Nuovi modi di proporre la poesia...dal PAC di Milano alle discoteche...la poesia si fa leggera...e di strada!

Portare la poesia laddove solitamente la poesia non c'è,
dalla strada, alle serate nei locali,
dai musei alle manifestazioni...
incontro alle persone.
La poesia dove e come non si era mai vista...
coi nuovi modi di proporla dell'Opiemme.
http://www.opiemme.com

Performance, poesia di strada, installazioni urbane, decorazioni e azioni
poetiche, grafiche e illustrazioni, video e rotolini, in una combinazione di
arti e parole.
La poesia viene reinventata e i suoi mezzi comunicati svecchiati.
La "Poesia di Strada" dell'Opiemme: articolo pubblicato su Exibart.onpaper
n. 27 http://www.exibart.com/notizia.asp?IDNotizia=16306&IDCategoria=45

TRE NUOVI APPUNTAMENTI:

7 MARZO, PAC, PADIGLIONE ARTE CONTEMPORANEA, MILANO
l'Opiemme porta la poesia di strada nell'inaugurazione della mostra "Street
Art Sweet Art", con performance e installazioni poetiche dal titolo: "La
reazione delle parole in strada".

18 MARZO; CASA DELLA POESIA, VERCELLI, INCONTRO SULLA POESIA DI STRADA
La poesia di strada si riunisce e lascia i suoi versi sui muri, dove possono
essere letti per caso dalla gente. Incontro e installazioni, performance, e
decorazioni urbane a cura di: Opiemme, Daniela Calisi, Ivan, Gruppo H5N1,
Stanze di Lettura.
Cosa costringe la poesia? Cosa fanno i poeti per liberala? Sono forse loro
stessi a incatenarla?

24 APRILE, PUDDHU BAR, MURAZZI DEL PO', TORINO
Looney Moon presenta Floatin' Tunes Psy Trance Party, dalle 23:00 si
alterneranno alla consolle del Puddhu Bar (Murazzi del Po') alcuni tra i
migliori dj della scena goa locale.
Il locale sarà allestito con decorazioni psichedeliche e per l'occasione il
collettivo Opiemme realizzerà un'installazione poetica sugli stati alterati
di coscienza, e sulle profondità marine

VIDEOPOESIE
accedendo alle News da Opiemme.com è possibile vedere alcune videopoesie.

RACCOLTA POETICA DOWNLODABILE GRATIS
La raccolta "Odore di Donna", ebook scaricabile gratuitamente:
http://www.kultvirtualpress.com/opere.asp?book=1050

IN ALLEGATO, ALCUNE FOTO, LA PRESENTAZIONE DELL'OPIEMME,  E I DETTAGLI DEI
PROSSIMI INCONTRI.
CORDIALI SALUTI
Danzio Bonavia

per ogni informazione: 3496709630

Altri articoli su e mostre, su Exibart:
http://www.exhibart.it/searchfullt1v2.asp?search=opiemme




"La leggerezza: questo manca alla poesia, e ai poeti, spesso. Quando il
racconto delle emozioni si fa pesante non è piacevole ascoltarle. Son tutti
così impegnati a ricostruire un percorso storico di legami e riferimenti a
citare e ad "edottorarsi", che chi ha voglia di ascoltarli?
Chi di loro chiede: che cosa trasmette un testo ai vari lettori? Diversi per
esperienze con cui completano la poesia? E' come se la passione fosse erosa
dalle convenzioni.
C'è amore ma non c'è tensione e la poesia resta nei suoi ambienti perché non
fa innamorare nessuno che non sia già innamorato. E' guardata come una
telenovela dotta, aulica, per pochi.
I suoi pochi amanti parlano fra se. Grandi riflessioni che si lamentano non
possono cambiare il mondo.
Certo, soprattuto se poco fanno per farsi ascoltare. Non danno quella
passione che serve a far sì che altri si innamorino. Questo è: perché
passione e forza non ci sono.
E al di là di scrivania e carta i poeti danno poco e poco oltre vanno se non
per vendere qualche libro,
e la cultura non si spande.
Noi ci raggruppiamo fra quelli che hanno scelto la strada della libertà,
imparando dall'esempio del writing e della street art, abbiamo creato la
nostra poesia di strada.
E a differenza di questi diamo messaggi facilmente fruibili negli spazi
pubblici. Parole che possono essere portate via con sé.
Il desiderio è semplice essere letti, far leggere.
Che cosa fanno i poeti oltre a scivere per i propri testi. Poco in un era
stracolma di alternative fra i diversi canali di comunicazione.
Chi vuole parlare con la poesia deve scegliere qualcosa di più che solo un
foglio e un libro per farsi sentire
La poesia è libertà, ma i canali gli occhi delle persone vanno conquistate e
non solo fra chi ama il genere.
E soprattuto la poesia non è un rebus di parole mai sentite. Non e' un
codice con delle regole"
Danzio Opiemme

per info scrivi a scrivi@opiemme.com