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martedì 27 febbraio 2007

Dar voce all'Endometriosi, malattia silenziosa


ENDOMETRIOSI. Una malattia quasi del tutto sconosciuta ma che colpisce quasi 3 milioni di donne in Italia, 14 in Europa, 5,5 nel Nord America e 150 milioni nel mondo (dati ONU).

Che cos’è?

E’ una malattia progressiva, tipica dell’età fertile femminile, che provoca dolori pelvici cronici ed invalidanti, che limitano o addirittura impediscono la vita professionale, sociale, familiare ed affettiva delle donne che ne sono affette. Un dolore spesso taciuto dalle donne, perché legato alla sfera intima, e che sconta, ancora oggi, un ritardo diagnostico di 9 anni.

Per creare visibilità e consapevolezza sull’endometriosi tra le donne, le istituzioni, i medici e l’opinione pubblica in generale, l’Associazione Italiana Endometriosi - AIE (presieduta dal Prof. Pietro Giulio Signorile - www.endometriosi.it) ha promosso lo scorso novembre la Campagna Nazionale di Sensibilizzazione e di Informazione sull’Endometriosi, con il patrocinio di INAIL, IIMS e INPS. In seguito al lancio della campagna, il 15 febbraio scorso è stato presentato il disegno di legge “Disposizioni per la prevenzione e il trattamento dell’endometriosi” a firma dell’On. Dorina Bianchi, Vice Presidente Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, e dell’On. Ermete Realacci, Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati, con l’AIE in qualità di consulente tecnico.

L’informazione e la comunicazione sono in questo caso strumenti indispensabili per la prevenzione: rompere il silenzio che grava sulla malattia, infatti, è il primo passo per migliorarne il percorso di cura.

Per questo motivo, vorremmo proporvi di parlare della malattia nel vostro programma, per aiutarci a diffonderne la conoscenza e stimolare un ruolo attivo delle donne nel processo di cura. Una data significativa potrebbe essere l’8 marzo, perché sia realmente la festa di “tutte” le donne...

Per qualsiasi informazione o chiarimento, siamo a vostra disposizione.

Sperando di sentirvi presto,
Elisabetta
06/441640320


 

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