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venerdì 27 aprile 2007

BUELL NoManLand L'ARIETE artecontemporanea Bologna



B  U  E  L  L

N oM a nL a n d 

Opening

Venerdi 4 maggio 2007 Ore 18 > 23

Via D'Azeglio 42 Bologna 

4/5/07 – 16/6/07   Feriali 15,30>19,30   Domenica 6/5 Ore 11>19 

In mostra 20 opere dell'artista francese realizzate per l'occasione e pubblicate in catalogo. 

La ricerca di Buell è da sempre incentrata sull'immagine della donna, vista attraverso occhi maschili, nelle sue molteplici angolazioni fisiche, psicologiche, sociali, creatura apparentemente forte, a volte aggressiva, ma spesso anche profondamente sola nella sua più fragile intimità. Le opere dell'artista, realizzate con tecnica brutale e al contempo seducente, con un segno forte e incisivo, dal 2000 a oggi sono state presentate in numerose gallerie private in Italia Germania e Francia e importanti sedi pubbliche, quali il Museo d'Arte Contemporanea Mapp a Milano.

 

… Nei miei ultimi lavori, tento di interrogare il ruolo femminile nelle nostre civiltà occidentali. La « donna Buell », per utilizzare il linguaggio pubblicitario, è una donna rinsecchita, svuotata della sua fibra sensibile, una donna egocentrica, ossessionata dalla sua immagine e pronta a tutto per rientrare negli schemi predominanti, una donna libera e consenziente, ma vittima di sé stessa … La serie delle Sisters propone una rappresentazione infantile ispirata da una fotografia dell'artista tedesca Loretta Lux. Proposta come immagine unica o in trittico di figure, questa forma simboleggia il bisogno di giovinezza sempre più presente nelle donne. La bambina a cui esse vogliono assolutamente assomigliare, a costo di passare sotto i ferri del chirurgo, a costo di tradire la loro più intima natura, a costo di sfidare le regole fondamentali dell'organismo, per unirsi alla schiera delle donne-bambine, soldatini della moda dalla sensualità inibita, dal volto liscio e inespressivo, dalla posa omologata. In NoManLand, una teen-ager posa davanti ad un fondale senza profondità, una prospettiva che non porta in nessuna direzione. Essa sembra lontana, svuotata da ogni sostanza sensibile, indifferente a tutto salvo che alla propria immagine. Le Mamouchkas portano questa idea ancora più avanti, poiché i ritratti che compongono la serie sono ispirati da fotografie trovate su internet: quelle delle donne dell'est europeo che si propongono nei siti web matrimoniali specializzati. Per tentare di sfuggire alle difficoltà materiali o affettive della loro condizione, queste donne slave, di una naturale bellezza, accettano di farsi fotografare per comparire in un catalogo e, per « vendersi » meglio, tentano di riprodurre l'idea che hanno di « glamour » o dell'atteggiamento sexy occidentale. La mia interpretazione pittorica tenta di rivelare il carattere toccante di queste istantanee su ordinazione e di mettere in luce, al di là dell'aspetto,  la bellezza tragica di questi corpi stigmatizzati.                                                                                       BUELL                                                                                                                      

La mostra 'NoManLand' sarà presentata, nel corso del 2007, anche a Torino dalla Galleria Allegretti Contemporanea e a Pavullo (Mo) nella sede della Galleria di Palazzo Ducale.

Catalogo edizioni Coinè con testi critici di Alberto Zanchetta e Paolo Donini

 

L' A R I E T E artecontemporanea

Via Marsili 7 & Via D'Azeglio 42 Bologna

Tel 051 331202 - 348 3129087

info@galleriaariete.it www.galleriaariete.it

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