -17.00  Pausa caffè

17.00  Tavola rotonda:”Il punto di vista dei manifatturieri”

         Modera: Raffaele Barberio, Direttore Key4biz

Andrea Camanzi, BIACP/ICCP-OCSE
Cesare Avenia, Ericsson
Antonino D‚Angelo, Italtel
Luigi De Vecchis, Siemens Communications
Andrea Schneider, Alcatel
Stefano Venturi, Cisco
     

18.00 “Considerazioni sull‚influenza delle nuove tecnologie e dei nuovi possibili assetti nell’evoluzione dei servizi multimediali”

Intervento del Presidente AGCOM Corrado Calabrò  

Intervento conclusivo del Ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni
    

Per informazioni:

AICT Segreteria:Tel. 06 54225024; segreteria@associazioneaict.it