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giovedì 21 dicembre 2006

La Smart? Roba da museo Senza segreti la sua genesi

Al Mercedes-Benz Museum di Stoccarda
fino al 14 gennaio la singolare

mostra "Smart story" che ripercorre in modo unico
tutta la storia della citycar


di SILVIA BONAVENTURA


Appuntamento - avvisa Repubblica - da non perdere al Mercedes-Benz Museum di Stoccarda che fino al 14 gennaio ospita la singolare mostra "Smart story" che ripercorre in modo unico tutta la storia della citycar.
 La Smart? Roba da museo Senza segreti la sua genesi
Per capire come si è arrivati alla Fortwo sono stati esposti per la prima volta 18 prototipi: un modo unico per svelare l'evoluzione della famosa city car. Partendo dai primi modelli del 1993, "Eco Speedster" e "Eco Sprinter" mai entrati ovviamente in commercio, si passa per le varie versioni vendute dal 1998 a oggi, le serie speciali come la "cross-blade", fino ad arrivare all'ultimo restyling che ha preceduto il lancio del nuovo modello atteso per il prossimo 2007.

In esposizioni ci sono anche le Fortwo della polizia e dei vigili del fuoco con tanto di lampeggiante, la Show-car professional, che al posto del sedile passeggero ha ripiano multimediale con vano per pc portatile e cavi, e la "confettata" Fashion-victims, adatta a un pubblico attento al dettaglio modaiolo. Proprio a dimostrare come il risultato finale sia stato frutto di studi, design e tentativi durati anni.

"La Smart merita di stare in un museo, poiché ha cambiato le abitudini delle persone diventando un veicolo cult" afferma il vicepresidente marketing della Smart, Anders Sundt Jensen. E in effetti la "scatoletta" da città, che ha puntato tutto sulla praticità - pur con qualche difficoltà di vendita - alla fine è risultata vincente.


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