Mostra fotografica:
Le Nuove Famiglie
Le Nuove Famiglie
Il mutamento del concetto di famiglia
attraverso i ritratti
attraverso i ritratti
FOTOGRAFIE DI
DANIELE FEDERICO
A CURA DI
GIUSEPPE SALERNO
Caffè Letterario Roma
17 - 31 Marzo 2007
via Ostiense 83, 95
tutti i giorni dalle 11,00 alle 24,00
17 - 31 Marzo 2007
via Ostiense 83, 95
tutti i giorni dalle 11,00 alle 24,00
INAUGURAZIONE
SABATO 17 MARZO ORE 18,30
SABATO 17 MARZO ORE 18,30
Sabato 17 Marzo, alle ore 18,30, inaugura presso il Caffè Letterario Roma la mostra fotografica di Daniele Federico Le Nuove Famiglie. La mostra è curata da Giuseppe Salerno e prodotta col contributo del Centro Bolognese Terapia della Famiglia.
Se è vero che la famiglia è in crisi, non è altrettanto vero che stia sparendo. Anzi cresce il bisogno di essa e la richiesta di punti fermi dai soggetti della scena sociale sempre più globalizzata. È a questa richiesta che il mio progetto tenta di dare una risposta, con il linguaggio delle immagini. I ritratti hanno lo scopo di offrire la fondamentale componente visuale a un concetto di famiglia sempre più allargato, sempre più criticato, sempre meno definito, ma non per questo meno sentito.
Quando il trascorrere lento del tempo lasciava che le parole si attaccassero indissolubilmente ai pensieri ed alle realtà che accompagnavano l’esistenza, il quotidiano si conformava al linguaggio tramandando nei secoli le culture.
E così “famiglia” ha assunto nei luoghi connotazioni diverse e senza rapporto tra loro.
Oggi che la vita scorre velocemente e tutto entra in contatto, oggi che le telecomunicazioni e la globalizzazione hanno azzerato le distanze fisiche e culturali, le parole non sono più pietre miliari. Sgombrato il campo da ogni eterna certezza il linguaggio non può che rincorre realtà complesse, multiculturali, in continua incessante evoluzione.
E così su una parola antica su cui si fonda la nostra società abbiamo il dovere di interrogarci trascinati da un divenire nel quale la convivenza si veste di mille forme.
Con l’essenzialità del bianco e nero, Daniele Federico documenta fotograficamente quelle realtà di fronte alle quali una presa di coscienza non può che condurre ad una rapida revisione del vocabolario.
Daniele Federico, 27 anni, abruzzese
è fotografo ritrattista e laureato in Scienze della Comunicazione. Fin da bambino disegnava, a 22 anni ha cominciato a nutrire la sua “esigenza” di immagini con la fotografia, lavorando in tutta Italia per D-Image, agenzia di fotografia pubblicitaria; Mammanannapappacacca, la factory di Giuseppe Onorati; l’Associazione Centenario CGIL; Vodafone Italia; La Sapienza; il Comune di Roma e molti altri. Ha già mostrato i suoi lavori a Roma, Milano, Rimini, Chieti, Salsomaggiore Terme, Pescara. È tra gli autori di RITRATTI. 100 anni di storia di Italia attraverso i volti, le storie, le testimonianze, i ricordi dei lavoratori, libro fotografico edito da Feltrinelli. Il suo attuale progetto Le Nuove Famiglie (http://lenuovefamiglie.blogspot.com).
Per maggiori informazioni rivolgersi a:Se è vero che la famiglia è in crisi, non è altrettanto vero che stia sparendo. Anzi cresce il bisogno di essa e la richiesta di punti fermi dai soggetti della scena sociale sempre più globalizzata. È a questa richiesta che il mio progetto tenta di dare una risposta, con il linguaggio delle immagini. I ritratti hanno lo scopo di offrire la fondamentale componente visuale a un concetto di famiglia sempre più allargato, sempre più criticato, sempre meno definito, ma non per questo meno sentito.
Daniele Federico
Quando il trascorrere lento del tempo lasciava che le parole si attaccassero indissolubilmente ai pensieri ed alle realtà che accompagnavano l’esistenza, il quotidiano si conformava al linguaggio tramandando nei secoli le culture.
E così “famiglia” ha assunto nei luoghi connotazioni diverse e senza rapporto tra loro.
Oggi che la vita scorre velocemente e tutto entra in contatto, oggi che le telecomunicazioni e la globalizzazione hanno azzerato le distanze fisiche e culturali, le parole non sono più pietre miliari. Sgombrato il campo da ogni eterna certezza il linguaggio non può che rincorre realtà complesse, multiculturali, in continua incessante evoluzione.
E così su una parola antica su cui si fonda la nostra società abbiamo il dovere di interrogarci trascinati da un divenire nel quale la convivenza si veste di mille forme.
Con l’essenzialità del bianco e nero, Daniele Federico documenta fotograficamente quelle realtà di fronte alle quali una presa di coscienza non può che condurre ad una rapida revisione del vocabolario.
Giuseppe Salerno
Daniele Federico, 27 anni, abruzzese
è fotografo ritrattista e laureato in Scienze della Comunicazione. Fin da bambino disegnava, a 22 anni ha cominciato a nutrire la sua “esigenza” di immagini con la fotografia, lavorando in tutta Italia per D-Image, agenzia di fotografia pubblicitaria; Mammanannapappacacca, la factory di Giuseppe Onorati; l’Associazione Centenario CGIL; Vodafone Italia; La Sapienza; il Comune di Roma e molti altri. Ha già mostrato i suoi lavori a Roma, Milano, Rimini, Chieti, Salsomaggiore Terme, Pescara. È tra gli autori di RITRATTI. 100 anni di storia di Italia attraverso i volti, le storie, le testimonianze, i ricordi dei lavoratori, libro fotografico edito da Feltrinelli. Il suo attuale progetto Le Nuove Famiglie (http://lenuovefamiglie.blogspot.com).
Daniele Federico, via Pio Foà, 55 – 00152 – RM, mob. 349 5518771,
e-mail: daniele.federico@gmail.com
www.caffeletterario.it - Roma – Via Ostiense, 95
Nessun commento:
Posta un commento